Una settimana fa circa la Apple è stata costretta a chiudere i negozi online in Russia, non era insomma possibile in tale Paese poter acquistare prodotti della mela morsicata, tutto a causa della forte instabilità della moneta locale, il rublo, che è il risultato di una forte instabilità finanziaria presente in Russia.
Una notizia non positiva arriva per gli appassionati russi della Apple, infatti la casa di Cupertino ha deciso di chiudere per ora le vendite online di iPhone e iPad in tale zona del mondo. Una decisione che inevitabilmente intacca con le vendite totali dei prodotti Apple in Russia, visto come al momento esista solo un mercato online, negozi fisici della casa di Cupertino non sono ancora stati realizzati.
Un gigantesco iPhone è comparso per le strade di San Pietroburgo, in Russia. Il dispositivo, che in realtà non assomiglia poi così tanto ad uno smartphone di Cupertino, è un tributo all’ex CEO e co-fondatore di Apple Steve Jobs, deceduto oltre un anno fa.
Un modello di iPhone più economico. Se ne parla da anni, e mentre l’importanza dei mercati emergenti è in continua crescita, un iPhone ad un prezzo più concorrenziale potrebbe rappresentare l’ariete con cui Apple conquisterebbe mercati come quello cinese e russo. Phil Schiller, però, la pensa diversamente.
Mentre il lancio di iPhone 5 sul mercato cinese sembra essere un successo, tornano sulla rete i rumor secondo cui Cupertino potrebbe lanciare un nuovo iPhone economico pensato proprio per fare breccia nei mercati emergenti di Cina, Russia e Brasile.
Nelle scorse ore Apple ha ufficialmente lanciato il suo iTunes Store in 56 paesi, incluse la Russia, l’India e l’Indonesia. Sono così 119 gli stati in cui è possibile accedere alla libreria musicale (e non solo) di Apple. Al momento i 56 paesi hanno ricevuto solo il supporto alla musica, mentre in Russia, Turchia ed India è possibile anche acquistare film e contenuti video.
L’interesse di Apple nei confronti dei mercati emergenti è noto. Dalla Russia alla Cina, passando per l’India, Cupertino potrebbe ottenere una grossa fetta di mercato a patto di produrre un dispositivo a basso costo che possa attirare gli acquirenti di tutto il mondo.
Il CFO di Apple Peter Oppenheimer ha già parlato del potenziale del mercato cinese, ma non si tratta certamente dell’unico in cui Apple intende sfruttare grazie. Oltre al Brasile (dove Foxconn ha peraltro cominciato a produrre anche iPhone e iPad), Apple intende puntare sulla Russia, dando il via alla vendita diretta dei suoi dispositivi.
Apple continua il suo programma di espansione per quanto riguarda le vendite dell’iPhone 4S. Nonostante non sia arrivato nessun comunicato stampa ufficiale, pare proprio che il nuovo melafonino con la “S” sia in dirittura d’arrivo in Brasile ed in Russia, due dei paesi più popolati al mondo.
I carrier delle rispettive nazioni hanno comunicato agli utenti la disponibilità di questo iDevice per il 16 dicembre prossimo.
Apple ha promesso che entro la fine dell’anno il nuovo iPhone 4S sarà disponibile in oltre 70 mercati, con 100 operatori mobili pronti a distribuirlo anche attraverso abbonamenti.
Attualmente il melafonino è disponibile in 44 paesi, anche se dalla mezzanotte di oggi sarà disponibile per la vendita anche in Colombia.
iPhone 4S ha introdotto una nuova funzione di geolocalizzazione in parallelo al GPS (Global Positioning System). Si tratta del GLONASS, che stando a Wikipedia sta per Globalnaya Navigazionnaya Sptikovaya Sistema, ovvero Sistema Globale di Navigazione Satelittare.
Secondo quanto viene riportato da Bloomberg, il quotidiano russo RBC Daily avrebbe affermato che Apple sarebbe intenzionata a lanciare il nuovo melafonino di quinta generazione in Russia il prossimo novembre.
La commercializzazione avverrebbe poche settimane dopo il lancio negli Stati Uniti, che di conseguenza confermerebbe una disponibilità di iPhone 5 negli States per ottobre.
Quel mattacchione di Steve Jobs avrebbe fatto un regalo tutto speciale al presidente russo Dmitry Medvedev. Ne è stato informato 9to5mac tramite i suoi lettori russi. Pare infatti che il dono del CEO di Apple al Presidente russo fosse bloccato su AT&T, come confermato dal suo assistente Arkay Dvorkovichin un tweet.
Un gran numero di film russi dell’era sovietica sta comparendo su App Store sotto forma di app senza che i detentori dei diritti abbiano acconsentito alla vendita. Lo riporta la BBC, secondo cui film come Gentleman of Fortune, Assa, The Diamond Arm, Kin-dza-dza e Cheburashka sono in vendita sullo store di Apple, nonostante la mancanza di permesso da Mosfilm, uno studio cinematografico russo, e la Joint State Film Collection.
Di solito vediamo arrivare pessimi cloni di iPhone dalla Cina. Questa volta qualcosa si muove in Russia, anche se non è esattamente il caso di un clone.
Poco più di un mese fa il presidente russo Medvedev aveva fatto visita alla Silicon Valley con fermata speciale a Cupertino, dove Jobs gli aveva personalmente regalato un iPhone 4.
La Matrioška è il souvenir russo per eccellenza, un simbolo d’arte popolare caratterizzato da un insieme di bambole che si compone di pezzi di diverse dimensioni realizzati in legno, ognuno dei quali è inseribile in uno di formato più grande. Ogni pezzo si divide in due parti ed è vuoto al suo interno, salvo il più piccolo che si chiama “seme”. La bambolina più grande si chiama invece “madre”.
La prima matrioška di cui si abbia notizia risale alla fine del XIX secolo, l’ultima è stata inserita in App Store il 3 febbraio 2010 ed è scaricabile gratuitamente.
