Peter Oppenheimer: 12,5 miliardi di dollari sono tanti soldi

Non è ancora passata una settimana da quando Google ha acquistato Motorola, e il CFO di Apple Peter Oppenheimer ha già avuto modo di commentare l’acquisizione. Oppenheimer ha preso parte ad una conferenza tenuta da Gleacher & Company. Quando gli è stato chiesto cosa ne pensasse dell’acquisto annunciato lunedì scorso, il senior vice president di Apple ha commmentato: 12,5 miliardi di dollari sono tanti soldi.

Darh Jobs contro Sergei e Brin in un video taiwanese

Quei dannati animatori Taiwanesi sono tornati, e dopo averci mostrato Steve Jobs con delle stelle ninja nella valigia pronto a passare il confine, è ora il turno di una verosimile rappresentazione della reazione del CEO e fondatore di Apple nel momento in cui ha scoperto dell’acquisizione di Motorola da parte di Apple. È difficile descrivere la magnificenza di questo video, in cui Jobs, indossando un elmetto alla Darth Vader, e sventolando una spada laser nell’aria, minaccia un robot con le sagome della mascotte di Android.

Apple non ha nulla da temere dall’acquisto di Motorola

Ora che Google si è comprata uno dei più importanti produttori di smartphone al mondo sarà pronta a fare guerra ad Apple. O no? Secondo gli analisti di Wall Street il mercato iPhone risentirà minimamente dell’acquisizione miliardaria messa in campo dalla compagnia di Mountain View. Si tratta piuttosto di un ulteriore modo per sottolineare che se c’è qualcuno che sopravviverà alla guerra degli smartphone, quelli saranno Apple e Google.

Motorola dovrà occuparsi delle cause legali come fa ora

Ora che Google ha acquistato Motorola, riuscirà la transizione da 12,5 miliardi di dollari a mettere fine alle battaglie legali tra Motorola, Apple e Google. Il Legal Chief di Google fa sapere che le cause continueranno per il produttore di telefoni cellulari, e che dovrà occuparsene come se ne sta occupando ora: Quelle cause continueranno e saranno amministrate da Motorola come ora. Nonosotante si sia rifiutato di commentare ulteriormente, il dirigente di Google deve sentirsi più tranquillo ora che la compagnia di Mountain View ha 25 000 brevetti in tasca più di prima. La nuova carica di proprietà intellettuale finita tra le mani di Google mette la compagnia di Page e Brin in una buona posizione per proteggere Android e il suo ecosistema.

Larry Page: abbiamo acquistato Motorola anche per i brevetti

L’acquisto di Motorola da parte di Google è una mossa strategica necessaria alla compagnia di Mountain View. A farlo sapere è il nuovo CEO di Google Larry Page, che in un post sul blog ufficiale della sua compagnia spiega che l’acquisizione è avvenuta a causa delle continue cause legali mosse da Microsoft e Apple contro Android.

Google acquista Motorola

In questa calda giornata di Ferragosto arriva una notizia che sarà destinata a scuotere il mercato di smartphone e telefoni cellulari nel prossimo futuro. Stiamo parlando della dichiarazione di Google di volere acquistare Motorola Mobility, dando così al gigante di Mountain View la possibilità di competere direttamente con iPhone, creando dispositivi disegnati in simbiosi con il sistema operativo mobile di Google.

Certificazione Android: non proprio free

Documenti legali del 2010 dimostrerebbero l’iter necessario a mettere in vendita uno smartphone con Android. I documenti, che riguardano una causa intentata da Skyhook Wireless contro Google, raccontano del rigido controllo che un telefono deve passare per essere certificato Android. Per ottenere la licenza i produttori devono passare l‘Android Compatibility Test.

Causa per Apple (e altri produttori) per la fotocamera

Nel fantastico mondo degli smartphone è sempre tempo per qualche causa. Questa volta tocca a diverse compagnie, tra cui Apple, accusate di stare violando brevetti riguardanti l’utilizzo di fotocamere integrate nei telefoni cellulari.

Motorola cerca di creare il netbook-phone

Motorola è scesa in campo con quello che dovrebbe essere un importante concorrente di iPhone, introducendo il suo Atrix. Il telefono, che supporta il sistema operativo mobile Android, sfrutta un processore dual core Tegra 2 con uno schermo ad altissima risoluzione ed il network 4G.

Motorola: il 25% degli utenti totali su Verizon

Oltre un quarto delle vendite di Motorola del 2010 sono state effettuate tramite Verizon, o comunque sono associate a telefoni in contratto con l’operatore statunitense che in questi giorni sta cominciando a distribuire una versione personalizzata di iPhone 4 in grado di funzionare sulla rete con standard CDMA.

Motorola non teme Windows Phone 7

Sembra che Motorola non sia minimamente spaventata dall’ingresso sul mercato di Microsoft con il suo Windows Phone 7. Così sembra, almeno, ascoltando le parole di Christy Wyatt, vice presidente di Motorola, che ha parlato durante la Mobile World Congress a Barcellona.

I guadagni di Apple e quelli di RIM, HTC e Motorla

Horace Dediu ha fatto un riassunto del mercato mobile nel 2010, constatando l’abissale differenza di guadagni che Apple è riuscita a segnare dopo essere entrata nel mercato con iPhone solo 3 anni fa.

Motorola sentirà il peso di iPhone Verizon

A partire dalla fine del 2009 la promozione di Verizon per i telefoni basati su Android ha molto aiutato Motorola nella vendita di alcuni suoi modelli, tra cui il Droid X. Il produttore di telefoni statunitense è stato probabilmente il principale beneficiario della mancanza di iPhone su rete Verizon.

Apple accusa Nokia su un brevetto touch

Apple ha depositato una nuova accusa nei confronti di Nokia, almeno stando a quanto riportato da Bloomberg.  La nuova accusa, depositata presso l’alta corte di Londra, sostiene che uno dei brevetti europei di Nokia per la tecnologia di scorrimento touch non sia valido. Nokia ha accusato formalmente diverse volte Apple in Inghilterra, Germania e Paesi Bassi, oltre che negli Stati Uniti, sostenendo invece la violazione di 37 brevetti.

Apple rimpolpa l’accusa contro Motorola: altri 12 brevetti

Dopo che Motorla ha fatto causa ad Apple lo scorso ottobre in quella che molti hanno considerato una “mossa preventiva”, giunta dopo la causa intentata da Cupertino contro HTC per la violazione di brevetti, la situazione legale della compagnia dell’Infinte Loop si fa ancora più complicata.

ITC comincia le indagini su Motorola

Dopo la valanga di pratiche legali avviate nell’ultimo periodo dai produttori di telefoni cellulari per farsi la guerra sui brevetti ci aspettano quantomeno due anni “caldi” a livello giuridico, che faranno luce su chi possiede il brevetto di quale tecnologia.

Apple fa causa a Motorola per il multitouch

Ricorderete che Apple era riuscita, alcune settimane fa, ad ottenere i brevetti sul multitouch, la tecnologia che consente ad uno schermo sensibile al tacco di rilevare i movimenti di molteplici dita contemporaneamente. Questa tecnologia, ampiamente utilizzate in iPhone, è presente anche in molti altri telefoni di produttori concorrenti.

Brevetti: Motorola si difende per 11 proprietà intellettuali

Le cause legali nel mondo degli smartphone non sono mai finite. Ricordate il grafico riassuntivo che vi avevamo proposto qualche giorno fa? Rappresentava chiaramente la situazione belligerante tra i produttori di smartphone. E mentre Apple si sarà aggiudicata (dopo anni di attesa) i brevetti per il multi-touch, Motorola spara altre cartucce nei confronti di Apple e NeXT Software (la compagnia fondata da Jobs dopo la sua cacciata da Cupertino) per la violazione di 11 brevetti.

Marketshare e profitti del mercato mobile

Ottenere una buona fetta di mercato in un settore può sembrare importante, ma per una ditta è certamente più importante che i guadagni fatti con la propria fetta di mercato siano sufficienti a giustificare il lavoro dietro quel prodotto.

Motorola fa causa ad Apple

Proprio ieri sera vi mostravamo un grafico in cui erano rappresentate le cause legali legate ai brevetti del mondo dei telefoni cellulari. Come vi dicevamo il campo delle citazioni in giudizio per violazione di brevetto è sempre fertile, e proprio di questa notte è la notizia che Motorola ha fatto causa ad Apple.