Foxconn: dipendenti costretti a un accordo di non suicidio

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Foxconn, la compagnia che per Apple produce iPhone 4 in Cina, ha cambiato i propri contratti con i dipendenti mettendo una clausola di non suicidio. Ricorderete i casi di suicidi nella fabbrica, di cui tanto la compagnia, quanto Apple, quanto l’opinione pubblica si sono preoccupati. La notizia di questo nuovo accordo è comparsa sul The Daily Mail.

Il contratto sarebbe stato portato alla luce proprio da un dipendente di Foxcoon:

In caso di ferite non accidentali (inclusi suicidi e mutilazione volontaria), accetto che la compagnia si comporti in accordo alle vigenti leggi e regolamenti, e non farò causa alla compagnia, non chiederà un risarcimento eccessivo, o prenderà azioni drastiche che potrebbero danneggiare la reputazione della compagnia o che causerebbero problemi alle normali operazioni.

Se il documento fosse confermato sarebbe evidente il tentativo di Foxconn di ripararsi dalla cattiva pubblicità legata ai suicidi nei suoi stabilimenti. Probabilmente dovrebbe cercare di rendere migliore la vita dei suoi dipendenti.

via | Razorian Fly

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