Alla fine di ogni anno, Verizon conduce negli Stati Uniti una ricerca tra i propri clienti per conoscere il gradimento dei diversi modelli di cellulare in loro possesso.
I risultati di quest’anno sono appena stati resi noti con una soddisfacente doppietta di Apple.
In un campione di 50.000 subscriber i più soddisfatti in assoluto sono gli iPhoner 3GS, lo smartphone di nuova generazione ha ottenuto un punteggio di 74/100.
Sembra che in questi giorni vada molto di moda riesumare tutte le migliori previsioni fatte su iPhone dai manager di aziende concorrenti ad Apple. Chi volete che ci sia sul gradino più alto del podio, se non Mr. Ballmer, CEO di Microsoft?
Probabilmente alcune delle sue affermazioni potevano essere comprensibili fino a due anni fa, ossia prima che iPhone debuttasse in quasi tutto il mondo, ma veramente non riesco a comprendere come riesca a perseverare con queste sue perle di saggezza.
A quanto pare dal momento della sua introduzione negli Apple Store, il sistema di pagamento POS basato su iPod touch e un’App scritta ad hoc da Apple ha incuriosito ed interessato molte società, tanto che alcune (sia grandi che piccole) sono arrivate a chiederne l’utilizzo per le loro attività.
Ma la riposta di Cupertino è sempre stata una sola: il dispositivo fa parte di un sistema proprietario e NON è in vendita.
Nome: Capsule Toys, iFartaholic, iGoat
Categoria: Varie – Voto 2/10 (di media)
Costo: Gratis – Piattaforma: iPhone e iPod touch
E’ insolita una recensione unica per tre applicazioni, specialmente se sono molto diverse tra loro e apparentemente slegate.
Mi sono voluto divertire a sondare il lato demenziale di App Store -giuro- pieno di buona volontà. Anche perchè, bisogna dirlo, sono tra quelli che si erano divertiti tempo fa, a rumoreggiare con iFart & C.
Purtroppo torno dal mio viaggio deluso, con la sensazione di aver perso del tempo e di non aver riso nemmeno un po’. La mia unica consolazione è quella di potervi mettere in guardia per tempo.
Capsule Toys: è la virtualizzazione di quelle macchinette infernali che in cambio di un euro (circa) ci restituiscono giocattolini, palline matte o gomme da masticare. Grafica primitiva e -udite udite- solo 10 monete gratuite, le altre si comprano online (10 per 79 cent, 150 per 8 euro). Per fare cosa?
iFartaholic: le flatulenze hanno detto già tutto quello che potevano dire. Se poi non ci si impegna neppure nella grafica…
iGoat: a voi fa ridere il verso della capra? E quante volte siete disposti a shakerare il vostro iPhone per sentirlo? Una, due forse?
Non perdete tempo, le disinstallereste immediatamente.
Nome: TrueHDR
Categoria: Fotografia – Voto: n.d.
Costo: 1,59€ – Piattaforma: iPhone 3GS
TrueHDR funziona molto semplicemente e non c’è bisogno di essere fotografi provetti per ottenere dei buoni risultati. Scegliendo dal meno “Take a Photo” vi verrà chiesto di fare uno scatto, tappando l’area più luminosa (come il cielo), regolando dunque l’esposizione su di essa. La stessa operazione va ripetuta con lo stesso soggetto, regolando l’esposizione sulla zona più scura.
Una volta salvate le due foto TrueHDR le sovrapporrà e voi avrete la vostra immagine HDR che potrete salvare nel Rullino Fotografico oppure inviare via email a chi preferite.
Nome: Rock Band
Categoria: Giochi – Voto: 8/10
Costo: 5,49€ – Piattaforma: iPhone e iPod touch
Dopo il first look del nostro Simone, eccomi a recensirvi questo splendido videogame per i nostri iPhone e iPod touch. Non mi ripeterò nel descrivere le nuove funzioni comprese nell’ultimo aggiornamento, quindi passo subito a parlare del gioco.
Il video che vedete qui sopra non riguarda una nuova App rilasciata da Nintendo per iPhone, anche se potrebbe lasciarlo supporre.
In realtà è “lavoro” di Jerome Alves che ha deciso, in barba al copyright, di campionare 8 suoni presenti in Super Mario e sviluppare un applicazione, chiamata iRwego!, totalmente inutile: premendo determinate zone sullo schermo, o saltando, questi si attivano. Tutto qui.
Nome: Traffic Rush
Categoria: Giochi – Voto: 7,5/10
Costo: Gratis – Piattaforma: iPhone e iPod touch
Devo ammettere che questo gioco è davvero divertente. La grafica e la struttura sono molto semplici ed è ideale come passatempo se avete un buco di qualche minuto. Lo scopo di Traffic Rush è riuscire ad evitare incidenti in un incrocio per il più lungo tempo possibile.
Nome: TuneWiki
Categoria: Musica – Voto: 6/10
Costo: Gratis – Piattaforma: iPhone e iPod touch
Non ho mai capito perché Apple non abbia integrato almeno la metà delle possibilità offerte da questa applicazione, direttamente nella funzione nativa iPod. TuneWiki (link iTunes) è un’applicazione per la riproduzione dei brani presenti sul nostro iPhone/iPod touch che ci permette al contempo di scaricare il testo della canzone in esecuzione e visualizzarlo sul display.
Nome: Echofon FB
Categoria: Social Network – Voto 4/10
Costo: Gratis – Piattaforma: iPhone e iPod touch
Echofon, conosciuta per l’omonima applicazione client per Twitter (ex Twitterfon), ha rilasciato una versione del proprio software anche per Facebook e verrà confrontata, ovviamente, con quella “nativa” rilasciata dal famoso social network.
Alla prima apertura l’App ci chiede consentire dei permessi per poi lasciarci navigare agilmente (più o meno) sulle pagine dei nostri amici; e il nostro profilo? Beh, non ho ancora trovato il modo “convenzionale” di raggiungerlo, seppur siano 2 giorni che l’abbia installata sul mio telefono, ma solo attraverso commenti su pagine di altri.
Se, come me, avete dei problemi a scegliere i regali di Natale per i vostri amici e parenti e non sapete più dove sbattere la testa, un buon posto dove sbatterla sono i cuscini Apps Pillows, almeno non ci si fa male. A parte gli scherzi potrebbe essere un regalo perfetto per un iPhone maniaco/a di vostra conoscenza.
Dopo i saldi in occasione del Black Friday, anche per Natale è tempo di sconti per le applicazioni presenti in App Store. Eccoci infatti al secondo appuntamento con EA Mobile che, lo ricordo, ha presentato la propria offerta denominata”Til Xmas Sale“: ogni giorno, fino al 23 dicembre, un gioco a scelta sarà scontato fino all’80%. Siccome la promozione termina il 23 dicembre e i giochi che EA Mobile vende in App Store sono 25, è lecito pensare che in due occasioni saranno due i giochi ad ottenere lo sconto dell’80%.
Seguiteci quotidianamente per scoprire facilmente qual è il gioco scontato del giorno.
Nome: Daily Places – Location-based microblogging
Categoria: Social Network – Voto 8/10
Costo: Gratis – Piattaforma: iPhone e iPod touch
Sono tre gli aspetti di Daily Places che mi entusiasmano: è gratis, è innovativa, è ben realizzata. Iniziamo da qui, punto per punto.
L’applicazione, disponibile già dal primo di dicembre, è gratis solo per le prime settimane di lancio. Chi la scaricherà in questo periodo, riceverà poi -senza spese- l’aggiornamento alla versione Pro.
Daily places è fatta per chi ama i social network come originariamente concepiti e cioè per conoscere gente nuova in ogni parte del mondo. Ma anche per chi è appassionato di fotografia e vuole condividere le proprie emozioni con altri.
Il principio è semplice, ci si iscrive e (dopo aver verificato l’account) sulla base della propria posizione GPS si iniziano a postare le foto che descrivono l’ambiente circostante. Gli altri utenti vedranno una bandierina sulla nostra posizione nel globo e a mo’ di tweetting, lo scorrere delle immagini associate ai vari luoghi, con i commenti nostri e di chi vorrà conoscerci o semplicemente dirci qualcosa.
Nome: Super Monkey Ball 2
Categoria: Videogame
Costo: 9.99$ su App Store USA – Piattaforma: iPhone e iPod touch
Il primo Super Monkey Ball fu lanciato su piattaforma iPhone il 10 Luglio del 2008 con grande aspettativa dal parte del pubblico al quale fu assicurato che l’utilizzo dell’accelerometro avrebbe garantito emozioni inimmaginabili. Forte del successo già avuto sulle consolle di tutto il mondo, fu -per App Store- sicuramente una delle applicazioni più attese di sempre.
Ma ci fu un problema, non si rivelò all’altezza delle attese per le difficoltà di controllo e soprattutto per la deludente grafica a 2D.
A quanto pare è tutto finito: dato che AT&T non è riuscita a far togliere dalla programmazione gli spot “There’s a Map For That” di Verizon, ora ha deciso di rinunciare alla causa.
Entrambe le società hanno firmato un documento per porre fine alla diatriba, ponendo così la parola fine a questo scontro a suon di pubblicità, che stava risultando decisamente noioso, per arrivare a decidere “chi sia meglio di chi”; in questo modo, però, l’operatore telefonico AT&T subisce un brutto colpo ammettendo, implicitamente, che ciò che viene mostrato da Verizon non è poi così fuorviante.
In attesa della arrivo dell’Apple Slate, o iTablet che dir si voglia, e dei futuri concorrenti di questa nuova piattaforma, nasce in Italia (da Virtual Creative Studio) il progetto Enhanced Press che porterà nuovi contenuti telematici insieme ad altri già esistenti in altri formati con l’aggiunta di audio, video ed elementi di interattività per trasportare il cartaceo nel “mondo 2.0” grazie ad iPhone e iPod touch.
Jack Dorsey, il co-fondatore di Twitter, si sta dedicando ad una nuova startup che fino a poco tempo fa aveva il nome di Squirrel. Ora, dopo aver cambiato nome in Square, si sta facendo un po’ di luce sull’accessorio che consentirà i pagamenti tramite iPhone.
Quest’anno Apple ha fatto un bel botto con il Black Friday, il venerdì dell’anno in cui le aziende vendono i loro prodotti con un certo sconto. La mela ha fatto registrare un +71% rispetto al 2008, un incremento pazzesco ma che comunque non le ha consentito di entrare nella Top 20 delle vendite.
Secondo le statistiche di Experian Hitwise, al primo posto si posiziona Amazon (che sorpresona!) che, con un incremento del 44% rispetto allo scorso anno, ha raccolto il 15,53% delle visite totali della Top 500. Scendendo di uno scalino sul podio, troviamo Wal-Mart col 9,54% delle visite totali, seguono a ruota Target col 5,16% e BestBuy col 3.56%.
Nuova concorrenza all’orizzonte per Apple, infatti, circola in rete un rumor che vede Google in procinto di entrare nel mercato dei video a pagamento. Parliamo della vendita di contenuti televisivi, ma con una certa differenza a quanto già Apple fa con iTunes Store, perché i video non saranno in download ma direttamente in streaming.
Da un lato questo potrebbe essere un fattore positivo, perché permetterebbe di evitare la fase di download, ma dall’altro a molte persone potrebbe l’idea potrebbe non fare piacere, perché potrebbe cadere la connessione durante lo streaming o si potrebbe voler visualizzare il contenuto su un dispositivo portatile.
iMiles è un’applicazione semplice che si ispira ai programmi premio delle compagnie aree, come appunto il programma Mille Miglia di Alitalia. Programmi di questo genere premiano sulla base delle miglia viaggiate, che contribuiscono a raggiungere i punteggi necessari a riscuotere i premi.
Sulla stessa base si fonda iMiles per iPhone, con l’unica differenza che a determianre quante miglia avete percorso non saranno i biglietti aerei acquistati, ma la vostra geotag.
Dalla Electronic Arts ci giungono in anteprima alcuni screenshots che promettono molto bene. Si tratta di Mirror’s Edge per iPhone, un gioco di azione in prima persona già presente su PC e Console (se non lo conoscete ecco un gameplay) ed ora apprendiamo, in arrivo per iPhone.
In Mirror’s Edge per iPhone interpreterete Faith Connor, una ragazza, membro di una banda metropolitana, i “Runners“, che si ritrova invischiata nel solito salva il mondo dalla distruzione. In questo caso la minaccia viene dall’interno della banda, il che aggiungendosi alla società owelliana nella quale sarete calati dovrebbe assicurare un buon livello di engagement
