Benché manchino ancora diversi mesi alla presentazione del nuovo iPhone (attesa ormai per il prossimo autunno), la sesta generazione di iPhone potrebbe introdurre una fotocamera frontale per la registrazione di video in HD. A raccontarlo è l’analista di KGI Mingchi Kuo in una nota agli investitori. Kuo crede che il nuovo iPhone conterrà notevoli cambiamenti rispetto ad iPhone 4S, e oltre al passaggio alla fotocamera HD, utilizzerà anche un flip-chip per la fotocamera, che sarà spostata nella zona centrale del dispositivo (e non più a lato dell’altoparlante).
Lorenzo Paletti
IDC: Windows supererà iOS nel 2016
IDC è convinta che il numero di dispositivi funzionanti con Windows Phone crescerà esponenzialmente nei prossimi anni, raggiungendo il 20% di marketshare nel 2016. Questo dovrebbe avvenire alle spese sopratutto di iPhone, che si ritroverebbe in terza posizione nella classifica dei sistemi operativi mobili più usati.
Apple di nuovo contro HTC
Apple ha depositato la sua terza lamentala nei confronti di HTC presso la U.S. International Trade Commission. La ragione della lamentela è legata agli ultimi dispositivi di HTC, che secondo Apple violano il brevetto di Cupertino inerente al “data tapping”. A riportare la notizia è il solito Florian Mueller, secondo cui Apple colpirebbe qualcosa come 29 dispositivi di HTC per violazione del brevetto.
Samsung sceglie un solo nome per il Galaxy S III
Semplificare la scelta agli utenti è uno degli obbiettivi della Apple dell’ultimo decennio. Lo dimostra lo stesso iPhone, venduto sostanzialmente in un unico modello, con un display di una sola dimensione, e differenziato solamente da questioni di potenza e capienza. Samsung, che di Apple è il principale concorrente, sembra avere capito che non è facile seguire le perversioni del business elettronico, e benché continui a produrre un grande numero di dispositivi mobili dalle più svariate specifiche tecniche, ha ora scelto di usare un solo nome per vendere il suo Galaxy S III.
RIM: azioni in caduta libera
RIM sta passando il periodo più brutto della sua vita. La compagnia che ha creato i BlackBerry subisce ora i colpi di Apple, che con un telefono nato per il mercato consumer sta ora rapidamente passando all’attacco anche sul settore enterprise, tanto caro a Research in Motion. La compagnia di Waterloo è caduta ora sotto i 10 dollari, a seguito del lancio del nuovo Samsung Galaxy S III (visto come il diretto concorrente di iPhone 4S in termini di specifiche tecniche e prezzo).
Network pubblicitari aggirano le misure per la privacy di Apple
Apple ha migliorato i sistemi di sicurezza di App Store, costringendo ora gli sviluppatori di piattaforme pubblicitarie ad aggirare restrizioni che non permettono più di riconoscere lo stesso dispositivo. La fonte della notizia è questa volta il Wall Street Journal, secondo cui i network pubblicitari starebbero alacremente lavorando per aggirare le misure pro-privacy introdotte di recente da Cupertino su App Store.
Alla WWDC nuove mappe. Parola del Wall Street Journal
Il Wall Street Journal non ha dubbi. Apple abbandonerà le mappe di Google per i suoi software che utilizzano la geolocalizzazione. L’annuncio, atteso per la WWDC che si terrà la prossima settimana, introdurrà ufficialmente anche le nuove mappe di Cupertino, delle quali abbiamo avuto un assaggio in iPhoto per iPad.
Il primo iPhone con piano ricaricabile negli Stati Uniti
Per capire quanto è diverso il mercato telefonico italiano da quello statunitense basta questa notizia. Il primo iPhone venuto “prepaid”, ovvero con ricarica telefonica, arriverà negli Stati Uniti solamente il prossimo 22 giugno sulla rete dell’operatore telefonico Cricket Wireless. Tra tre settimane l’operatore mobile comincerò a vendere iPhone 4S nella versione da 16GB a 500 dollari, oltre all’iPhone 4 da 8GB per 400 dollari. Entrambi saranno comprabili con l’offerta da 55 dollari al mese dell’operatore che include messaggi, chiamate e piani dati.
Il nuovo pannello di iPhone in un video
In questi giorni si parla tanto del design del nuovo iPhone. Benché sia improbabile che il nuovo smartphone di Cupertino veda la luce il prossimo 11 giugno, durante il keynote di apertura della WWDC, è possibile che parti del nuovo telefono stiano già circolando nelle catene di produzione asiatiche. Se così fosse potrebbe anche essere che il video pubblicato da Macotakara mostri veramente il pezzo frontale del nuovo iPhone.
ETSI scegli la nuova SIM: è il design di Apple
Dopo un’aspro scontro con Nokia e gli altri big del settore telefonico, e dopo il rinvio a giudizio, ETSI ha finalmente scelto quale sarà il prossimo standard telefonico per le schede SIM. Si tratta della nano-sim disegnata da Cupertino, e scelta definitivamente durante un incontro dello European Teleccomunications Stardards Institute tenutosi ad Osaka, in Giappone. Il quarto form factor (4FF) sarà il 40% più picco di quello attualmente utilizzato per la più piccola carta SIM, spesso 0,67 millimetro, lungo 12,3 e largo solo 8,8.
MobileMe chiude il 30 giugno
iCloud è attivo da quasi un anno, e dopo pochi problemi al lancio è ora diventato un fedele compagno di chiunque possegga un iPhone 4, 4S o 3GS. Ma come premesso da Apple un anno fa, MobileMe sarà ufficialmente dismesso a partire dal prossimo 30 giungo. Proprio per questa ragione Cupertino ha inviato nelle scorse ore un appunto a tutti gli utenti di MobileMe: il servizio sarà disponibile ancora per soli 30 giorni, e gli utenti che vogliono preservare i loro file dovrebbero scaricarli finché sono in tempo.
Galaxy S III e iPhone 4S: stessa fotocamera e simile processore
iFixit non può evitare di fare a pezzi qualsiasi cosa gli passi per le mani, e con la collaborazione di ChipWorks ha scoperto che il nuovo telefono di Samsung, il Galaxy S III, utilizza la stessa fotocamera montata su iPhone 4S. Chipworks conferma infatti che il sensore usato dalla compagnia coreana è lo stesso prodotto da Sony per l’ultimo smartphone di Cupertino. Secondo iFixit potrebbe trattarsi esattamente dello stesso sensore, mentre uno studio più attento potrebbe evidenziare alcuni aggiornamenti all’hardware. Sembra infatti che il sensore sia lo stesso, ma Samsung utilizzi la propria memoria e le proprie ottiche per completare il pezzo.
Facebook integrato in iOS 6 alla WWDC?
Mentre si trovava faccia a faccia con Walt Mossberg alla D10 Conference, il CEO di Apple Tim Cook ha detto di stare lavorando con Facebok per ottener e l’integrazione del social network nei prodotti di Apple. Ora TechCrunch sostiene che l’integrazione di Facebook su iPhone sarà disponibile già su iOS 6, e sarà presentata proprio alla WWDC il prossimo 11 giugno.
AT&T: Nel futuro abbonamenti solo con piani dati
iMessage, What’s App e BlackBerry Messenger hanno messo alle strette gli operatori mobili quando si tratta di SMS e messaggi di testo. Gli utenti che fanno uso della loro connessione dati per inviare e ricevere messaggi è in continuo aumento, e la situazione non può che peggiorare per i carier e gli operatori mobili, che ora vedono servizi come Skype e Viber mettere a repentaglio anche le telefonate. Il CEO di AT&T Randall Stephenson ha dichiarato che nei prossimi due anni la sua compagnia farà dei passi verso questo nuovo futuro fatto di messaggistica istantanea gratuita e telefonate tramite VoIP attraverso l’offerta di abbonamenti basati esclusivamente sulla connessione dati.
Andorid perde terreno negli USA
L’ultima ricerca di ComScore effettuata negli Stati Uniti dimostra che il mercato degli smartphone negli Stati Uniti ha dimostrato un leggero passo indietro di Android rispetto ad iOS. Durante il mese di aprile Apple è infatti riuscita a mantenere una percentuale costante, mentre Google, con il suo sistema mobile, ha visto una diminuzione della quota di mercato.
Apple sempre più social. Arriva Facebook su iPhone?
Apple non ha un suo social network, ma deve essere sociale? Secondo il CEO di Cupertino la risposta è sì. Cook ha indicato la grande integrazione di Twitter in iOS 5, che sarà possibile ritrovare anche nei prossimi mesi in OSX 10.8. Sistemi come iMessage e Game Center sono altrettanto importanti per le piattaforme mobili di Apple, e certamente hanno delle funzioni sociali: “Vedrete più cose come queste nel futuro”, ha spiegato Cook, che però non ha promesso nulla riguardo la sopravvivenza di Ping, il social network musicale integrato in iTunes e iOS.
Cook vuole produrre iPhone negli Stati Uniti?
Negli scorsi mesi Apple è stata al centro dell’attenzione a causa delle accuse di sfruttamento del lavoro cinese mosse proprio a Cupertino da giornalisti (e non solo). Perché non si costruiscono iPhone negli Stati Uniti? Foxconn ha da poco aperto uno stabilimento in Brasile, dove tablet e telefoni di Cupertino vengono sfornati giornalmente. La compagnia cinese ha ora intenzione di aumentare il numero di lavoratori in SudAmerica, e sorge spontanea la domanda: Apple non può costruire i suoi celebri iDevice negli Stati Uniti?
Cook: “Le cause per i brevetti? Sono una rottura”
Tim Cook ha detto la sua sulle cause legali che Apple ha ora in ballo con compagnie come Samsung e Motorola. Secondo il CEO di Cupertino la situazione è semplice: l’attuale sistema che amministra i brevetti essenziali non funziona. Cook ha spiegato che esistono brevetti che è necessario utilizzare per costruire un telefono, come ad esempio quelli riguardanti la tecnologia che permette la connessione alla rete 3G. Alcune compagnie, ha spiegato Cook, intendono fornire questi brevetti solo dietro ingenti somme.
Tim Cook vuole duplicare la sicurezza ad Apple
Mentre si accumulano sulla rete rumors e scatti fotografici riguardo componenti del nuovo iPhone, Tim Cook si è presentato davanti a Kara Swisher e Walt Mossberg per la decima D Conference. Durante l’incontro il CEO di Apple ha detto chiaramente che Cupertino ha intenzione di migliorare ulteriormente le già notevoli misure di sicurezza relative alla privacy sul lancio dei prodotti.
Questi sono schemi per l’assemblaggio del nuovo iPhone?
Lo schema di costruzione di un iPhone 6 sarebbe comparso nelle scorse ore sulla rete. Si tratta chiaramente in uno scatto riguardo il quale non si ha alcuna certezza di affidabilità, ma vale comunque la pena mostrarlo, nel caso in cui le forme su questi fogli pubblicati da iLab Factory si ripresentassero sul palco dello Yerba Buena Center il prossimo settembre.
Il prossimo iPhone consumerà il 70% dei display LTPS
Le scorte dei touchscreen low-temperature poly-silicon (LTPS) saranno probabilmente scarse nei prossimi mesi. Se il nuovo iPhone dovesse infatti montare questo tipo di display, circa il 70% dell’attuale produzione mondiale di questi display potrebbe essere “prenotata” proprio da Cupertino. A confermarlo sarebbero state le fonti tailandesi del DigiTimes, secondo cui il prossimo iPhone monterà panne touch in-cell che permetteranno di costruire Retina Display ancora più sottili di quelli attuali.