Bandai sta per mettere in pratica un esperimento affascinante che vedrà come protagoniste le confezioni dei propri giocattoli. Quelle che fino ad oggi erano considerate dei semplici pezzi di cartone, saranno modernizzate grazie alla realtà aumentata.
Il bambino potrà chiedere in prestito l’iPhone al proprio genitore, inquadrare la confezione e attendere che il giocattolo si materializzi proprio sopra la confezione mostrandosi in tutto il suo splendore.
TechCrunch ha fatto sapere che Qualcomm ha rilasciato il kit di sviluppo per la Augmented Reality. L’SDK, del quale vi avevamo già parlato, era stato rilasciato inizialmente solo per Android, ma Qualcomm aveva promesso che sarebbe stata creata una versione compatibile anche con iOS entro la fine di luglio. L’SDK permette di creare facilmente contenuti virtuali utilizzando immagini riprese dalla fotocamera del proprio telefono.
Stando una notizia del Wall Street Journal Qualcomm starebbe portando la sua tecnologia per l’Augmented Reality, già sviluppata su Android, anche su iOS tramite uno specifico kit di sviluppo.
La realtà aumentata è una di quelle funzionalità che reputo assai innovativa ma poco sfruttata dagli sviluppatori. Fino ad oggi avevamo visto applicazioni che sfruttavano questa funzionalità per ricercare posti, località, esercizi commerciali e niente di più.
Panasonic invece si è data da fare sviluppando un’applicazione molto interessante che sfrutta la realtà aumentata in un modo tutto nuovo.
Abbiamo visto la realtà aumentata in un milione di maniera diverse, ma non abbiamo mai visto qualcosa come questo. Almeno io non l’ho mai vista. Il New York Times riporta di avere preso visione di una app in uscita per iPhone chiamata Aurasma che permette di trasformare le pubblicazioni di carta e inchiostro in elementi interattivi.
È pronta una versione di Argon, il browser che permette agli utenti di visitare posti e oggetti con la videocamera del proprio telefono e ottenere informazioni su quanto inquadrato tramite l’augmented reality, per iOS.
Grazie a The Daily, questa settimana è venuta alla luce una nuova piccola fonte di sorpresa, almeno per dei geek come il sottoscritto. Avrete già sentito parlare di Augmented Reality, o AR, la tecnologia che permette di sfruttare una videocamera e un device (generalmente portatile) per posizionare in tempo reale all’interno della ripresa effettuata con il device elementi di vario genere, tipicamente informazioni riguardo il luogo dove ci si trova e che sta venendo inquadrato.
Layar è stata una delle prime app a comparire su App Store a sfruttare una nuova emergente tecnologia chiamata Augmented Reality. Per chi non lo sapesse si tratta di un termine che descrive una visione diretta o indiretta di un luogo fisico, del mondo reale, con elementi creati a computer sovrimpressi all’immagine del posto. Questi elementi contengono in genere informazioni relative al luogo dove ci si trova, e sono posizionati sull’immagine tramite l’acquisizione di dati e informazioni attraverso i sensori del device usato per la Augmented Reality (bussole, giroscopi e fotocamere, in genere).
The Incident, un gioco retrò per iPhone di cui abbiamo già parlato entusiasticamente diverse volte, vi mette nei panni di un pover’uomo costretto a schivare oggetti cadenti dal cielo e saltare su di essi per salire sempre più in alto.
eBay era presente al CES, ma non in maniera diretta. Tramite invece un’altra compagnia, chiamata RedLaser, fondata da due neolaureati del Michigan. La compagnia è stata di recente acquisita dal sito di aste più celebre del mondo, e ha già rilasciato una app in grado di riconoscere i codici a barre dei prodotti tramite una fotografia, e riportare all’utente informazioni sul prodotto esaminato.
360 Panorama è una applicazione che permette di scattare fotografie panoramiche a 360 gradi con il proprio iPhone semplicemente girando su se stessi. L’app, venduta a 0,79€, è stata disponibile per diverso tempo, ma continua a venire aggiornata con fantastici aggiornamenti.
World Lens è una di quelle applicazioni che ti attirano dal primo momento in cui le vedi. Creata da Quest Visual, si tratta di una applicazione per iPhone che sfrutta il riconoscimento dei caratteri per tradurre i testi ripresi dalla fotocamera del proprio telefono, e visualizza in tempo reale sullo schermo di iPhone il testo tradotto (se non sono stato chiaro c’è sempre il video qui sopra).
Conoscete già AR. Drone, l’elicottero a quattro eliche di Parrott controllabile solo tramite iPhone, e proprio alcuni giorni fa vi parlavamo di AR. Pursuit, l’app che rappresenta il primo vero e proprio gioco sviluppato per il costoso quadricottero.
Parrott ha annunciato il suo primo gioco per AR.Drone, il quadricottero controllato tramite iOS messo in vendita alcuni mesi fa. AR.Pursuit, questo il nome del titolo, è pensato per due giocatori, ognuno con il proprio iPhone (o iPod touch) e AR.Drone (niente di economico sotto al sole, quindi).
Cosa serve ad un’app per avere successo e scalare le classifiche di App Store? Essere originale, ovviamente, e Sex Offender Track lo è senza dubbio. Venduta su App Store a 2$, non è l’applicazione ad usare la augmented reality, né la prima a fornire informazioni sui molestatori sessuali degli Stati Uniti, ma è senza ombra di dubbio la prima a ad unire queste due cose.
Augmented Reality. Continuiamo a vederla in tutte le salse, ma ancora stenta a dimostrare la sua vera utilità. È comparsa da qualche giorno su App Store una nuova applicazione cha fa uso di questa tecnologia per uno scopo tutto particolare.
Questo video mostra l’augmented reality come siamo stati abituati a conoscerla fino ad ora. È interessante, ma non pratica o utile.
Augmented Driving è una nuova applicazione presente in App Store che vi potrà essere di aiuto durante la guida. Tramite questa applicazione potrete ricevere informazioni dettagliate sulla strada che state percorrendo, sulle auto che avete vicino a voi e su molto altro ancora.
Il tutto avviene grazie alla Realtà Aumentata che sfrutterà la camera del nostro iPhone per riprendere la strada e per mostrarci le varie informazioni elaborate dall’applicazione.
MrPhoto sta per “Mixed Reality Photo” ed è una nuova App di Seac02, che consente di effettuare texture tracking sulle immagini contenute nel nostro iPhone. Significa, ad esempio, che possiamo fotografare un cartellone pubblicitario e modificarne il contenuto con un’immagine a nostro piacimento. Vediamo come funziona.
E’ appena stato rilasciato l’aggiornamento 3.5 di Around Me, una delle prime applicaizoni per iPhone ad implementare il concetto dei POI (Point of Interests).
Abbiamo già recensito Around Me in passato e per non essere ripetitivi rimandiamo alla lettura dell’articolo. Questo aggiornamento in effetti risponde ad una domanda che ci eravamo posti in quella sede:
Chissà che non vedremo una versione augmented reality di AroundMe. Con la versione 3.5 Around Me aggiunge proprio questo alle sue funzioni, Augmented Reality.
AroundMe è un’applicaizione relativamente antica, ma che ha anticipato in qualche modo il concetto di Augmented Reality. Sfruttando l’iperconnettività di iPhone e i servizi di localizzazione, AroundMe vi fornisce informazioni immediate su POI (Punti di Interesse), vicini la vostra posizione attuale.
I POI sono indicizzati e catalogati per categorie verticali, chiese, monumenti, bar, etc. Selezionando una categoria vedrete immediatamente una lista dei POI nei paragi. Se preferite osservare il tutto su una mappa non dovrete fare altro che tappare Mostra Mappa ed ecco una carta di Google Maps con i segnalini rossi ad indicarvi i luoghi.
