Google: il tempo della frammentazione è terminato

Apple è stata più volte accusata di avere sviluppato un sistema operativo mobile frammentato. Il problema di Android è che deve girare su una moltitudine di dispositivi con specifiche hardware diverse. Basti pensare alla potenza del processore di un dispositivo piuttosto che alla dimensione del suo schermo. I risultati di questa frammentazione si vedono anche nei differenti aggiornamenti disponibili per ogni versione di Android, dipendenti dal telefono e dalla sua potenza.

Google deve però avere preso seriamente le critiche, tanto da avere annunciato di avere raggiunto un accordo con i carrier e i produttori di telefoni cellulari grazie ai quali, tanto per cominciare, ogni dispositivo supporterà aggiornamenti per 18 mesi dal lancio.

Questo a patto che l’hardware lo permetta. E purtroppo si tratta di una clausola non indifferente. Ciò nonostante è bello vedere come Google non si limiti più semplicemente a sostenere che il problema non esista, ma si impegni per creare una piattaforma che sia, quantomeno, supportata per un buon lasso temporale.

via | Cult of Mac