VoIP e servizi di messaggistica via web stanno divorando i ricavi degli operatori telefonici

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Con la diffusione di servizi alternativi per chiamate ed SMS, vedi iMessage e FaceTime ad esempio, gli operatori telefonici stanno subendo pesanti perdite ai loro ricavi.

Servizi di terze parti come Skype, WhatsApp, Viber, Tango, Google Talk e molti altri ancora, permettono all’utente di scegliere come e con chi comunicare, senza spendere un centesimo.

A far emergere questo dato è stato uno studio effettuato da Mavenir System, che ha intervistato 31 carriers sparsi in tutto il mondo proprio in merito all’avvento di tali servizi alternativi che sfruttano internet per mettere in comunicazioni gli utenti.

Un terzo degli operatori mobili stanno già vedendo il traffico voce ed SMS in calo, con conseguenti perdite nelle entrate. Le chiamate vocali e videochiamate diminuiranno tra il 11% e 20% nei prossimi 5-10 anni. Un altro 20% degli operatori si aspettano cali ancora più drastici che vanno dal 31% al 40%.

Voi siete ancora tra coloro che utilizzano gli SMS o le normali chiamate oppure tentate sempre di risparmiare sfruttando servizi alternativi?

via | BGR

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