Tutte le novità riguardanti iTunes, iTunes Store, App Store
I rumor secondo cui Apple starebbe preparando una piattaforma per lo streaming musicale tramite un abbonamento fisso si fanno sempre più insistenti, ma non si sa ancora nulla di certo, se non che dall’acquisto di Lala da parte di Apple l’azienda di Cupertino ha iniziato a costruire un’enorme centro dati che dovrebbe essere pronto per la fine dell’anno e che si occuperà probabilmente della musica in streaming via iTunes Cloud (se così vogliamo chiamarlo).
Chiunque abbia gli occhi, sappia leggere, e sia dotato di materia grigia è in grado di capire che un buon 90% delle recensioni delle app su iTunes Store sono completamente inutili, senza senso, pregiudizievoli, volgari e non costruttive.
Engadget sostiene che per alcuni produttori di amplificatori il supporto ad AirPlay sia solo ad un firmware di distanza. La componente musicale di AirPlay consente agli utenti di riprodurre in streaming la musica presente su iPhone o iPod touch (o iPad) a un dispositivo che supporta il protocollo.
Insieme alla musica vengono anche trasferiti i dati relativi a copertina, autore, anno, nome della traccia e durata.
Questa stessa tecnologia sarà utilizzata anche in iOS 4.2 per riprodurre video in straning da iOS a Apple TV.
Secondo un report di Asymco le operazioni necessarie ad Apple per tenere in vita iTunes Store hanno un costo che si aggira sui 75 milioni di dollari al mese. Questo è più del doppio di quanto costava nel 2009 (erano 30 milioni al mese).
All’Apple event della scorsa settimana, Steve Jobs ha introdotto una nuova feature di per iTunes, iPod, iPhone e iPad chiamata AirPlay. Figlio di AirTunes, questo protocollo consente di trasferire via WiFi contenuti audio e video a dispositivi in grado di riceverli via etere e riprodurli.
La ditta che lavorato con Apple nella creazione di AirPlay si chiama BridgeCo.
Asymco mostra un interessante grafico che confronta le vendite relative allo store musicale di iTunes e i download effettuati sull’App Store. Sull’asse delle ascisse sono indicati i mesi dal lancio, su quella delle ordinate il numero (in miliardi di unità) di unità vendute. La linea rossa rappresenta il giovane App Store, mentre quella blu l’ormai rodato iTunes Music Store.
Basta una rapida occhiata per rendersi conto della rapidità con cui le vendite di App Store siano aumentate. Con questa velocità di crescita il negozio virtuale di applicazioni per iPhone e iPod supererà presto il numero totale di canzoni vendute da Apple.
La previsione sulla pagina inglese riservata ad iPhone era corretta. iOS 4.1 è arrivato ora ed è disponibile al download. Semplicemente collegate il vostro iPhone o iPod Touch al computer per una sincronizzazione e dovrebbe attivarsi automaticamente la richiesta di aggiornamento.
Ping, il social network musicale introdotto da Apple la scorsa settimana, consente agli artisti famosi di postare aggiornamenti, permettendo invece ai comuni mortali appassionati di musica il semplice commento. In questo modo il network risulta molto più controllato, ma anche meno ricco.
Ricorderete che prima dell’evento del primo settembre tenuto a San Francisco da Steve Jobs si erano fatte molto insistenti le voci sull’aumento della durata delle preview musicali in iTunes. Ebbene, iTunes 10 ha portato svariate novità, ma non questa. Cosa è successo?
iTunes 10 nasconde un segreto che sarà gradito a molti. Con i vecchi iTunes quando collegate un iPhone o un iPod Touch (o in generale qualsiasi iPod) a un computer o un utente che non è quello sincronizzato sul dispositivo la domanda che usualmente iTunes fa è del tipo (parafransdo): “Vuoi sincronizzare con questa nuova libreria? Devo cancellare tutti brani che hai sul telefono”.
Una grande quantità di utenti di iTunes 10 sta avendo problemi ad importare CD dopo l’ultimo aggiornamento. In un lungo thread sui forum di supporto e discussione di Apple.com gli utenti lamentano che i CD vengono inseriti nel computer e correttamente riconosciuti da Finder (il problema sembra essere circoscritto a Mac OS).
Il nuovo Macworld Mobile sarà incentrato sugli sviluppatori per iPhone, iPad e iPod Touch. L’evento è previsto tra il 14 e il 17 del prossimo febbraio a Barcellona.
Poco dopo la sua presentazione la scorsa settimana, Ping è stato inondato di spam. Le pagine di alcuni celebri artisti sono state ad esempio riempite di link a siti esterni per effettuare pubblicità. Nel giro di pochi giorni buona parte della pubblicità indesiderata (praticamente tutta) è stata eliminata dal servizio.
Come già vi avevamo scritto, Google pare che abbia intenzione di aprire un suo store musicale. Quindi sembra capitare a fagiuolo la conferenza stampa indetta dall’azienda di Mountain View per questo 8 settembre.
Apple ha aggiunto una piccola sorpresa per tutti i possessori di un iPod e gli utenti di iTunes sul proprio sito. Dalla scorsa settimana è infatti disponibile questa pagina su Apple.com una digressione storica sotto forma di linea temporale della gamma iPod e di iTunes.
iOS 4.1 porta una interessante novità. Presentata con orgoglio da Steve Jobs sul palco dello Yerba Buena Center lo scorso mercoledì, AirPlay è una nuova fratture che si integra con iPhone, iPod Touch, iPad, Airport Extreme (il router a basso costo di Apple) e la nuova AppleTV per effettuare streaming di contenuti da un dispositivo ad un altro.
Come tutti sappiamo Eminem è il rapper bianco più duro che c’è. La sua canzone “Not Afraid” è finita al centro di una questione riguardo le Royalities e la vendita digitale su iTunes.
Facebook connect per Ping ha fatto una rapida apparizione durante la demo di Jobs allo Yerba Buena Center lo scorso mercoledì, e alcuni utenti della prima ora hanno anche potuto provare di prima mano il servizio.
Poi è scomparso.
Apple ha annunciato oggi che oltre un milione di utenti si è iscritto a Ping, il nuovo Social Network della compagnia incentrato sulla scoperta e la condivisione della musica. Construito in iTunes, e attorno alle sue feauture. Secondo Apple un terzo delle persone che hanno scaricato iTunes 10 nelle prime 48 ore dal suo rilascio si sono già unite alla comunità di Ping.
Lo scorso mercoledì Steve Jobs ha introdotto, oltre a una nuova gamma di iPod e le innovazioni di iOS 4.1 e 4.2, anche un nuovo iTunes. Tra le tante novità (Ping su tutte) c’è stato anche il rinnovamento dell’icona del programma.
Qualcuno dice che senza Flash un dispositivo portatile è finito. Che taglia fuori una grande fetta del web. Che quello di Adobe è uno standard (non libero) al quale non si può sfuggire.
Qualcun’altro ha una mela morsicata come logo e crede nell’HTML 5 (libero) e nelle sue potenzialità, anche multimediali.
