JD Powers non è l’unica a sostenere che, presso i clienti, Apple abbia un grande successo. Strategy Analytics, infatti, ha rilasciato di recente i risultati di un sondaggio nel quale si sottolinea come i servizi sulla rete di APple (iCloud e iTunes Match) avrebbero catturato in pochi mesi il 27% della quota di mercato, rivelando una aspra concorrenza tra Apple, Dropbox e Amazon Cloud Drive.
Un servizio di streaming musicale simile a Pandora avrebbe potuto fare la sua comparsa su iPhone 5 se Apple e Sony fossero riuscite a scendre ad accordi. A riportare la notizia è CNet, che racconta come Sony /ATV avrebbe chiesto una cifra più alta di quella che Cupertino era disposta a pagare per ogni brano riprodotto.
iTunes Match può effettuare lo streaming della musica anche su iOS? Lo scorso anno c’erano stati dei dubbi a questo proposito. Su iOS 5 era possibile ascoltare immediatamente un brano da iTunes Match, ma questo veniva necessariamente anche salvato sul dispositvo. Con iOS 6 sembra arrivata definitivamente la conferma: iOS permetterà lo streaming della musica di iTunes Match.
Apple ha da poche ore reso disponibile anche in Italia il suo iTunes Match.
Se volete attivare questo servizio, al costo di 24,99€ per un anno, potete dare uno sguardo alla guida rapida che trovate di seguito:
Finalmente ci siamo. Il servizio iTunes Match è sbarcato anche in Italia, con Grecia, Austria, Bulgaria, Portogallo e Slovenia a farle compagnia.
Se scaricate un’app dall’App Store sarete costretti ad accettare i nuovi termini e condizioni, modificati proprio per l’arrivo di iTunes Match.
iTunes Match. Qui in Italia stiamo ancora aspettando il servizio di iCloud che, dietro un pagamento di 25 dollari, permette di avere l’intera libreria musicale rinnovata. I brani presenti su iTunes che sono disponibili su iTunes Store vengono automaticamente aggiornati alla migliore versione disponibile, ed è possibile in qualsiasi momento accedere in streaming alla propria musica tramite un iDevice o un computer con iTunes.
Apple sta cercando di risolvere un fastidioso problema che colpisce il servizio iTunes Match. Questo nuovo servizio Apple per la musica in streaming, non solo sostituisce i brani degli utenti con le versioni ad alta qualità, ma anche le versioni con parolacce.
Questo significa che tutti i brani espliciti dell’utente vengono modificati con le annesse versioni “pulite”.
Ancora una volta assistiamo inermi al lancio del nuovo servizio iTunes Match in altri 19 paesi. Ho utilizzo il vocabolo “inermi” poiché per la seconda volta l’Italia non è stata inclusa in questa ondata di attivazioni.
Dalla giornata di oggi, iTunes Match è attivo in Argentina, Bolivia, Cile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, El Salvador, Estonia, Guatemala, Honduras, Lettonia, Lituania, Nicaragua, Olanda, Panama, Paraguay, Perù, Rep. Dominicana e Veneziela.
Apple ha pubblicato un articolo sul suo sito di supporto tecnico nel quale rende chiara la disponibilità internazionale ad iTunes Match. La funzione che, previo pagamento di una quota annuale, permette di accedere alla propria libreria di iTunes da ovunque, garantendo tra l’altro ai brani ottenuti da CD gli stessi privilegi di quelli acquistati su iTunes Store, era già stata annunciata per un lancio internazionale da Eddy Cue durante l’evento Apple dello scorso ottobre, e voci riguardanti le contrattazioni di Cupertino con le etichette discografiche per un accordo internazionale circolavano già dal mese di settembre.
iTunes Match presto anche in Europa? Pare proprio di si. Alcuni utenti spagnoli e del resto d’Europa stanno ricevendo email da parte di Apple che informa loro della disponibilità del servizio iTunes Match nel loro paese per soli 24,99€ annui.
Ovviamente non c’è stato nessun lancio europeo, ma questo può essere un errore dovuto proprio alla preparazione dell’arrivo di iTunes Match nel vecchio continente.
Dopo aver rilasciato iOS 5.1 beta 2, Apple ha reso disponibile una nuova versione di iTunes.
Questa nuova release, la numero 10.5.2, non introduce novità ma risolve alcune problematiche relative ad iTunes Match e all’importazione di CD.
Con un paio di settimane di ritardo rispetto ai programmi originali indicati durante la presentazione di iPhone 4S ad ottobre, Apple ha finalmente reso disponibili iTunes 10.5.1 con il pieno supporto ad iTunes Match, divenuto attivabile al momento nei soli Stati Uniti.
Continuano i preparativi per il lancio di iTunes Match: il nuovo servizio Apple con cui l’utente potrà sincronizzare la propria musica sulla “nuvola” in modo tale da averla a disposizione su tutti i propri dispositivi.
Nella giornata di oggi è stata resa disponibile agli sviluppatori la nuova beta 3 di iTunes 10.5.1 che aggiunge migliorie proprio a tale funzionalità, che ovviamente i developers possono provare in anteprima.
Apple sta ultimando i preparativi per l’arrivo di iTunes Match, il nuovo servizio “made in Cupertino” dedicato alla musica.
Attraverso un annuncio agli sviluppatori, il team Apple ha comunicato la cancellazione delle attuali librerie di iCloud nella giornata di domani, sabato 12 novembre 2011.
Avete notato nulla di strano? Oggi è il 2 novembre, e iTunes Match non è ancora attivo, nemmeno negli Stati Uniti. Contrariamente a quanto promesso da Apple lo scorso ottobre durante l’evento di presentazione di iPhone 4S, il servizio di riconoscimento e streaming musicale di iTunes non ha ancora visto la luce. Eddy Cue era stato chiaro: Entro la fine di ottobre, ma ottobre è oramai terminato, e non c’è nulla di nuovo sotto al sole.
iTunes Match, ve lo ripetiamo nuovamente, è un nuovo servizio fornito da Apple, ma non ancora attivo, che permetterà di conferire alla musica della propria libreria di iTunes gli stessi privilegi dei brani acquistati su iTunes Store. Immaginate di avere rippato la musica dal vostro CD comprato ai tempi del lettore ottico. iTunes rileverà i brani presenti sul vostro hard disk, e se questi saranno presenti anche nella libreria dello Store potrete automaticamente scaricarli ad alta qualità tramite il vostro computer o su iPhone, iPod touch o iPad, esattamente come se aveste comprato il brano su iTunes Store. Il servizio dovrebbe costare 25 dollari all’anno (il prezzo in € non è ancora stato reso disponibile), e potrebbe diventare pubblico entro breve.
Apple ha attivato da remoto lo switch che permette di attivare le funzioni di iTunes Match su iOS 5. L’opzione è stata aggiunta in maniera remota all’interno del sistema operativo mobile, suggerendo che il lancio internazionale del servizio non sarebbe troppo lontano. L’opzione è visibile sia agli sviluppatori che al pubblico, è più essere trovata nel menu Impostazioni alla voce Musica.
Stando a quanto riporta il sito CNET, Apple starebbe trattando con gli editori musicali per trovare un accordo che consenta ad iTunes Match, il nuovo servizio musicale presentato insieme ad iCloud, di approdare anche in altri paesi europei e non.
Il team legale iTunes sta cercando di ottenere i diritti internazionali relativi alla cloud-music entro l’evento iPhone del prossimo 4 ottobre, a causa del fatto che Apple dovrebbe lanciare iCloud al pubblico proprio in quel momento.
Come accaduto con iCloud, Apple si appresta a preparare il lancio del nuovo servizio iTunes Match effettuando un reset il prossimo 26 settembre.
Vi ricordiamo che questo servizio, che forse per il momento non sarà disponibile in Italia, consente di effettuare una scansione di tutti i brani presenti sulla nostra libreria iTunes che verranno così salvati nella nuvola e sostituiti con le annesse versioni presenti su iTunes Store.
Apple ha inviato una mail agli sviluppatori registrati per notificarli del fatto che la versione di prova di iTunes Match è tornata disponibile negli Stati Uniti. Inizialmente aperta lo scorso mese, e chiusa poche ore dopo, la beta di iTunes Match permette ai developer paganti di testare gratuitamente il nuovo servizio che consente di attribuire a brani rippati da CD in iTunes gli stessi privilegi della musica acquistata sullo store digitale di Cupertino.
Solo di pochi giorni fa riportavamo la felice notizia che iTunes Match avrebbe introdotto, oltre al servizio che permette di trasformare i propri brani rippati da CD in iTunes in normali brani acquistati sull’iTunes Store, anche una funzione di streaming musicale tanto in iTunes quanto in iOS. Ora, con l’aggiornamento per gli sviluppatori di iOS 5, la funzione è scomparsa.
