Qualche giorno fa vi abbiamo parlato di SonicPics, una App che consente di creare presentazioni con le immagini contenute o scattate al volo con iPhone, alle quali potremo aggiungere un commento audio. Se per le caratteristiche tecniche vi rimando all’articolo precedente, voglio qui parlarvi delle mie personali impressioni d’uso.
Ieri vi abbiamo annunciato l’uscita in App Store di Meebo una delle più famose applicazioni di istant messagging all-in-one disponibili sul web, nata nel 2005 come web app si è evoluta col tempo adattandosi alle varie piattaforme disponibili sul mercato, tra le quali ovviamente anche iPhone.
Tramite Meebo è possibile accedere a tutti i principali servizi di social networking e di messaggeria istantanea; come Facebook, MSN, MySpace, Google Talk e molti altri.
Andiamo a presentare ora una delle migliori applicazioni, presenti in App Store, per la messagistica istantanea. Stiamo parlando di IM+ che vi permetterà di essere sempre collegati con i vostri account di MSN, Skype, Google Talk, Twitter, Facebook e tanti altri ancora.
La cosa che differenzia IM+ dalle altre applicazioni del suo genere presenti in App Store è la moltitudine di funzioni che incorpora al suo interno e che ora andremo a vedere meglio nel dettaglio.
iMSN Live Messenger Free è una nuova applicazione per iPhone e iPod touch, disponibile in App Store. Si tratta di un client gratuito per Windows Live Messenger, tuttavia NON è una versione ufficiale rilasciata da Microsoft bensì da Global Agent Inc.
Vi è mai capitato di dover scrivere un’email mentre camminate? Spero proprio di no. Voglio credere che abbiamo ancora la possibilità di fermarci, prendere un caffé e scrivere un’email mentre il barista sbuffa o si rallegra per la nostra asocialità. E’ vero però, che a volte bisogna proprio scriverla e di fermarsi non se ne parla proprio.
In questo caso sarete stati una di quelle persone che camminano con lo sguardo perso nello schermo di iPhone ignorando gli ostacoli che vi si pongono davanti: il palo della luce, la cabina del telefono, la nonnina con la spessa, la rete di guinzagli di un dog sitter, etc. La cosa ideale sarebbe quella di rinunciare e attendere il moemento giusto, ma per i più ansiosi c’è At Once.
Uno dei servizi di successo sul web per quel che riguarda le piattaforme di blogging è Posterous, vuoi per la sua semplicità, vuoi per la sua viralità, questa non è la sede adatta per discutere di questo.
Quello di cui vogliamo parlarvi oggi è PicPosterous, l’applicazione di iPhone di Posterous che vi permetterà di affrontare il blogging da un altro punto di vista, da un punto di vista live.
SonicPics è una particolare App che consente di creare delle presentazioni partendo dalle immagini contenute nel nostro rullino fotografico, per poi aggiungere un commento audio che descriva le immagini visualizzate. È ovviamente possibile scattarne di nuove dall’interno dell’applicazione.
Andiamo a presentare ora una nuova applicazione che ci permetterà di scambiare messaggi tramite iPhone, sotto forma di Notifiche push, ma anche utilizzando qualsiasi Pc o Mac. A differenza delle altre applicazioni simili presenti in App Store, Pushme.to ci permette di inviare messaggi sotto forma di Notifiche push anche dal proprio browser.
Facebook, si sa, è il social network più popolare al mondo ed è oramai accessibile da qualsiasi dispositivo anche mobile, tra questi ovviamente iPhone. Per questo motivo lo sviluppatore Ky Tek ha voluto creare questa utilissima applicazione chiamata iLoader.
iLoader permette di sincronizzare la propria libreria multimediale presente su iPhone con il proprio profilo di Facebook in modo davvero efficiente.
Bump consente di condividere le informazioni di contatto o le immagini tra un iPhone o iPod touch e un altro semplicemente con un “bumping“ dei due dispositivi, cioè letteralmente scontrandoli.
Andiamo a presentare un’altra applicazione che ci permetterà di aggiungere il supporto alle notifiche push a molti servizi come Facebook, Twitter, Email, Rss e tanto altro ancora. Stiamo parlando di Boxcar che recentemente ha subito un aggiornamento che ha modificato completamente la veste grafica rendendolo molto più stabile e facile da utilizzare.
15/01/2010 Aggiornamento – A 24 ore dalla mia recensione (e dai mie 79 centesimi onestamente versati ad App Store) scopro che Facebook ha fatto bloccare l’applicazione Defriended, che pertanto non solo non è più in vendita, ma neppure sono più utilizzabili quelle già acquistate.
L’applicazione viola la seconda sezione del Facebook Platform developer agreement
dove si indica chiaramente che “non si deve notificare all’utente che qualcuno l’ha rimosso dalla propria lista”.
Facebook non è per niente male nel notificare ai propri utenti gli aggiornamenti quotidiani quando si tratta di nuovi amici che accettano o propongono amicizia, soprattutto perché, con le centinaia di contatti che -più o meno tutti- abbiamo, sarebbe difficile tenere le fila della nostra rete di contatti.
Ma che cosa succede quando qualcuno, in silenzio, quasi di nascosto, ti elimina dalla sua lista di amicizie? I social network tradizionalmente evitano -quando possibile- di notificare eventi che possano potenzialmente ferire o comunque peggiorare l’umore dei propri utenti e Facebook non è diverso.
Google Wave ha fatto molto rumore solo pochi mesi fa quando è stato annunciato ed infine aperto a coloro che avevano chiesto l’invito. Non vogliamo raccontare nel dettaglio di cosa si tratta non essendo questa la sede, ci limiteremo a dire che si tratta di un nuovo strumento di collaborazione a distanza di Google, al momento disponibile solo su invito.
Google Wave è ancora alla sua alba e troppo immaturo, ma qualcuno già lo usa e sono certo che il disappunto è stato unanime quando avrete scoperto che non è accessibile tramite Safari Mobile. Wave Me si pone l’obiettivo si colmare questa lacuna con una app dedicata.
Andiamo ora a presentarvi una fantastica applicazione dal nome Ping! Realizzata da Gary Fung, ci da la possibilità di inviare messaggi di testo ad altri utenti, che hanno installato a loro volta questa applicazione sul proprio iPhone o iPod touch, sottoforma di notifica push.
Nome: Motherfeed
Categoria: Social Network – Voto: 7/10
Costo: Gratis – Piattaforma: iPhone e iPod touch
Friedfeed è un servizio dal successo ambiguo, in alcuni settori e nazioni spopola mentre in altri è poco più di un illustre conosciuto. Per chi non lo sapesse il vantaggio di Friendfeed è che oltre ad essere un social network ben sviluppato permette di aggiornare contemporaneamente la maggior parte dei social network più utilizzati dagli utenti.
Motherfeed mette a vostra disposizione quasi tutte le funzioni di Friedfeed, pur non essendo una vera e propria interfaccia dal momento che non è possibile gestire il proprio account, serve per rendere il nostro iPhone completamente integrato con Friendfeed, lavoro che svolge egregiamente.
Nome: Focus for Facebook
Categoria: Social Netwok – Voto 9/10
Costo: Gratis – Piattaforma: iPhone e iPod touch
Credo che gli utenti di Facebook si dividano in due grandi famiglie.
Ci sono i “puri”, quelli che sono cresciuti con lui fin dall’inizio, che lo hanno usato prima con diffidenza, poi, capite le potenzialità, hanno stretto una fitta rete di amicizie che si credevano perdute per sempre, magari organizzato la classica reunion di compagni di scuola che non si vedevano da 20 anni e tutt’oggi si collegano come per affacciarsi alla finestra ed ascoltare come sta andando la giornata degli altri. Per loro Facebook è solo questo: non si sono mai iscritti a Mafia War ne hanno mai interpellato Sora Lella.
E poi ci sono gli utenti “avanzati”, quelli di seconda generazione per i quali Facebook è soprattutto una piattaforma di network gaming. Loro stringono amicizie solo per accumulare energia nella Mafia War, lavorano tutto il giorno in fattoria (FarmVille), interpellano amici immaginari che rispondo con frasi automatiche ed aderiscono a gruppi populistici con slogan del tipo “Per chi la mattina preferirebbe dormire invece che andare in ufficio”, o “Per chi avrebbe voluto nascere ricco”.
WhatsApp è un’applicazione che potete scaricare gratuitamente da App Store e che vi permetterà di comunicare con altri iPhone, che abbiano installato WhatsApp, utilizzando il servizio di Push Notification Service.
WhatsApp non è il primo ne sarà l’ultimo del suo genere. Simula a tutti gli effetti un servizio di SMS, con l’unica differenza che sfrutta la rete internet per il trasferimento dati.
Nome: Friendsync
Categoria: Social Network – Voto: 7/10
Costo: 1,59€ – Piattaforma: iPhone e iPod touch
Con l’esplosione di Facebook ognuno di noi ha chiara in mente un’immagine di ogni, o quasi, nostro contatto. Per alcuni potrà essere quella volta a quella festa, per altri sarà dietro quella scrivania, per troppi si tratta di foto al mare, ma comunque e sempre si parla di avatar.
Con iPhone viene quasi naturale voler assegnare una foto ad ogni contatto, quando iPhone squilla la foto di quella persona ci dice chi sta provando a chiamarci prima che leggiamo il nome, quando cerchiamo un contatto il nostro sguardo percepisce più in fretta le buddy icon che nome e cognome.
Impostare gli avatar della nostra rubrica contatto per contatto può essere davvero frustrante ed è qui che Friendsync ci viene in aiuto. E’ una semplice applicazione che si connette a Facebook, compara nomi e cognomi fra i vostri contatti sul social network e la rubrica di iPhone e dove trova riscontro trasferisce gli avatar da Facebook alla vostra rubrica.
Nome: Echofon FB
Categoria: Social Network – Voto 4/10
Costo: Gratis – Piattaforma: iPhone e iPod touch
Echofon, conosciuta per l’omonima applicazione client per Twitter (ex Twitterfon), ha rilasciato una versione del proprio software anche per Facebook e verrà confrontata, ovviamente, con quella “nativa” rilasciata dal famoso social network.
Alla prima apertura l’App ci chiede consentire dei permessi per poi lasciarci navigare agilmente (più o meno) sulle pagine dei nostri amici; e il nostro profilo? Beh, non ho ancora trovato il modo “convenzionale” di raggiungerlo, seppur siano 2 giorni che l’abbia installata sul mio telefono, ma solo attraverso commenti su pagine di altri.
Nome: Daily Places – Location-based microblogging
Categoria: Social Network – Voto 8/10
Costo: Gratis – Piattaforma: iPhone e iPod touch
Sono tre gli aspetti di Daily Places che mi entusiasmano: è gratis, è innovativa, è ben realizzata. Iniziamo da qui, punto per punto.
L’applicazione, disponibile già dal primo di dicembre, è gratis solo per le prime settimane di lancio. Chi la scaricherà in questo periodo, riceverà poi -senza spese- l’aggiornamento alla versione Pro.
Daily places è fatta per chi ama i social network come originariamente concepiti e cioè per conoscere gente nuova in ogni parte del mondo. Ma anche per chi è appassionato di fotografia e vuole condividere le proprie emozioni con altri.
Il principio è semplice, ci si iscrive e (dopo aver verificato l’account) sulla base della propria posizione GPS si iniziano a postare le foto che descrivono l’ambiente circostante. Gli altri utenti vedranno una bandierina sulla nostra posizione nel globo e a mo’ di tweetting, lo scorrere delle immagini associate ai vari luoghi, con i commenti nostri e di chi vorrà conoscerci o semplicemente dirci qualcosa.
Nome: BeejiveIM 3.0 with Push
Categoria: Social Network – Voto: 10/10
Costo: 7,99€ – Piattaforma: iPhone e iPod touch
Uno dei motivi per cui avere iPhone significa modificare le proprie abitudini sta nella possibilità di chattare in mobilità, il che col tempo sottrae sempre più spazio al mezzo telefonico. Questo però è soggetto ad una condizione, ovvero che abbiate un IM client che sia in grado di offrirvi un’esperienza fluida che non vi faccia rimpiangere troppo la naturalezza del parlato.
BeejiveIM è esattamente quello che intendo quando parlo di esperienza fluida. In primis sarete in grado di impostare i vostri account Facebook, GTalk, MSN e tanti altri, i contatti dei diversi account saranno raggruppati secondo le vostre esigenze, potete decidere se vedere gli uteni offline, creare dei metagruppi personalizzati o semplicemente ordinarli per account. Il passaggio da un protoccolo di comuncicazione all’altro non comporterà disconnessioni nella maggior parte dei casi e finirete per non rendervene neanche più conto.
