iWatch: da prototipo a prodotto?

Si fanno sempre più insistenti le voci relative ad un orologio Designed in Cupertino. Non un semplice orologio, ma un dispositivo in grado di interfacciarsi tramite Bluetooth 4.0 ad iPhone e iPad.

L’idea di “computer indossabili” aleggia nell’aria ormai da qualche anno e lo testimoniano diversi brevetti depositati dall’azienda. E voi tutti saprete quanto importanti siano per Apple i dispositivi che volteggiano “nell’aria” (“There’s something in the air“).

iWatch sarà uno di questi? Lo vedremo mai trasformarsi in realtà o è destinato a rimanere per sempre nel limbo dei prototipi?

C’è chi è pronto a giurare che non solo uscirà, ma lo farà a breve. Qui sotto potete trovare riassunti e schematizzati i motivi che potrebbero spingere Apple a produrre un iWatch:

1. Apple è tornata ad un form factor rettangolare per iPod nano. Segno che la forma quadrata verrà presto sfruttata da un nuovo dispositivo?
2. Sono già disponibili un discreto numero di Smart Watch come il Pebble  e il Sony SmartWatch: il primo interfacciabile sia con iOS che Android, il secondo solo con Android. Apple potrebbe lanciare un concorrente in grado di interfacciarsi perfettamente con le app presenti sullo Store, fornendo agli sviluppatori gli strumenti adatti.
3. Apple potrebbe trovare un modo di integrare Siri sul presunto iWatch rendendo il servizio ancora più utile e popolare.
4. Lanciando iWatch nel Q1, Apple potrebbe andare a colmare un periodo vuoto dell’anno dal punto di vista del lancio di nuovi prodotti hardware, dal momento che tutta la gamma (fatta eccezione per i Mac Pro e la Apple TV) è stata aggiornata recentemente.

via | 9to5mac