Dopo i procedimenti di Apple e Nokia anche Motorola e RIM in tribunale

Ormai non si capisce più se le aziende vogliano vincere la concorrenza grazie ai prodotti migliori o con gli avvocati migliori; infatti dopo le vicende, ancora in corso, che coinvolgono Apple e Nokia, apprendiamo oggi da Electronista, che anche Motorola è scesa in campo.

Motorola infatti, ieri pomeriggio, ha presentato una denuncia presso la US International Trade Commission accusando l’ideatore del BlackBerry, Research in Motion, della violazione di cinque suoi brevetti in merito a WiFi, interfaccia grafica, applicazioni e gestione dell’energia.

Questa disputa potrebbe portare alla sospensione delle vendite negli USA di tutti i prodotti RIM coinvolti nella controversia, oltre che al blocco delle importazioni degli stessi; esattamente al pari delle ultime richieste portate avanti da Apple nei confronti di Nokia. Per il momento RIM non ha risposto alle accuse.

Sicuramente è importante tutelare i brevetti di ogni azienda ma, vedere le prime quattro aziende produttrici di dispositivi smartphone in causa tra loro, pare davvero eccessivo.