Sprint ha venduto 2,2 milioni di iPhone nel periodo natalizio

Continua la serie dei dati associati al successo di Apple, che tuttavia non si rispecchia in un analogo andamento in borsa: nel trimestre che comprende le festività natalizie sono stati venduti dall’operatore statunitense Sprint ben 2,2 milioni di iPhone.

Il dato impressionante riguarda il fatto che di questi, il 38% riguardava l’acquisto da parte di nuovi clienti: ciò significa sostanzialmente che più di 1 persona su 3 è diventata cliente Sprint unicamente per avere un iPhone.

Softbank pensa all’acquisizione di Sprint?

A quanto pare Softbank sarebbe interessata a fare un importante investimento in Sprint. La compagnia vorrebbe infatti acquistare il 70% delle azioni dell’operatore mobile americano. Nonostante non ci sia ancora nulla di ufficiale, Business Insider e CNBC sostengono che l’annuncio dell’acquisizione sarà fatto il prossmo lunedì. Pare che l’accordo costerà a Softbank qualcosa come 20 milioni di dollari (8 in azioni acquistate direttamente da Sprint e 12 milioni di offerta verso gli azionisti dell’operatore).

Sprint: niente guadagni da iPhone fino al 2015? Al CEO va bene così

Sprint è un perfetto esempio di piccolo operatore telefonico oberato dalla vendita di iPhone 4S. Il carrier ha infatti scelto di vendere il telefono di Apple dovendo pagare ingenti somme a Cupertino. Si stima che, con una spesa di 15,5 miliardi di dollari per iPhone, Sprint non guadagnerà un soldo dal telefono di Apple prima del 2015. Nonostante ciò, il CEO della compagnia Dan Hesse è convinto che l’investimento fatto lo scorso anno non potrà che fare bene alla compagnia.

Sprint: iPhone ha fatto male alla compagnia? Il CEO ci mette i suoi soldi

In un tentativo di imbuonirsi gli investitori, il CEO di Sprint ha dovuto ritornare oltre 3 milioni di dollari precedentemente ricevuti dalla compagnia. La causa del malcontento sarebbe stata iPhone. La mossa del CEO Dan Hesse è stata confermata in un documento ufficiale della U.S. Securities and Exchange Commission. Gli investitori si sarebbero detti scontenti della decisione di Sprint di non tenere in conto i bonus agli impiegati nel momento della firma del contratto con Apple per la distruzione di iPhone sulla rete del carrier.

Sprint: 1,5 milioni di iPhone, 44% nuovi clienti

Se avete ancora qualche dubbio riguardo l’efficacia di iPhone come “attira-clienti” sulle reti dei carrier di tutto il mondo, aspettate di sentire i dati di Sprint, che ha cominciato a presentare iPhone ai suoi clienti con il lancio di iPhone 4S. L’operatore mobili e racconta di avere venduto 1,5 milioni di iPhone nello scorso trimestre. E il 44% di questi dispositivi è stato attivato da nuovi clienti. In definitiva, Sprint ha aggiunto circa 1,1 milioni di nuovi utenti nel primo trimestre del 2011.

Sprint venderà iPhone 4G LTE

Il CFO di Sprint ha rivelato al mondo che la compagnia ha intenzione di vendere l’iPhone LTE di prossima generazione, se e quando Apple deciderà di produrne uno. Joe Euteneuer ha dichiarato in una conferenza con gli investitori tenutasi ieri che Sprint ha, attualmente, un contratto con Apple che gli dà il diritto di vendere questo dispositivo sul mercato, e che Sprint sarebbe in grado di coprire le più importati zone degli Stati Uniti con la sua rete LTE entro il prossimo autunno, debuttando in sei città a metà di quest’anno.

Sprint: iPhone costa molto, ma i suoi utenti ci fanno guadagnare di più

Lo scorso ottobre il Wall Street Journal aveva rivelato l’improponibile mossa del CEO di Sprint, che è stato in grado di convincere la board della compagnia ad impegnarsi nel pagamento di 20 miliardi di dollari ad Apple per poter offrire iPhone sulle sue reti (tramite l’acquisto di 30,5 milioni di dispositivi). Al tempo Hesse aveva detto che Sprint avrebbe “Perso soldi per l’accordo fino al 2014” e aveva spiegato che iPhone era “la prima ragione per cui un utente cambia operatore”. Ora, in una intervista con Mobile World Live, Hesse difende la sua decisione sostenendo che gli utenti iPhone permettono profitti maggiori rispetto agli altri acquirenti di smartphone.

Sprint: iPhone potrebbe portare il carrier alla bancarotta

Quando Sprint è stato il terzo carrier a vendere iPhone 4S, è diventato rapidamente chiaro che la compagnia avrebbe potuto trovare in iPhone la sua salvezza contro i due giganti AT&T e Verizon. In realtà Sprint ha accettato di pagare ad Apple 20 miliardi di dollari nel corso di quattro anni solo per poter vendere il suo telefono, sia che lo venda sia che non lo venda. L’intera compagnia sta, sostanzialmente, sopravvivendo grazie al telefono di Cupertino. Oggi qualcuno pensa che potrebbe essere stato un errore madornale. Sprint sarebbe sul punto della bancarotta, e portare la compagnia sul baratro sarebbe stato proprio iPhone.

iPhone: un risparmio per le aziende

iPhone costa tanto? Provate a vedere la questione dal punto di vista delle compagnie che permettono ai loro dipendenti di utilizzare sul posto di lavoro lo stesso telefono che utilizzano anche a casa. Questo permette alle aziende di risparmiare sull’acquisto di telefoni. Non solo, l’unica cosa che differenzia un iPhone 4S da un altro iPhone 4S è solo il colore (o la capacità). L’hardware e soprattutto il software di iPhone 4S sono gli stessi in urto il mondo.

Apple: in aumento i sussidi per Verizon e Sprint

Mentre le vendite di iPhone negli Stati Uniti sono in continua crescita, i carrier americani dovrebbero aspettarsi un aumento di richieste da parte di Apple. Verizon potrebbe pagare circa il 28% in più del 2012, mentre anche Sprint e AT&T potrebbero trovarsi di fronte ad aumenti percentuali sulle esclusive di vendita del telefono di Cupertino.

iPhone 4S: a dicembre è ancora il più venduto per AT&T, Verizon e Sprint

Anche nel mese di dicembre l’iPhone 4S rimane il telefono più venduto dai tre operatori mobili americani più importanti, ovvero AT&T, Verizon e Sprint. Questo trimestre appena concluso sarà uno dei più proliferi per Apple, viste anche le forti vendite natalizie registrate durante questi ultimi 20 giorni.

I controlli effettuati da Mike Walkley, analista del Genuity Canaccord, indicano che le vendite degli smartphone nel mese di dicembre sono state eccellenti, con l’iPhone 4S, il Galaxy Nexus e il Galaxy S II a fare da padroni.

Apple inizia le vendite degli iPhone 4S sbloccati in USA

Da questo venerdì anche gli utenti americani possono acquistare un nuovo iPhone 4S senza vincoli contrattuali di nessun tipo.

Prima di questa settimana l’acquisto di un melafonino di ultima generazione era vincolato ad un contratto biennale con AT&T, Verizon o Sprint, ovviamente a prezzo ridotto.

AT&T rimane il principale carrier negli Stati Uniti

AT&T avrà anche perso la lunga esclusiva con Apple per la vendita di iPhone sul suolo statunitense, ma questo non ha certo impedio al carrier americano di rimanere in cima alla lista degli operatori mobili degli Stati Uniti. Stando ai dati raccolti da Localytics, AT&T rimane anche il carrier più scelto per iPhone, fisso al 56%, contro il 32% di Verizon e il 12% di Sprint. Anche se Sprint offre piani dati illimitati (che chiaramente attirano nuovi clienti), il marketshare di AT&T sembra non risentirne troppo negativamente.

iPhone 4S è lo smartphone più venduto in U.S. ad ottobre

Nonostante le vendite del nuovo iDevice siano cominciate a metà mese, iPhone 4S è attualmente lo smartphone più venduto in U.S.

I tre vettori americani per eccellenza, ovvero AT&T, Verizon e Sprint, hanno registrato numeri da record per il nuovo melafonino con la “S”.

Sprint: iPhone consuma meno banda della concorrenza

Sprint è il terzo operatore americano a offrire iPhone in abbonamento ai suoi utenti dopo AT&T e Verizon. Parlando durante l’incontro finanziario, il CEO di Sprint Dan Hesse, non soltanto ha sostenuto che iPhone 4S ha superato le attese della sua compagnia, ma che gli utenti di iPhone utilizzano il network di Sprint utilizzandone le risorse di connettività in maniera ben più gentile rispetto ad altri smartphone.

iPhone 4S sul quarto carrier americano

Con una mossa a sorpresa il numero di operatori telefonici che offrono iPhone 4S negli Stati Uniti aumenterà da 3 (Verizon, AT&T e Sprint) a quattro. Anche il piccolo operatore C Spire Wireless, noto in precedenza come Cellular South, ha annunciato oggi che comincerà ad offrire l’ultimo smartphone di Cupertino nelle prossime settimane.

iPhone 4S: sold-out per AT&T, Verizon e Sprint

L’iPhone 4S è una delusione. Niente schermo più grande e niente nuovo design. Sostanzialmente sono solo queste le uniche due “pecche” che si possono trovare nel nuovo smartphone di Cupertino, che a ben vedere ha aggiunto tutto quello che si poteva aggiungere in questo momento allo smartphone più venduto del mondo. E diversi clienti sembrano averlo capito, considerato che solo nelle prime 24 ore di preordini Apple è riuscita a pizzare 1 milione di headset.

CEO AT&T: non temiamo Sprint per iPhone 5

Scrivo questa notizia solo perché ogni volta che vedo la fotografia del CEO di AT&T che fa quel gesto non posso evitare di sorridere. Randall Stephenson ha recentemente commentato la notizia secondo cui Sprint potrebbe cominciare a vendere iPhone 5 da questo autunno. Il commento, espresso durante la Goldman Sachs Communacopia conference, è di quelli sicuri. Secondo Stephenson la concorrenza non può nulla contro AT&T.