LIBRO: Sviluppare Applicazioni per iPhone senza utilizzare Objective C e Cocoa

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Credo che il sogno di tutti i possessori di iPhone sia quello di sviluppare una App e di vederla apparire su iTunes. Molti lo fanno perchè sono sviluppatori di professione, quindi riescono ad unire lavoro e passione; altri, come i grandi produttori di giochi, lo fanno per interessi economici. Il loro punto in comune è il linguaggio con cui scrivono le App, cioè Objective-C e il framework Cocoa. E chi non li conosce come fa?

Per scrivere una App bisogna sì conoscere qualche linguaggio, ma non necessariamente Objective C. C’è un altro modo, cioè quello di sviluppare utilizzando linguaggi classici del web, quali HTML, CSS e JAVASCRIPT. Sono molto più semplici da imparare e danno molte possibilità in quanto permettono la creazione di Web App, cioè veri e propri programmi che funzionano su internet e che, volendo, possiamo trasformare in App da sottoporre all’App Store.

Le Web App sono dei veri e propri software con cui abbiamo sempre a che fare. Tutti i social network (Facebook, Twitter, ecc…) e i programmi che permettono l’interazione tra utente e sito e lo storage di dati e documenti (Google Docs) sono delle Web App. Lo stesso sito di iPhoner, se vi collegate con il vostro iPhone o qualsiasi altro idevice, è una Web App che potete installare sul vostro dispositivo (ve ne abbiamo parlato in questo articolo).

Il libro Sviluppare Applicazioni per iPhone di Jonathan Stark, noto programmatore web, fornisce le basi e guida passo passo verso la creazione di una Web App. Scritto in maniera molto semplice e lineare, ha un approccio pratico alla programmazione, ed è pieno di esempi visuali e righe di codice che il lettore potrà sperimentare da solo. Al termine dello sviluppo poi la propria applicazione potrà essere subito utilizzata come Web App oppure si potrà seguire la guida per vari procedimenti che la trasformano in una App nativa da sottoporre al processo di approvazione in App Store.

[AGGIUNTA] Il limite però delle WebApp (sia che funzionino dal web sia che siano convertite in native) è che non possono interfacciarsi con l’hardware del dispositivo, quindi non potranno utilizzare funzioni come accellerometro, fotocamera, altroparlanti ecc…

Personalmente, da programmatore web, il libro è veramente ben fatto, ed essendo l’unico in lingua italiana è una manna. Edito dalla O’Really e da Tecniche Nuove, è di 176 pagine, rilegato in brossura e al prezzo di € 17,90. E’ disponibile per l’acquisto online o nelle librerie.

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