Google sta lavorando silenziosamente per implementare la comoda funzionalità “Instant Previews” anche su iOS. Questa funzionalità, che è già stata implementata sui normali browser per computer, durante un qualsiasi ricerca su Google Search ci consente di dare una rapida occhiata alla pagina web senza doverle necessariamente aprire.
Ora sembra che l’azienda di Mountain View stia lavorando per implementare “Instant Previews” anche su Safari Mobile.
Una recente ricerca effettuata in un campione di 1000 utenti iOS ha permesso di scoprire alcune interessanti statistiche a proposito della piattaforma e di come viene utilizzata dai suoi utenti.
Il venditore di servizi per l’impresa Good Technology ha riportato un aumento impressionante di attivazioni di iOS contro quelle di Android. Good si occupa di creare una alternativa al RIM BlackBerry Enterpreise Server, fornendo servizi push e di sicurezza agli utenti. Così facendo sfrutta ovviamente iOS, Android, Windows Mobile e Symbian.
Sia iTunes che iOS supportano nativamente i formati AAC, MP3, WAV, AIIFF e l’Apple Lossless. I primi due sono formati compressi che tendono a perdere in qualità (risultando però in file di minori dimensioni) mentre i secondi sono formati non compressi che in genere risultano in file di grosse dimensioni. Il Lossless di Apple si pone a metà tra i due: sacrifica in dimensioni del file ma preserva la qualità del suono nel processo.
Stando alle ultime mosse di Apple domani potrebbe essere il giorno destinato alla nuova beta 3 di iOS 4.3.
Nelle ultime settimane l’azienda di Cupertino ha infatti scelto il mercoledì come giorno stabilito per il rilascio di ogni nuova beta.
Toshiba si prende gioco di Apple e del fatto che il suo Safari Mobile non è in grado di aprire certi contenuti web (vedi Adobe Flash). Può darsi che lo sappiate anche voi, visto che è stato menzionato non poche volte praticamente da tutta la concorrenza di Cupertino (nonché dallo stesso Steve Jobs, che aveva spiegato i motivi della sua mancanza in una lettera pubblicata sul sito di Apple), e sembra che alla domanda: perché dovrei comprare il tuo device invece di iPhone / iPod touch / iPad? La risposta che i produttori di hardware di mezzo mondo vogliono sentirsi dire è: Adobe Flash.
Mentre Cydia offre una buona quantità di temi personalizzati per il proprio iDevice, Theme It cerca di portare la personalizzazione del software del proprio iPhone, iPod touch o iPad un gradino più in alto, separando ed organizzando tutti i temi disponibili in una unica piattaforma.
Solo dieci anni fa gli esperti dell’informatica e i critici dell’elettronica avevano detto che Apple non sarebbe mai potuta tornare ad essere una compagnia da dieci miliardi di dollari. Si sbagliavano talmente tanto forse perché non riuscivano a prevedere che i guadagni per Cupertino sarebbero arrivati da dispositivi che avrebbe inventato proprio Apple di lì a qualche anno. Il 65% degli introiti dell’Infinite Loop deriva infatti proprio dalle vendite dei device con iOS.
Si è da poche ore concluso il riassunto dell’ultimo trimestre fiscale per Apple, tenuto dal COO e ora sostituto di Steve Jobs Tim Cook. Nel corso dell’incontro è stato chiaro quanto importante sia diventato per il business di Apple la vendita e lo sviluppo della piattaforma iOS.
Apple stranamente ha dato “il via libera” ad una nuova applicazione chiamata AirView. Questa applicazione permette di trasformare qualsiasi dispositivo mobile con iOS in un ricevitore per AirPlay.
Ovvero se volete utilizzare iPad per gustarvi un video presente su iPhone questo sarà possibile grazie ad AirView. Questa applicazione è compatibile nativamente con tutti gli iDevice ed è disponibile gratuitamente in App Store.
Photo Booth, la nota applicazione per Mac, arriverà anche su iOS. Niente di ufficiale ma questo è quello che si evince da alcuni file che i ragazzi di 9to5mac hanno scovato all’interno della beta di iOS 4.3.
Purtroppo all’interno di questi file non troviamo le immagini che dovranno far parte poi dell’interfaccia grafica ma tuttavia sono presenti alcuni accenni alla funzionalità.
In una recente intervista a Taipei, Steve Chang di Trend Micro ha sostenuto che il sistema operativo mobile di Google sia più suscettibile ad attacchi informatici maligni e virus di quanto non lo sia iOS. Chang dovrebbe saperne qualcosa visto che la sua compagnia si occupa di sicurezza di sistemi informatici su server aziendali.
Stando a quanto stimato da ComScore, la piattaforma mobile di Google Android sarebbe finita in cima alla classifica dei sottoscriventi un contratto per l’acquisto di uno Smartphone, superando iOS, che fino a pochi giorni fa manteneva la prima posizione.
Amazon ha annunciato che si butterà nel mondo degli store virtuali di applicazioni con un marketplace, e a quanto pare i dirigenti del celebre negozio on-line concordano con Steve Jobs riguardo la frammentazione della piattaforma mobile di Google.
Finalmente arriva il Mac App Store! Anche se siamo un blog che tratta solo ed esclusivamente di iPhone e iPod touch non potevano non buttare l’occhio sul nuovo store che Apple aprirà esclusivamente per Mac OS X.
Dopo tutto questa scelta è dovuta proprio al grande successo che l’azienda di Cupertino ha riscosso con l’App Store, piattaforma che noi possessori di iDevice utilizziamo ogni giorno per scaricare applicazioni. Ora che anche il Mac avrà il suo store cosa succederà ad iOS? Gli sviluppatori si dedicheranno anima e corpo a questo nuovo store o continueranno a prediligere il classico App Store?
La Netmarketshare, che si occupa di statistiche per Internet Technologies, ha pubblicato un report che mostra l’andamento della navigazione in internet con i sistemi operativi iOS, Android e Blackberry. L’arco di tempo preso in considerazione va da Febbraio a Dicembre 2010, e vede i dispositivi iOS in netto vantaggio rispetto agli altri due concorrenti.
Un dipendente scontento di Apple presso un Retail Store ha aperto un blog, chiamato CrApple Store, dove tra le altre cose si è sfogato contro la piattaforma Android e il comportamento che ha Google verso i suoi clienti.
In senso figurato. Nessun problema alle batterie per oggi, ma pare che anche quest’anno Cupertino ci stupirà con i risultati fiscali del trimestre natalizio, che dovrebbero arrivare, almeno stando alle notizie ufficiali di oggi, il prossimo 18 gennaio.
A partire dal prossimo anno saranno messi sul mercato i primi modelli di smartphone Android fatti usando il chipset BCM2157, e saranno venduti (con contratto) a un prezzo di 100 dollari o inferiore, e se ne potrebbe sentir parlare già a partire dal prossimo mese al CES.
Engadget ha per le mani un rumor interessante che è rimalzato sulla rete per tutto il giorno della vigilia. Pare infatti che Skype abbia in serbo un update per la sua applicazione iPhone e iPod touch che sarebbe pronto per essere presentato al CES il prossimo mese.
Non c’è dubbio che iOS, iPhone, iPod touch ed iPad stiano sempre più entrando a far parte delle nostre vite, in maniera quotidiana e costante, spesso agevolandoci in molte azioni.
