Migrare all’iPhone? Semplicissimo

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Alcuni Apple Store, tra i quali anche quello di Roma Est, sono stati dotati di un nuovo apparecchio, chiamato Cellebrite UME-36Pro, in grado di trasferire contatti, immagini, video e messaggi di testo da qualsiasi cellulare esistente all’iPhone.

Apple ha deciso di utilizzare questo strumento per un motivo molto semplice. Fino ad un anno fa la gran parte dei clienti iPhone erano utenti Apple di vecchia data, o comunque esperti di computer e in grado di effettuare il passaggio dei loro dati da un cellulare all’altro senza troppi problemi. Molti nuovi utenti Apple, soprattutto dell’iPhone, sono però tutt’altro che smaliziati per quanto riguarda le questioni tecnologiche: persone anziane, professionisti e altre persone che non saprebbero mai trasferire i dati e i contatti presenti nel vecchio cellulare sull’iPhone.

Mediante questo apparecchio Apple facilita questo compito, che può essere eseguito in pochi minuti grazie anche al supporto offerto dagli operatori. Un’idea in più e un servizio utile per convincere al passaggio verso il telefonino della mela.

11 commenti su “Migrare all’iPhone? Semplicissimo”

  1. Cito ” persone anziane, professionisti, donne e altre persone che non saprebbero mai trasferire i dati e i contatti presenti nel vecchio cellulare sull’iPhone.”

    Cosa vuol dire? Se una è donna, è incapace ad utilizzare apparecchiature tecnologiche a prescindere?

    Complimenti! Hai un po di problemi con le donne vero?

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  2. Ragazzi, non sono una donna, e ho anche un iPhone, dato che mia sorella si è presa il mio vecchio 3gs quale è la procedura per passare i dati dal suo vecchio telefono al nuovo? Ovviamente non ha nulla sulla scheda sim.
    Grazie in anticipo

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  3. @Pilazzo ti spiego il perchè Apple ha un buon successo, al di là della qualità o meno dei suoi prodotti? Perchè ha sempre puntato su una filosofia del tipo “la tecnologia deve essere a disposizione degli utenti e facilitare la loro vita, non complicarla, un computer non può richiedere una laurea per farlo andare.” Un esempio chiaro:
    Un giorno parlavo con un mio amico (il classico utente linux che studia ingegneria informatica): mi dice “eh, se avessi linux open source su questo cellulare potrei scaricarmi pacchetti, potrei dire toh, quest’applicazione per sms è lenta aspetta che gliela riscrivo e la faccio più veloce”. Gli ho risposto brutalmente: “dò soldi ad una multinazionale con decine di migliaia di dipendenti e dopo dovrei pure perdere ore per riscrivere il programma che queste decine di migliaia di dipendenti non sanno fare decentemente? Ammesso che ne abbia le conoscenze? Preferisco pagare 10 euro in più e avere un prodotto pronto, efficace e a mia disposizione nel modo più rapido possibile, con programmi già testati ad hoc e solo se vorrò dopo potrò smanettare con le righe di comando, in sè non dovrebbe mai richiederlo. Io mi compro un cellulare per sentire mia morosa, giocare o altro, non per il piacere di perdere ore per farlo funzionare!”

    Con questo non voglio dire che gli altri siano spazzatura, anzi sono il primo a criticare la apple molto spesso. Tuttavia se Apple persegue una strategia e la applicano con successo del “tu paghi, noi ti facciamo tutto perfetto” allora significa che hanno capito cosa vogliono milioni di persone non giovanissime o piene di tempo libero ma con soldi.

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  4. Ringrazio l’autore dell’articolo per la rettifica e mi scuso se gli ho dato dello sfigato. Non volevo essere offensivo. Volevo solo essere efficace nel creare una reazione in coloro (uomini) che ragionano ancora con il cervello e non con l’uccello e che considerano le donne non come “tre buchi” per la soddisfazione del mondo maschile.
    Invece mi congratulo con quegli sfigati che hanno risposto con l’uccello (forse per voi uccello e cervello sono la stessa cosa perchè fanno rima) e li lascio con una considerazione. Nel mondo il 90%, e forse anche più, dei ruoli decisionali e affidato ai maschi, con l’evidente risultato che l’umanità si sta avvicinando sempre di più al baratro.

    Abbiate un po più rispetto di colei che vi ha messo al mondo!

    Ciao, buona vita!

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  5. Allora sveglia e scopri che quel 10% di donne al potere sono ancora più feroci e maschiliste degli uomini. Fermo restando che è sbagliato essere sessisti, ma l’autore credo fosse in buona fede e meritava un pelo più di comprensione invece che gridare allo scandalo.

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  6. Allora la butto lì…secondo te, nel partito democratico, tra Obama e la Clinton chi era quello/a meno arrivista e feroce? ^^
    Io non sono sessista, difatti ho una morosa che sa farsi valere bene e la tratto al mio pari (ad esempio sul campo informatico era quasi zero, in tre anni le ho insegnato/regalato tutto appunto perchè sapesse affrontare il futuro), tuttavia è fuorviante dar contro a chi ha sbagliato in buona fede una virgola. Ma lo sapete che in Italia nel 95% dei casi i figli vengono affidati alle madri e mai ai padri? Lo sapete che nei paesi scandinavi (Norvegia e Svezia) hanno iniziato ad equiparare le leggi per la protezione delle donne (come le quote rosa) con i maschi, altrimenti si rischiava uno sbilanciamento in certi campi? E tornando al lato donne, ma lo sapete che nella nostra Italia ci sono molte donne trattate male, basta vedere moltissimi rom con gli uomini che oziano e le donne/bambini che vanno in giro a …(…) ma leggete nei giornali online con i vostri iphone certe storie di ragazze musulmane come vengono trattate? QUESTE sono le cose a cui bisogna VERAMENTE lottare, non un articolo scritto in buona fede.
    Pilazzo, sei tu che devi svegliarti ed uscire dal sarcofago. Ma evidentemente le palle si tirano fuori per litigare per questioni sciocche e non contro le VERE discriminazioni sessiste della vita.
    E QUI CHIUDO, perchè siamo (anche per merito mio) decisamente andati off topic. Se proprio volete continuare, vi darò il mio contatto.

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