Tether per iPhone: da oggi anche tramite HTML5

Tether, la compagnia dietro l’applicazione iTether per iOS che Apple ha prima approvato a poi prontamente rimosso da App Store, non ha terminato di proporre le sue soluzioni per il tethering di iPhone. Questa volta ci provano con del software basato su HTML 5 che non richiede alcun download dal controllato Store di Cupertino.

iOS 5: TIM vuole far pagare il tethering?

 

Uno strano SMS da parte di TIM è arrivato sul mio iPhone 4 pochi minuti fa. All’inizio non capivo cosa stavano cercando di dirmi, sapevo solo che nel messaggio si parlava di iOS 5.

Poi frugando meglio nel sito ufficiale della TIM mi sono imbattuto in uno strano avviso.

Verizon blocca il tethering

A seguito delle azioni già intraprese dal rivale AT&T, l’operatore telefonico statunitense Verizon ha deciso di mettere fine all’utilizzo del tethering attraverso applicazioni per iPhone jailbroken. Stando a quanto riportato da Forbes, Verizon non permetterà più di usare il tethering nei piani free. La notizia arriva mentre gli utenti continuano a sbloccare i loro iPhone 4 nel tentativo di bypassare i controlli del network e non dovere pagare 20 dollari per avere accesso al tethering.

PdaNet nasconde il traffico tethering agli occhi degli operatori

Disponibile solo per gli utenti con iPhone jailbroken, PdaNet è una nuova applicazione che è comparsa questa settimana su Cydia che promette di nascondere l’utilizzo dei dati in tethering con iPhone agli occhi degli operatori telefonici (che come sappiamo amano farsi pagare delle tariffe aggiuntive per usare il proprio smartphone come modem). Non serve spiegarvi che, se funzionasse alla perfezione, l’app sarebbe davvero una ottima cosa.

Carrier statunitensi contro il tethering

I carrier statunitensi ce l’hanno con il tethering. Lo riporta Droid Life, sostenendo che diversi operatori statunitensi hanno bloccato le applicazioni per Android che permettono agli utenti di trasformare il proprio smartphone in un hotspot WiFi. L’idea è la solita: se ti vuoi collegare ad internet e usare il tuo telefono in questa maniera dovrai pagare una tariffa ben più salata, baby.

Come attivare il Tethering sul nuovo iOS con Wind

Dopo molte segnalazioni e dopo averlo testato personalmente, dopo l’aggiornamento al nuovo firmware iOS 4.2.1, con Wind è sparita la voce Tethering nelle Impostazioni.

Ovviamente dopo i nostri test siamo riusciti a trovare la soluzione giusta per sfruttare ancora il tethering nativo di iPhone.

TetherMe: abilita il tethering con qualsiasi operatore

TetherMe è un nuovo tweak che permette all’utente di abilitare il tethering con qualsiasi operatore. Infatti ci sono alcuni operatore mobili che non permettono in maniera nativa di usufruire di questa comoda funzionalità.

Per chi non lo conoscesse ricordiamo che il tethering permette di utilizzare l’iPhone come se fosse un modem sfruttando il piano dati presente sulla propria SIM telefonica per connettere il proprio PC o Mac ad internet.

MyWi: trasforma il tuo iPhone in un hotspot Wifi

MyWi

MyWi è un’applicazione che vi permetterà di usare il vostro iPhone come Hotspot Wifi, permetendo appunto ad altri dispositivi di connetersi ad internet mediante la connessione 3G  dell’iPhone, che verrà condivisa tramite il segnale wifi.

Gli altri dispositivi, siano essi Pc, Mac, iPod touch, iPad o altri cellulari, ma pur sempre dotati di WiFi, visualizzeranno il nostro iPhone come hotspot a cui connettersi: non sarà necessario configurare su di essi una rete ad-hoc.

iPhone 4G avrà uno schermo più piccolo

iPhone 4g

Vi riporto una curiosa dichiarazione dell’analista Jason Schwarz: secondo lui Apple, in vista del lancio di iPad, ha intenzione di rivoluzionare iPhone.

In pratica iPhone 4G sarebbe pensato in chiave iPad, perderebbe il suo schermo da 3,5″ e sarebbe, globalmente, più piccolo.

Tim, nuova promozione per la navigazione Internet

Tariffe Tim Internet

La TIM, rende nota sul suo sito ufficiale la nuova promozione internet che è disponibile fin da ora per tutti gli smartphone compreso il nostro amato iPhone

Questa nuova promozione prende il posto della vecchia Maxxi Internet che però rimarrà ancora disponibile per il rinnovo agli utenti che l’avevano già attivata in precedenza.

Andiamola a scoprire insieme:

Niente tethering tra iPhone e iPad WiFi, parola di Jobs

No tethering iPad iPhone Cover

Ammettiamolo, questa è una di quelle storie delle quali siamo autorizzati a dubitare: non è facile credere che Steve Jobs si sia preso la “briga” di rispondere personalmente alle mail inviate al customer service della Apple dagli utenti del globo intero.

Ma a quanto pare è successo, almeno una volta.

Almeno secondo quanto riportato da alcuni blog specializzati, americani che raccontano di come un uomo svedese chiamato Jezper abbia scritto a Apple facendo una domanda -effettivamente- importante.

Il nuovo firmware 3.1.3 abilita il thetering per Wind

Wind Thetering

Il nuovo firmware 3.1.3 per iPhone, rilasciato ieri da Apple, oltre ha portare i miglioramenti che vi abbiamo citato qui, abilita anche un’importante funzione che precedentemente era stata bloccata per tutti gli utenti Wind, ovvero il thetering.

Si è proprio così, finalmente tutti gli utenti Wind potranno utilizzare il proprio iPhone come modem senza nessuna problema o modificazione di file .ipcc, vi basterà semplicemente settare l’APN in maniera corretta per cominciare a navigare sul proprio Pc o Mac utilizzando il vostro melafonino.

Vodafone UK, no alla guerra dei prezzi sì al tethering

Vodafone UK iPhone

A settembre avevano dichiarato che la vendita di iPhone su rete Vodafone UK sarebbe iniziata nei primi mesi dell’anno nuovo, ma forse nessuno si aspettava che questo significasse “entro le prime due settimane”.

Tramite un comunicato appena passato sulla rete televisiva nazionale BBC, l’azienda inglese ha comunicato che dal 14 Gennaio 2010, iPhone sarà disponibile anche nei loro punti vendita con piani tariffari dedicati, proprio come già succede con gli altri operatori.

App Store ha bisogno di trasparenza

app-store-trasparenza

Navigando in rete mi sono imbattuto in questo articolo di Brett Kelly su TUAW, in cui racconta come la mancanza di trasparenza su App Store possa a volte ricadere direttamente sugli utenti finali. Brett aveva deciso di eleggere a centro delle sue comunicazioni il servizio Google Voice, per il quale era disponibile un client iPhone. Apple però, dopo un primo sì, ha deciso che il matrimonio tra GV e iPhone “non s’aveva da fare”.

Sono dell’idea che essendo una sua creazione, Apple può decidere di gestire App Store come meglio crede. Se l’assenza di applicazioni a luci rosse può essere giustificata attraverso il rispetto di determinati principi etici e attraverso un’esplicita regola che ne vieta la presenza, molte altre esclusioni non trovano valide motivazioni.