Price Cooker: quanto guadagno creando un’App per iPhone?

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La domanda di molti sviluppatori in fase di ideazione e progettazione di un’App per iPhone, iPod o iPad è: ma quanto ci guadagno? E via con penna e fogli di carta a fare prospetti, a calcolare le spese, ad impazzire con le percentuali pubblicitarie, a calcolare se è meglio far pagare l’App o se bisogna implementare iAd ecc … Gli stessi problemi si pongono nel momento in cui bisogna dare risposte ai clienti che vogliono sapere quanto potrebbero recuperare dell’investimento fatto. Fortunatamente è nata una applicazione che semplifica questo lavoro e può realmente aiutare gli sviluppatori.Non me ne vogliano i lettori di iPhoner e possessori di iPhone, ma l’applicazione funziona solamente su iPad, e mi è sembrato opportuno recensirla in quanto, se ci sono sviluppatori nella nostra comunità, può essere interessante sapere che c’è un modo semplice per quantificare i frutti del duro lavoro prima di cominciarlo.

L’applicazione in questione si chiama Price Cooker, e si configura come un completo strumento per calcolare spese e guadagni. Una volta creato un nuovo progetto, avremo la possibilità di impostare diversi scenari per varie possibilità. Nella gallery alla fine dell’articolo, vedrete che ho impostato il progetto di una applicazione per iPhoner con uno scenario gratuito e uno scenario a pagamento. Per quanto riguarda lo scenario gratuito, ho impostato la creazione di una applicazione per iPhone che l’utente può scaricare gratuitamente e che implementa il sistema iAd con metodo pay-per-click. Stimando che l’applicazione può essere scaricata da 10 mila dispositivi e che ognuno di questi clicchi una volta al giorno sulla pubblicità, arriveremmo a guadagnare 36.500 euro all’anno, e se sottraiamo le spese di manutenzione e gestione  che ho impostato a 5.000 € annui, abbiamo un guadagno di 31.500 €. La prospettiva invece cambia se utilizziamo uno scenario a pagamento.

http://youtu.be/QR9PIdSq70M

La vera utilità dell’applicazione sta quindi nell’automatizzare il calcolo se si devono inserire variabili come le spese (ufficio, attrezzature, dipendenti ecc…), i metodi di guadagno (iAd, in-App-purchase, license) o costo dell’applicazione. Si può decidere se l’applicazione deve girare solo su un dispositivo o anche sugli altri, e le percentuali che trattiene la Apple in caso di remunerazione vengono automaticamente detratte dal ricavo complessivo. Chiaramente tutti i prospetti possono essere esportati in PDF e inviati via mail o scaricati tramite iTunes.

Insomma, credo che gli sviluppatori non possano fare a meno di un tool del genere. Spero che gli aggiungano solamente il supporto multilingua nelle prossime versioni.

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