iOS 5: TIM vuole far pagare il tethering?

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Uno strano SMS da parte di TIM è arrivato sul mio iPhone 4 pochi minuti fa. All’inizio non capivo cosa stavano cercando di dirmi, sapevo solo che nel messaggio si parlava di iOS 5.

Poi frugando meglio nel sito ufficiale della TIM mi sono imbattuto in uno strano avviso.

Con l’arrivo di iOS 5 l’operatore mobile italiano per eccellenza modificherà l’APN facendolo passare da “ibox” a “wap”. Come mai questa strana scelta? Non è che per caso vogliono cominciare a farci pagare il tethering separatamente dal nostro abbonamento dati spostandolo sull’APN ora inutilizzato?

Ecco l’avviso TIM per intero:

I clienti TIM che aggiornano il nuovo software (iOS 5 e versioni successive) utilizzeranno per la navigazione da telefonino l’apn wap e non più ibox. Il nuovo software non introduce invece modifiche di apn per l’utilizzo dell’iPhone come modem interconnesso al PC.

Aggiornando l’iPhone:
– Il cliente con offerta dati per navigazione da telefonino potrà continuare a usufruirne senza alcuna variazione.
– I clienti che non hanno opzioni dati dedicate, potranno utilizzare internet e mail da telefonino senza limiti di tempo nell’arco della giornata al costo di 2€ (IVA inclusa), che saranno addebitati solo nei giorni di effettivo utilizzo. Al raggiungimento di 250MB al giorno la velocità di navigazione si riduce a 64Kbps, ma il Cliente potrà continuare a navigare senza costi aggiuntivi. La tariffa base include il traffico dati generato da applicazioni VOIP ed è valida in Italia attraverso apn wap.tim.it.
– I clienti con offerte dati per navigare da PC, potranno continuare ad usufrirne utilizzando l’iphone come modem. Si ricorda che tali offerte non sono valide per la navigazione da display del telefonino.

Qualora i clienti TIM con iPhone non installino il nuovo software, continueranno a navigare da telefonino con l’apn ibox (tariffa base senza opzioni attive 6€/MB).

Tralasciando i 6€/MB da mettersi le mani nei capelli, non capiamo il perché di questa scelta. Che ne pensate?

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