iCloud offrirà 25GB di storage gratuito agli utenti MobileMe fino a settembre 2013

Attraverso un’email, Apple ha comunicato questa mattina che gli utenti MobileMe potranno continuare a godere dei 25GB ricevuti gratuitamente grazie al passaggio ad iCloud fino al prossimo settembre 2013, infatti la scadenza era fissata per la fine di questo mese.

Un regalo niente male per tutti gli utenti MobileMe, che potranno continuare così ad utilizzare questo storage per backup e molto altro ancora.

iCloud: problemi per l’accesso alle vecchie mail

Apple ha avuto problemi con iCloud nelle scorse ore. A confermalo è proprio Cupertino, che sulla pagina di supporto di iCloud ha indicato come un numero (ristretto) di utenti avrebbe incontrato problemi accedendo alle vecchie mail registrate sul servizio. La ricezione e l’invio dei messaggi erano rimasti in funzione.

iOS 6: la Beta permette di creare indirizzi mail @icloud.com

La beta di iOS 6 è arrivata nelle manie degli sviluppatori nelle scorse ore. Tra le varie novità aggiunte da Apple al suo OS mobile c’è anche la possibilità di creare un account mail @icloud.com. La feature, disponibile sempre per gli sviluppatori anche su beta.icloud.com, consente di creare una mail che non utilizzi l’indirizzo @me.com utilizzato da MobileMe in precedenza.

MobileMe chiude i battenti

Apple ha ufficialmente chiuso MobileMe. Visitando le pagine web del vecchio servizio di Apple si vede infatti un cartello con scritto: “nobilume è CHIUSO”. Dopo diversi remainder inviati nel corso di un anno agli utenti del servizio, Cupertino ha staccato la spina su un servizio costoso e, almeno nel periodo di lancio, fallimentare.

iCloud: problemi con iMessage nelle scorse ore

Problemi per iCloud, che durante la giornata di ieri ha dato problemi nell’invio e nella ricezione di messaggi sulla rete di iMessage. Il sito di Apple che indica il funzionamento dei servizi di iCloud riportava che alcuni utenti potevano trovare problemi nell’invio e nella ricezione di messaggi, e prometteva: “Il normale servizio sarà ripristinato quanto prima”.

MobileMe chiude il 30 giugno

iCloud è attivo da quasi un anno, e dopo pochi problemi al lancio è ora diventato un fedele compagno di chiunque possegga un iPhone 4, 4S o 3GS. Ma come premesso da Apple un anno fa, MobileMe sarà ufficialmente dismesso a partire dal prossimo 30 giungo. Proprio per questa ragione Cupertino ha inviato nelle scorse ore un appunto a tutti gli utenti di MobileMe: il servizio sarà disponibile ancora per soli 30 giorni, e gli utenti che vogliono preservare i loro file dovrebbero scaricarli finché sono in tempo.

MobileMe: gli utenti ricevono 20GB di iCloud fino al 30 settembre

Mentre si avvicina la data in cui MobileMe sarà definitivamente disattivato (il prossimo mese), Apple ha pensato di estendere la sua offerta di 20 GB di spazio gratuito su iCloud fino al 30 settembre 2012. Apple ha offerto ai clienti di MobileMe lo storace aggiuntivo di iCloud lo scorso anno, nel tentativo di convincere gli utenti a passare al nuovo servizio.

iCloud e MobileMe ancora bloccati in Germania

Apple non riuscirà a riattivare immediatamente le funzioni push delle mail per iCloud e MobileMe in Germania, mentre una corte ha confermato il ban del servizio nel paese. È la solita corte regionale di Manheim a bloccare iCloud, la stessa che ha deciso che Apple dovrà pagare i danni a Motorola, che ha inizialmente avviato la causa contro Cupertino.

iCloud: confermato il no-push in Germania

Un tribunale regionale di Mannheim ha confermato nella giornata odierna il divieto di utilizzo del servizio push email in Germania per Apple.

Tale conferma deriva da causa vinta da Motorola lo scorso febbraio, per cui ancora oggi gli utenti tedeschi si ritrovano senza push per le loro email di MobileMe e iCloud.

Da MobileMe ad iCloud: ecco come fare [Guida]

Nella giornata di ieri Apple ha reso disponibile iCloud: il nuovo servizio online per archiviare e sincronizzare online la maggior parte dei nostri dati presenti su iPhone, iPod touch, iPad e Mac.

L’attivazione di un account base (5GB) è gratuito. Gli utenti che invece possiedono un vecchio account MobileMe possono effettuare la migrazione che consentirà loro di trasferire tutti i dati contenuti nell’ormai vecchio servizio di Apple in iCloud, avendo a disposizione 25GB invece che 5GB.

Ecco come fare per procedere con la migrazione:

iCloud al via il 23 settembre?

Il 22 settembre prossimo Apple comincerà la vera e propria migrazione di email, contatti, calendari, ecc, presenti sui vari account MobileMe in iCloud.

Ovviamente questo è un passaggio fondamentale per l’avvio del servizio.

Indizi per Find my Friends in MobileMe

Altre prove per “Find my Friends” sono camparse. Scavando in un file di supporto per MobileMe, un lettore di AppleInsider ha trovato un tool di supporto per MobileMe in cui viene proprio indicata la funzione Find my Friends, già trovata in una versione Beta di iOS 4.3. Il codice suggerirebbe un servizio con funzioni standard da social network, permettendo ad una persona di seguirne un’altra. Il codice menziona anche gli status, l’aggiornamento degli stessi e il blocco di un utente.

iCloud: gli utenti MobileMe avranno 20GB di storage in più

iCloud è una grossa novità che Apple ha creato per sostituire l’ormai antiquato MobileMe. MobileMe offriva agli utenti tanti servizi interessanti basati sulla sincronizzazione e sullo storage online. Chi si abbonava a questo servizio (99€ per un anno) riceveva subito 20GB di storage da utilizzare per email, calendario, archiviazione di file e altro.

Dopo che al WWDC 2011 Steve Jobs ha presentato iCloud, gli utenti MobileMe erano spaventati dai quei miseri 5GB messi a disposizione gratuitamente.

iCloud: Apple rimborsa i clienti di MobileMe

Apple ha iniziato a spedire degli assegni di rimborso per MobileMe agli utenti iscritti al programma. A riportare la notizia è David Martin di Cult of Mac, che ha ricevuto l’assegno alcune ore fa dopo averne fatto richiesta il mese scorso a seguito dell’annuncio di iCloud.

La guida Apple per passare da MobileMe ad iCloud

Se da un lato la presentazione di iCloud ha entusiasmato tutti i possessori di device Apple, dall’altro tutti gli utenti che avevano pagato per sottoscrivere il servizio MobileMe sono rimasti spaesati. iCloud infatti è il sostituto di MobileMe, è gratuito e fornisce una gamma di servizi maggiore. Così per rassicurare tutti gli utenti MobileMe la Apple ha pubblicato una pagina dedicata al passaggio dal vecchio servizio al nuovo.

RBC: un tesoro chiamato iCloud

Chi ha sottoscritto almeno una volta un account MobileMe a pagamento – costo dell’operazione: 99€ – alzi una mano. Ora alzi la mano chi ha intenzione di usufruire del nuovo servizio iCloud, che questo autunno Apple lancerà gratuitamente per tutti gli utenti.

Scommetto che le mani alzate siano più per iCloud, logico visto anche la differenza sostanziale nel prezzo. Stando ad un sondaggio effettuato da RBC Capital Markets si prospetta un futuro ancora più roseo – anzi verde, come il colore dei dollari – per Apple grazie alla nuvola made in Cupertino.

WWDC: iCloud sincronizza tutto wireless, gratuitamente. Addio MobileMe

Steve Jobs sta presentando in questi minuti le funzioni di iCloud sul palco del Moscone West Center di San Francisco. iCloud, la nuova piattaforma di cloud computing di Apple, funziona in maniera molto semplice. Ogni volta che un contatto, una canzone, un evento sul calendario o una impostazione viene modificata su un dispositivo, questa viene salvata (quando ci si trova coperti da rete WiFi) nella cloud. Accedendo ad un qualsiasi device abbinato al proprio account è possibile recuperare tutte le impostazioni, le applicazioni, i libri, i brani, gli eventi e i contatti presenti sugli altri dispositivi.

Apple rimborsa gli abbonamenti di MobileMe

Ecco un altro indizio riguardo iCloud. Nelle ultime ore Apple starebbe rimborsando gli abbonamenti di MobileMe automaticamente rinnovati. Almeno così pare stando a quanto riportato da alcuni utenti che hanno scritto a TUAW, sostenendo di essersi visti ricomparire i soldi su conti corrente e carte di credito.

Find my iPhone: uno strano caso di recupero

Carl Ippolito aveva appena finito di arbitrare una partita di baseball quando, tornato alla sua automobile, ha scoperto che il suo iPhone era stato rubato. Accompagnato dal figlio e dall’applicazione Find my iPhone, Ippolito ha seguito le tracce fino ad un deposito di legname, dove il ventisettenne Brent Johnson stava effettuando una telefonata.

WWDC: Apple vicina alla firma con le etichette discografiche, ma non abbastanza

Il 6 giugno è la data calda di questa fine primavera. Si tratta del giorno che darà inizio alla WWDC. Lo stesso giorno in cui qualcuno (forse Steve Jobs) salirà sul palco della fiera per presentare al mondo tre piatti forti: iOS 5, Mac OS X Lion e, almeno così si vocifera, una nuova piattaforma cloud che dovrebbe andare a integrare nuovi servizi legati ad iTunes e un nuovo MobileMe. Ma se le cose andassero diversamente?