Samsung sviluppa telefoni con dispay pieghevole

Smartphone flessibili? Si tratta di un futuro immaginato in diversi contesti fantascientifici, ma potremo vedere tra non molto dispositivi in grado di piegarsi nonostante un grande display. Samsung si starebbe muovendo proprio per creare plastiche e schermi flessibili sui suoi nuovi dispositivi. A raccontarlo è il sempre bene informato Wall Street Journal.

Samsung dice addio ad Apple e blocca la fornitura di schermi

Apple e Samsung amici nemici. Sembra il titolo di uno scadente film di animazione per babmini, ma è semplicemente la situazione in cui si trovano i due giganti dell’elettronica. L’ultima voce di corridoio sostiene che Samsung avrebbe interrotto le spedizioni di LCD ad Apple, mettendo fine ad una lunga partnership per gli schermi che da anni legava le due compagnie.

iPhone 5: nuove fotografie

Altre fotografie del nuovo iPhone sono comparse sulla rete oggi. Gli scatti mostrano alcuni sensori, pulsanti e la scocca del dispositivo oltre a quello che potrebbe essere l’elemento protettivo montato dietro al display da 4 pollici.

Il prossimo iPhone consumerà il 70% dei display LTPS

Le scorte dei touchscreen low-temperature poly-silicon (LTPS) saranno probabilmente scarse nei prossimi mesi. Se il nuovo iPhone dovesse infatti montare questo tipo di display, circa il 70% dell’attuale produzione mondiale di questi display potrebbe essere “prenotata” proprio da Cupertino. A confermarlo sarebbero state le fonti tailandesi del DigiTimes, secondo cui il prossimo iPhone monterà panne touch in-cell che permetteranno di costruire Retina Display ancora più sottili di quelli attuali.

Sharp: 1 milione di dollari per un preordine, non per uno stabilimento

Contrariamente a quanto si credeva, è possibile che l’investimento miliardario che Apple avrebbe fatto presso Sharp non sia per la costruzione di una nuova fabbrica per la produzione di schermi, quanto per il pre-ordine degli stessi. Sharp sarebbe uno dei nuovi partner che Cupertino avrebbe accuratamente scelto per allontanarsi da Samsung. Toshiba sarebbe nella stessa situazione.

Un brevetto per la security sul display di iPhone

In un brevetto depositato presso l’ufficio brevetti americano Apple immagina un sistema per permettere solamente all’utente posizionato direttamente davanti ad un display di poterne vedere le immagini. Il brevetto è mirato alla privacy durante l’utilizzo di un dispositivo multimediale come un iPod o un iPhone, e permetterebbe a coloro i quali vedessero lo schermo con una certa angolazione di vedere quello che, a tutti gli effetti, sembrerebbe uno schermo spento.

Ecco lo schermo 4 pollici di Toshiba

Come vi avevamo già descritto alcuni giorni fa, Toshiba ha lanciato sul mercato un nuovo schermo da 4 pollici disegnato per i device mobili in grado di supportare una risoluzione di 720p. Questo, e i suoi 367 pixel per pollice, hanno fatto nascere il sospetto che potrebbe trattarsi del display che vedremo montato sul prossimo iPhone di Apple.

Toshiba produrrà gli schermi per iPhone?

I progetti di investimento per una industria di Sharp da parte di Apple sono stati dimenticati. Nel frattempo pare che la compagnia di Cupertino stia per investire insieme a Toshiba per la costruzione di una pianta di produzione che dovrà fornire i prossimi schermi a cristalli liquidi per iPhone.

Apple brevetta lo schermo LCD + E-ink

Un nuovo brevetto di Apple rivela l’interesse di Cupertino verso gli schermi Eink, in grado di simulare l’effetto della carta stampata. Questo genere di schermi, che rende Bezos piuttosto fiero (a ragione) del suo Kindle, potrebbero fare la differenza per i grandi lettori su un iPhone o un iPad. Il brevetto, intitolato: “Systems and Methods for Switching Between a Electronic Paper Display and a Video Display” immagina uno schermo in grado di funzionare contemporaneamente tramite cristalli liquidi colorati o tecnologia Eink.

Nel futuro di Apple: contratti per l’esclusiva di schermi e chip?

Quando lo scorso ottobre Steve Jobs aveva detto che la sua compagnia stava cercando delle opportunità strategiche dove spendere i 60 miliardi di dollari che si trovava in cassa in molti hanno pensato all’acquisto di altre società, ma come lasciato intuire da Cook durante l’ultimo incontro fiscale la situazione potrebbe essere diversa.

Sharp lavora agli schermi per Apple

Sharp starebbe progettando la costruzione di uno stabilimento da 100 miliardi di yen (circa 900 milioni di euro) per costruire schermi LCD di piccole dimensioni pensati per essere utilizzati nei device mobili di Apple. A riportare la notizia è il Nikkei Business Daily.

Il vero costume di Halloween da iPhone 4

John Savio non è fatto per le scatole di cartone. Il suo ultimo costume da iPhone è grande 10 volte il telefono originale, e include uno schermo 40 pollici LED da 30 kilogrammi. Per mettere insieme il suo costume (che, non c’è dubbio, gli farà fare un figurone ad Halloween) gli ci sono volute 40 ore, distribuite in una maratona di tre giorni, per rendere il suo telefono completamente funzionante.

Apple al lavoro su display a basso consumo per iPhone?

Questa settimana l’ufficio brevetti degli Stati Uniti ha introdotto una nuova proprietà intellettuale per Apple, intitolata Staggered Line Inversion and Power Reduction System and Method for LCD Panels. Il brevetto descrive tecniche di inversione di corrente in un display LCD per un device come un MacBook o un iPhone, con il fine di diminuire il consumo energetico e aumentare la vita della batteria.