Se non sai chi è Scott Forstall probabilmente dovresti

Stando a quanto scritto da Forbes Magazine, se non conosci Scott Forstall dovresti. Molti sanno di chi stiamo parlando. Si tratta di uno dei più importanti membri di Apple, nonché dell’uomo a capo del progetto iOS, oltre all’unico dirigente di Cupertino ad avere un account verificato su Twitter.

iOS è il futuro di Mac OS X?

JeanLouis Gassèe è tornato, con nuove predizioni sul futuro di Apple e dei suoi sistemi operativi, e pare che iOS giocherà un gioco a dir poco importante nel futuro di Cupertino.

Perché Android è meglio di iPhone

Brian Cooley di CNET ha pubblicato un video (quello che vedete pubblicato qui sopra) in cui spiega perché, a suo parere, Android è meglio di iPhone. Ben conscio del fatto che si stia facendo un paragone tra un telefono e un sistema operativo (e sottolineando che vuole in realtà fare un paragone tra i due universi) Cooley si prepara a ricevere le critiche degli utenti iPhone, indossando un elmetto. Ma cosa avrà di migliore Android?

Blackberry Messenger per iPhone (più o meno)

Ok, non è esattamente Blackberry Messenger, ma ci assomiglia molto. Si tratta in realtà di Kik Messenger, un’app per iPhone (e ovviamente iPod touch) che sfrutta una interfaccia semplice e facilmente utilizzabile che però ricorda molto i telefoni di Research in Motion.

Lo strano caso della spesa mensile degli utenti iPhone

Pageonce ha pubblicato dei dati sull’utilizzo delle carte di credito da parte degli utenti iPhone, Blackberry, Android e Windows Mobile, scoprendo che gli utenti iPhone spendono in media quasi 7000 dollari al mese con la loro carta.

Bootlace installa Android su iPhone senza bisogno di un computer

Bootlace 2.1 è da poco stato rilasciato, e consente di installare Android sul proprio iPhone senza nemmeno bisogno di collegare il telefono ad un computer. Questa importante release (che ha dell’incredibile, se mi permettete un parere personali) è merito del duro lavoro di CPICH e di Patrick Wildt di Bluerise.

Tango Remote: iOS controlla da remoto iOS

Tango Remote Music Player consente (gratuitamente) di fare qualcosa di molto interessante: collega due dispositivi con iOS che si trovano sullo stesso network wireless consentendo ad uno di essere la fonte musicale, e al secondo il telecomando che lo controlla.

Android e iOS schiacciano RIM

Canalys, compagnia dedicata all’analisi dell’industria tecnologica, ha pubblicato oggi una stima del marketshare smartphone negli Stati Uniti. Stando ai loro dati Apple avrebbe il 26,2% del market share con il suo iOS, dietro a Google con Android, che si attesta al primo posto con una quota di mercato del 43,6%.

Google è davvero open?

Gli screzi tra Cupertino e Mountain View aumentano in maniera direttamente proporzionale al successo delle due piattaforme mobili dei colossi informatici. Da una parte iOS, accusato di essere un sistema chiuso dal CEO di Google, dall’altra Android, additato da Steve Jobs per essere un sistema che si finge open ma che in realtà è frammentato (queste le parole di Jobs all’incontro con gli investitori della scorsa settimana).

iPhone 4: un bug nelle chiamate di emergenza rivela la vostra rubrica

Molti di voi proteggeranno il proprio iPhone tramite un codice di sblocco. Questa pratica sicura consente di salvaguardare la propria privacy, i propri messaggi e soprattutto la propria rubrica contenente tutti i contatti da occhi indiscreti, anche in caso di perdita del device. Come saprete l’unica cosa che è possibile fare con un iPhone bloccato è una telefonata di emergenza.

La crescita di iOS contro quella di Android

La battaglia degli smartphone continua, con Microsoft, RIM, Nokia e HP, che cercano di farsi posto nel mercato pesantemente occupato da iOS e Android, che hanno saputo entrare in gioco ed innovare il mercato come nessuno degli altri grandi produttori aveva mai pensato di fare.

Steve Jobs su RIM e Google: l’audio


Ve ne abbiamo parlato questa mattina, aggiornandovi sulle vendite di iPhone, sugli attacchi a RIM e Google, e ora è disponibile l’audio rubato da qualche presente alla comparsata che Steve Jobs ha fatto durante la conferenza dedicata ai risultati fiscali dell’ultimo trimestre.

App Store supera le 300.000 applicazioni

Secondo quanto ci riportano i ragazzi di iPodnn l’App Store avrebbe raggiunto e superato il traguardo delle 300.000 applicazioni presenti per i dispositivi iOS.

Un numero straordinario se si pensa che solamente due mesi fa le applicazioni presenti nello store di Apple ammontavano a 250.000.

iOS raddoppia su Android nel settore enterprise

Android potrà essere alle calcagna di iOS in termini di utenza complessiva, ma secondo Good, autore di un software di messaggistica per le imprese, il sistema operativo di Apple domina senza concorrenti.

App Scanner aiuta gli sviluppatori di iOS

Programmare per iOS resta un lavoro piuttosto rischioso, nonostante le nuove linee guida presentate a novembre che hanno alleggerito l’aria che si respira su App Store, le API private restano ancora assolutamente proibite, e Apple blocca qualsiasi app sottomessa che ne utilizza (sia che lo sviluppatore le abbia usata consciamente che inconsciamente).

HTML5 può: giocare retrò


Flash non funziona su un cellulare. Steve Jobs ne è convinto. L’interfaccia touch non era stata pensata quando il linguaggio di Macromedia era stato sviluppato, e ora Adobe deve affrontare la cosa. Inoltre le performance del linguaggio, sempre a detta del CEO di Apple, su uno smartphone sarebbero pessime.

App: Intel lavora a un tool di conversione per i suoi chip

iOS con il suo App Store sta diventando una ghiotta occasione per tutti gli sviluppatori di Objective-C di creare qualcosa di bello, utile e remunerativo mirato ad un bacino di utenti che cresce ogni mese in maniera esponenziale (le stime dicono che vengono venduti circa 6 milioni di iDevice al mese, tra iPhone, iPod touch e iPad).