Spazio riservato agli ultimi aggiornamenti dagli sviluppatori di applicazioni per iPhone e iPod touch
Giornata molto interessante quella di oggi al corso di programmazione iOS promosso dalla. Abbiamo essenzialmente imparato a lavorare con alcuni framework che ci fanno interagire con l’hardware e le altre applicazioni del dispositivo. In modo particolare oggi abbiamo lavorato con la fotocamera, con la libreria, con il gestore delle mail e con i suoni. Il codice che vi rilascio è molto semplice, si tratta di una piccola App che riproduce un file .mp3 da noi caricato.
Giornata impegnativa oggi al corso di programmazione iPhone Mobile Academy promosso dalla Medita. Abbiamo trattato argomenti piuttosto interessanti che facilmente si incontrano nelle comuni applicazioni. In modo particolare oggi vi rilascio il codice di una applicazione che fa il Parsing XML, cioè che riesce a captare i tag di un file XML e fa visualizzare i contenuti nell’App stessa. Anche l’applicazione iSayBlog utilizza questo sistema, e chiaramente tutte le applicazioni che riportano notizie da un sito web.
Il secondo giorno di corso è andato molto bene. Abbiamo affrontato molti argomenti e, dulcis in fundo, abbiamo fatto il nostro primo giochino, di cui vi rilascio il codice completamente commentato in modo che anche voi possiate sbirciare una vera app dall’interno.
Come vi abbiamo annunciato qualche giorno fa, ieri abbiamo cominciato a partecipare ad un corso di programmazione iOS che durerà 5 giorni. Il corso, chiamato MobileAcademy e promosso dalla Medita, già dai primi minuti mi è piaciuto, in quanto si configura come corso molto pratico e poco “chiacchierone”. Ad introdurlo è stato Stefano Di Persio, amministratore unico della Medita, che spiega l’importanza dello sviluppo per iOS nel panorama attuale dello sviluppo degli smartphone.
Finalmente ci siamo, da domani iPhoner parteciperà al corso di programmazione per iOS MobileAcademy promosso dalla Medita, e ogni giorno terrà informati gli utenti sugli argomenti trattati fornendo anche a tutti i lettori interessati le indicazioni per cominciare ad orientarsi nel mondo della programmazione iOS. Operazione preliminare è quella di preparare il computer per lo sviluppo installando quelli che sono gli strumenti forniti dalla stessa Apple.
Qualche giorno fa vi abbiamo comunicato che iPhoner avrebbe partecipato al Corso di programmazione iOS promosso dalla Medita e che rientra nel progetto Mobile Academy. Il corso si terrà a Roma e comincerà il prossimo 28 febbraio, ne approfittiamo quindi per ricordarvi che gli utenti di iPhoner potranno usufruire di un ulteriore sconto del 20% che si sommerà alle fasce di prezzo già convenienti indicate sul sito.
In Italia da un paio di anni sono cominciati corsi di formazione sullo sviluppo di applicazioni per iPhone e poi per iPad. Così noi di iPhoner proveremo a partecipare ad uno di questi corsi, e giornalmente terremo una sorta di diario di bordo che informerà i nostri lettori sugli argomenti trattati. Abbiamo scelto il corso intitolato Mobile Academy, ideato e promosso dalla Medita – New Media Agency, e proseguendo nell’articolo vi spiegheremo le motivazioni e i dettagli del corso.
Per chi non avesse seguito la vicenda, George Holtz, aka Geohot, jailbreaker di vecchia data di iOS, è stato accusato da Sony di avere effettuato un hacking di PS3. Mentre Apple ha seguito il procedimento che rende il jailbreak legale e ne ha chiesto il passaggio a stato di illegale, Sony sta cercando di colpire una sola persona. Dopo avere rilasciato il Jailbreak 3.55 per PlayStation 3, l’hacker ha scritto una nota a Sony sul suo sito:
C’erano una volta le app per telefoni. Software che andava cercato duramente su internet, generalmente scritto in Java e pensato esclusivamente per un ristretto numero di device e modelli, magari per un solo tipo di telefono. Rilasciare un’app significava metterla sul proprio sito e fornire agli utenti una guida per l’installazione e l’utilizzo. I tempi sono cambiati, e oggi App Store ha aperto le porte a tutti, e anche uno sviluppatore indipendente ha buone chance di mettersi in mostra se la sua app è degna di nota. Installare del software è facile come un bicchiere d’acqua, a meno che non si tratti di una versione beta.
La scorsa notte Apple ha rilasciato un nuovo tool per gli sviluppatori chiamati iAd Producer. Proprio come il nome suggerisce si tratta di una applicazione rivolta ai developer di iOS che consente a loro di creare pubblicità per iAd direttamente sul loro Mac, consentendo di creare complicate animazioni e tecniche di movimento che è possibile trovare nelle campagne pubblicitarie già disponibili su iOS.
Se siete sviluppatori Mac o iOS quest’anno Babbo Natale passa in anticipo (sempre che siate disposti a leggere). Apple sta infatti offrendo su iBookstore sei nuovi libri scritti dagli ingegneri di Cupertino che insegnano l’arte del software development. Il tutto gratuitamente.
Altre news sul fronte Epic, dopo essersi vantati del successo monetario ottenuto da Infinity Blade dopo meno di una settimana dal lancio, pare che Epic sia pronta a scuotere nuovamente il mondo di App Store, questa volta dalla parte degli sviluppatori.
Epic Games, lo studio di sviluppatori che ha creato il celeberrimo Unreal Engine 3, si sta preparando per rilasciare l’Unreal Development Kit (UDK) per iOS, con il quale gli sviluppatori per i device mobili di Cupertino potranno creare i loro videogames sfruttando la rodata tecnologia ideata da Epic.
Se da un lato i produttori di stampanti sono ben felici di cercare di integrare AirPrint nel loro hardware, d’altro lato gli sviluppatori che hanno passato mesi a portare la stampa wireless su iPhone sono seriamente preoccupati del fatto che il loro duro lavoro venga vanificato da Apple.
Quando Steve Jobs ha detto, nel corso della presentazione dei risultati fiscali dell’ultimo trimestre, che la piattaforma Android confondeva la parola open con frammentato, sapeva quello che stava dicendo, almeno stando a quanto dichiarato da Rovio, la software house dietro al successo stella di Angry Birds.
In una recente mail inviata ai suoi sviluppatori, Apple ha indicato la via del guadagno ai suoi developer, spiegando come fare più soldi con la propria app.
Apple ha rilasciato un aggiornamento per la sua app iTunes Connect Mobile, che consente agli sviluppatori di iOS di tenere traccia e organizzare il loro software su App Store. Il nuovo aggiornamento introduce una grafica migliorate per supportare il Retina Display di iPhone 4 e iPod touch di quarta generazione, il supporto al multitasking di iOS 4 e la possibilità di visualizzare anche le statistiche di vendita di un libro su iBookstore.
Durante una conferenza dedicata ad HTML5 tenutasi nei pressi di Times Square a New York sia Microsoft che Adobe hanno ammesso di amare HTML5, nonostante sembra che entrambe offrano alternative che concorrono con lo standard del web di ultima generazione.
Apple ha fatto sapere ai suoi sviluppatori di iOS che iTunes Connect sarà chiuso nel periodo che va dal 23 al 28 dicembre. Il team di recensori di App Store tornerà disponibile il 29 dicembre. Questo non tocca in alcuna maniera gli utenti, ma non consentirà agli sviluppatori di inviare il loro software perché Cupertino possa farne una recensione e pubblicarlo su iTunes Store.
Quanto vale una app per iPad? A quanto pare più di una applicazione decente per iPhone. Distimo, che si occupa di statistiche inerenti ad App Store, ha scoperto che negli ultimi sei mesi il prezzo medio delle app per iPad è salito del 14,5%, contro il 2,3% di quelle per iPhone.
Apple ha fatto avere una mail agli sviluppatori di iOS ricordando loro di inviare le loro app rapidamente in modo che queste possano essere pubblicate sullo store con il lancio del firmware.
