Apple pagherà 10 milioni di dollari di licenza per i brevetti di Palm

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Stando a quanto riportato da Macotakara, Apple avrebbe raggiunto in questi giorni un importante accordo di licenza per alcuni brevetti legati al mondo degli smartphone.

L’azienda giapponese ACCESS Co., Ltd. infatti detiene la proprietà di alcuni brevetti depositati da Palm e Palm Sources e altre società come Bell Communications Research e Geoworks.

Steve Jobs ha minacciato Palm con i brevetti di Apple

Steve Jobs ha minacciato Palm. La conferma arriva nel contesto di una class action mossa contro Apple, Pixar, Lucasfilm e Google (oltre ad altre compagnie). Tra i documenti presentati al processo compaiono anche alcune mail che la difesa di Cupertino ha cercato, senza successo di decretare.

Android supera RIM nel mercato USA

Una ricerca di mercato condotta da comScore mostra che Android è la piattaforma mobile presente sul maggior numero di device negli Stati Uniti. I dati sono stati calcolati per un ciclo di tre mesi conclusosi a gennaio. Android è cresciuto del 7,7 percento rispetto al trimestre precedente, spingendosi al 31,2 percento dello share totale, mentre RIM è passata al 30,4 percento, perdendo la posizione dominante.

HP presenta il concorrente ad iPhone dalle ceneri di Palm

Quando HP ha acquistato Palm l’anno scorso non aveva certo tenuto segreto il fatto che tanto Pam quanto il sistema operativo webOS sarebbero dovuti diventare le armi da usare nel combattimento commerciale con Apple nel mercato smartphone e cellulare.

A quanto pare anche Apple era intenzionata ad acquistare Palm

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Secondo quanto ci viene riferito da un fonte di Business Insider sembra che anche Apple si fosse inserita nella corsa all’acquisto di Palm. Infatti non solo RIM, Google e HP erano interessate a prelevare questa società ma anche l’azienda di Cupertino si era fatta avanti con un’offerta concreta.

Quest’ultima però non fu ritenuta sufficentemente alta e per questo la cessione della società avvenne in favore di HP che offrì 5,70$ per azione, per un totale di 1,2 miliardi di dollari.

Palm è stata acquisita da HP

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Alla fine la controversa questione riguardante la cessione di Palm si è conclusa in un modo piuttosto inaspettato.

In effetti i nomi delle società che si erano fatte avanti per l’acquisto di Palm erano stati diversi, si parlava di HTC e di Lenovo, ed invece l’operazione si è conclusa con un colpo di scena: l’acquisto da parte di HP.

Ecco perché iPhone non ha supportato flash nel 2007

Adobe-CEO

Perché Apple fin dal 2007 ha deciso di non supportare Flash quando lanciò il primo modello di iPhone? La risposta è molto semplice: perché Adobe, ancora oggi, non è in grado di farlo funzionare come si deve sui dispositivi più moderni e potenti come capacità di elaborazione.

Bloomberg: la società Palm è in vendita

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Che Palm, al di là delle dichiarazioni ottimistiche da parte della dirigenza, navigasse in pessime acque era evidente da tempo.

Palm ha provato a combattere, a suo modo, la battaglia contro iPhone.

Violazione brevetti, questa volta Apple è dalla parte del torto

Causa ad Apple

Sembra davvero non esserci pace introno a questi brevetti, ormai ogni giorno veniamo a conoscenza di nuove cause che vedono come protagoniste le più grandi aziende produttrici di smartphone.

Oggi arriva l’ennesima notizia che vede Apple, insieme ad altre 21 società produttrici di dispositivi mobili, accusata di utilizzo improprio di brevetti.

Ancora secondo posto per iPhone, ma Android…

Classifica Smartphone Cover

Il nostro riferimento sono sempre gli Stati Uniti perchè lì è nato il fenomeno telefonini intelligenti e quindi da lì è più semplice osservare ed intuire le tendenze del sistema.

Gli ultimi dati di una delle innumerevoli ricerche di settore svolta da comScore, mostra come iPhone continui a costituire in modo saldo un quarto del mercato smartphone USA che è cresciuto globalmente del 18 percento negli ultimi 6 mesi.

Palm App Store offre l’1% delle App disponibili per iPhone

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Il successo di App Store è indiscusso; inoltre secondo molti analisti è stata la chiave dell’affermazione di iPhone. Chiaramente è stato subito copiato da molti competitors ma rimane anni luce dalle pallide imitazioni offerte. Molto divertente è vedere come l’App Store di Palm abbia raggiunto il traguardo delle 1000 applicazioni disponibili, appena l’1% di quelle disponibili sul App Store originale.

Backup corrotti online, utenti Palm Pre perdono tutti i dati

Palm Pre

A volte il fatto di dover obbligatoriamente aggiornare il sistema operativo attraverso iTunes e non con un download diretto su iPhone ha i suoi vantaggi, dato che rende possibile effettuare un backup dei dati, fisicamente presente sul nostro PC, prima di installare senza troppe paure la versione successiva del software; altri dispositivi invece, nel nostro caso specifico il Palm Pre, permettono di fare questo salvataggio (chiamato Profilo) solo online, sui server cloud di Palm: un po’ come MobileMe ad eccezione che per gli utenti Pre questo è l‘unico modo disponibile per proteggere i propri dati da un’eventuale cancellazione accidentale (a parte hack oppure software di terze parti).

Ma cosa succede se questi server incontrano problemi?

Palm aggiorna Pre e sparisce il sync con iTunes

iTunes e Palm Pre

Che Palm abbia rinunciato definitivamente a voler sincronizzare il suo telefono con iTunes? Nell’ultimo aggiornamento presentato sul proprio blog la settimana scorsa, webOS versione 1.3.1 dal peso di 126mb, è stato riscontrato che è stata tolta la sincronizzazione con il software Apple.

Le due società ultimamente hanno giocato un po’ al gatto e al topo: prima della presentazione di Pre Jon Rubinstein svelò che il dispositivo si sarebbe potuto interfacciare con iTunes e, per poterlo “ingannare”, si sarebbe fatto riconoscere come un iPod abilitando così anche la sincronizzazione dei dati al suo interno.

Verizon: no ad iPhone, si a Palm?

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Se non puoi averlo, combattilo“. Questo appare essere il pensiero dei vertici di Verizon nei confronti di Apple. Lo strano rapporto di “amore e odio” del colosso statunitense nei confronti del melafonino sembra essere giunto ad un punto di stallo.

Abbandonati i messaggi di amore e iniziata una forte campagna anti-iPhone sfruttando il nuovo Motorola Droid, Verizon pensa a nuove vie per combattere lo strapotere del melafonino. Ecco l’idea di offrire anche prodotti di Palm.