Jobs spara su Google: la risposta di Mountain View

Steve Jobs ha speso cinque minuti buoni del suo intervento durante l’incontro di riassunto fiscale a Cupertino per attaccare Google e la sua idea di software open. Questa mattina Andy Rubin, l’uomo a capo del progetto Android a Mountain View, ha risposto indirettamente a Jobs con un post su Twitter.

Il contenuto del messaggio (cripticamente codificato per gli esperti del settore) significa semplicemente che qualsiasi sviluppatore può, su Android, fare quello che vuole (evidentemente puntando il dito alla “censura” che è prevista per venire pubblicati su App Store).

Jobs aveva accusato Google di basare il proprio sistema su una piattaforma frammentata su decine di diversi modelli di smartphone e con app in vendita su diversi store, con conseguenti complicazioni per gli sviluppatori e confusione per gli utenti finali.

L’accusa di Jobs non era solo rivolta al settore smartphone:

Anche Google sta dicendo alle compagnia che producono tablet di aspettare il prossimo anno per la nuova versione di Android. Cosa vi dice il fatto che un produttore di software consigli di non usare quel software sui tablet? E cosa vi dice il fatto che i produttori hardware lo ignorino e facciano comunque quello che vogliono?

via | 9to5mac