I dispositivi smartphone sono sempre più utilizzati per scattare ed uppare fotografie in rete. In particolar modo l’iPhone è il dispositivo più utilizzato in tal senso. All’inizio del 2010 l’iPhone di Apple era responsabile soltanto del 7% di upload di immagini su Flickr. Per il 2015, tale cifra è salita a oltre il 30%, mettendo l’iPhone in cima alla lista delle fonti.
Novità interessanti per gli utenti iPhone, soprattutto per coloro che possiedono un iPhone 6 o un iPhone 6 Plus con schermi molto più grandi rispetto ai modelli precedenti. Ebbene Twitter ha introdotto una novità interessante proprio per chi possiede un iPhone, migliorando notevolmente l’esperienza utente.
Molti amano scattare numerose foto con gli iPhone, diciamo che ormai la fotocamera è diventato un aspetto di primo piano quando bisogna acquistare uno smartphone. Dopo aver scattato le varie foto però c’è chi ama modificarle a proprio piacimento, creando effetti più che disparati.
Si parla tanto, in queste settimane, di quelle che potrebbero essere le caratteristiche del nuovo iPhone 6, il cui lancio sul mercato potrebbe avvenire nel corso del mese di settembre, come del resto gli addetti ai lavori affermano da tempo.
Sono ormai sempre più incessanti le novità che appartengono all’attesissimo iPhone 6. Emergono ogni giorno notizie su questo nuovo dispositivo Apple, anche se effettivamente nessuna sembra avere delle certezze. E’ a tal proposito stata mostrata una nuova foto dell’iPhone 6 che si distoglie non poco dal concept di qualche settimana fa.
Flickr aggiorna la propria applicazione per iPhone portandola alla nuova versione 2.30.1503. Questa release introduce interessanti novità, come l’auto caricamento delle foto via iOS 7. Ecco il changelog ufficiale:
La nota app Flickr cerca di tenersi al passo delle altre app fotografiche aggiungendo filtri su filtri. Il nuovo udpate mira proprio a ciò. Ecco il changelog ufficiale di questo aggiornamento:
Potrebbe essere “L’iPhone più tamarro di sempre” per parafrasare uno dei motti pubblicitari più utilizzati da Apple negli ultimi anni.
Dopo dozzine di rumors circolate in relazione ad una variante dorata di iPhone 5S, arrivano le prime foto della scocca di iPhone, che lo ritraggono proprio in color oro.
TransTec Services introduce sul mercato italiano una tecnologia innovativa che rivoluzionerà il mercato delle app fotografiche. Si chiama Link4View e in parole povere permette di mettere in relazione una foto scattata da smartphone con una grande varietà di contenuti on-line (video, musica, immagini, informazioni,…); grazie alla tecnologia Augmented Print, che utilizza un algoritmo complesso di riconoscimento d’immagini, in grado di scomporre la foto in vettori (simili alle nostre impronte digitali) e permettere un rapido accesso ad una moltitudine di informazioni utili per l’utente finale.
Quest’oggi vi parliamo di Capturio, un’app che rende semplice e poco dispendioso dal punto di vista economico, la stampa e l’invio di foto scattate con il vostro dispositivo mobile, condivise su Facebook o su Instagram. Queste foto sono spedite in ben 220 paesi in tutto il mondo a soli 0,69 dollari. Le foto che decidete di inviare vengono spedite il giorno stesso e consegnate in tutta Europa in soli 2-4 giorni, mentre in 5-12 giorni nel resto del mondo.
Un bug all’interno di iOS 7 permetterebbe di accedere alle foto anche se il device è protetto da un codice. Il tutto avviene tramite il nuovo Centro di Controllo, che presenta una scorciatoia per l’app fotocamera, che quindi a sua volta da accesso alle foto presenti nel Rullino.
Camera Noir è un’app di photo editing per iPhone decisamente in controtendenza rispetto alle altre app di fotografia.
Quello che infatti esse tendono a fare è quello di offrire una miriade di filtri ed effetti differenti. Camera Noir si concentra invece sul bianco e nero e dispone di soli 3 filtri (Basso, Medio, Alto).
Nelle ultime ore sta girando in rete una presunta foto spia che ritrarrebbe le nuove icone delle app proprietarie di iOS 7.
Appare subito strano però il fatto che la foto sia di qualità così scadente e che tutto sommato le icone e l’interfaccia siano state modificate così poco rispetto ad iOS 6.
Google ha da poco aggiornato la propria applicazione Google+ andando a migliorare quella che è la gestione delle fotografie.
La nuova versione è la 4.4.0. Ecco le novità introdotte:
Sono apparse in questi giorni in rete quelle che sembrano essere le prime foto dell’atteso Samsung Galaxy S4 mini.
Le foto, pubblicate da un utente sconosciuto (Ermek Kubanychbekov), non sembrano presentare particolari segni di alterazione e quindi potrebbero essere scatti autentici.
HomeFile è un’app per iPhone sviluppata dal developer Riccardo Rossi, che consente di creare collegamenti rapidi ai file e immagini che ci troviamo ad utilizzare maggiormente.
L’app è strutturata in 2 schermate, oltre a quella relativa alle Info (contiene anche le Istruzioni, ma sono presenti solo in lingua inglese): Files e Photos (da notare anche qui la mancanza di supporto alla lingua italiana).
Snapchat è un’app che permette di inviare contenuti agli amici (come brevi video o foto) che si autodistruggono automaticamente dopo 10 secondi.
Tuttavia quanto appena affermato sembra non essere poi così vero, dal momento che utilizzando software appositi in grado di accedere al filesystem di iOS tali video possono essere recuperati e salvati.
Da iPhone 4 in poi il melafonino ha acquistato una fotocamera di tutto rispetto. Lo dimostra il fatto che la maggior parte delle foto caricate su Flickr arrivano proprio da questo dispositivo.
Sempre di un cellulare stiamo parlando, per cui è inevitabile che l’ottica che monta sia inferiore a fotocamere professionali o anche alle semplici compatte. Tuttavia iPhone si distacca in modo consistente dalla maggior parte degli smartphone concorrenti.
Nuovi rumor arrivano dall’oriente. Secondo il blog giapponese Macotakara il nuovo iPhone sarebbe entrato nelle prime fasi della produzione in massa. Le ultime voci di corridoio confermano anche gli scatti visti sulla rete nelle scorse settimane.
Quello che vede nell’immagine di apertura è l’iPhone Shutter Grip. Si tratta di un semplice aggancio che è possibile aggiungere ad iPhone e consente di controllare con maggiore semplicità lo scatto fotografico su iPhone. Il dispositivo, che presenta anche un aggancio per treppiede, costa 40 dollari e viene venduto da Photojojo. È possibile agganciarlo ad un iPhone 4 o 4S, anche se quest’ultimo è inserito all’interno di un case, e si collega al device attraverso un connettore dock.
Dopo aver gettato fango su Apple, mostrando al mondo che qualsiasi sviluppatore poteva accedere nelle immagini scattate da un utente, oggi il New York Times riserva lo stesso trattamento anche a Google e al suo Android.
Il sistema operativo mobile di Mountain View presenta lo stesso identico problema legato alla privacy, anzi forse in questo caso c’è più di un problema.
