Sprint: niente guadagni da iPhone fino al 2015? Al CEO va bene così

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Sprint è un perfetto esempio di piccolo operatore telefonico oberato dalla vendita di iPhone 4S. Il carrier ha infatti scelto di vendere il telefono di Apple dovendo pagare ingenti somme a Cupertino. Si stima che, con una spesa di 15,5 miliardi di dollari per iPhone, Sprint non guadagnerà un soldo dal telefono di Apple prima del 2015. Nonostante ciò, il CEO della compagnia Dan Hesse è convinto che l’investimento fatto lo scorso anno non potrà che fare bene alla compagnia.

A riportare la notizia è AllThingsD: “Crediamo nel lungo termino. E nel tempo faremo più soldi con i clienti iPhone che con gli altri”, ha commentato Hesse, che si è ritrovato nelle scorse settimane sotto il fuoco degli azionisti e dei dipendenti per la sua decisione. Prontamente, il CEO ha rimborsato la copmagnia con 3,25 milioni di dollari, soprattutto dopo che diversi impiegati si erano ritrovati privi di bonus aziendali proprio a causa del momento finanziario non felicissimo prodotto dall’unione con Apple.

Sprint avrebbe preso accordi con Apple per l’acquisto di 30,5 milioni di iPhone in quattro anni al prezzo di 20 miliardi di dollari. Il Wall Street Journal ha riassunto chiaramente la situazione, dicendo il CEO ha scelto di scommettere tutta la compagnia su iPhone.

via | AppleInsider

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