Motorola fa causa ad Apple

Proprio ieri sera vi mostravamo un grafico in cui erano rappresentate le cause legali legate ai brevetti del mondo dei telefoni cellulari. Come vi dicevamo il campo delle citazioni in giudizio per violazione di brevetto è sempre fertile, e proprio di questa notte è la notizia che Motorola ha fatto causa ad Apple.

Come potete vedere nel grafico Motorola non aveva ancora citato in giudizio nessun’altra compagnia (nonostante stesse subendo le pressioni di Microsoft, Nokia e Research in Motion).

La situazione è così cambiata nel giro di poche ore.

Le tre lamentele di Motorola Mobility indicano nel complesso 18 brevetti, che si riferiscono a innovazioni della prima ora sviluppate da Motorola e che sono diventate fondamentali per molti prodotti di Apple, incluso MobileMe e l’App Store. I brevetti Motorola includono tecnologie di comunicazione wireless come il WCDMA (3G), GPRS, 802.11 e il design dell’antenna, oltre ad alcune feature fondamentali come mail wireless, sensore di prossimità, software per l’organizzazione di applicazioni e servizi legati alla localizzazione.

Motorola chiede all’ITC che ad Apple venga proibito di vendere qualsiasi prodotto che utilizzi le tecnologie indicate nei suddetti brevetti e, neanche a dirlo, pretende il pagamento delle royalities per l’utilizzo delle idee descritte in essi. Kirk Dailey, portavoce di Motorola, ha anche dichiarato che per diverso tempo la sua compagnia ha cercato di scendere a patti con Apple per trovare un’accordo sull’utilizzo della proprietà intellettuale, senza però raggiungere un accordo per colpa della reticenza di Cupertino.

via | 9to5mac