Sabato aprirà un nuovo Apple Store in Australia

13.05.20-Adelaide

A pochi giorni dalla pubblicazione degli impressionanti dati relativi all’andamento delle vendite degli Apple Store, che vantano una media di 58$ di acquisti per visitatore in un singolo trimestre, giunge quella dell’apertura del nuovo Apple Store di Rundle Place Centre ad Adelaide in Australia.

Rundle Place, che sarà il primo Store dell’Australia meridionale, è già raggiungibile sul sito Apple ed è possibile prenotare fin da adesso il proprio appuntamento al Genius Bar o i Workshop in programma.

Australia: il parlamento convoca Apple e Microsoft per i prezzi alti

I membri del parlamento australiano stanno cercando di capire per quale ragione il prezzo di alcuni prodotti elettronici è particolarmente maggiore nella terra dei canguri rispetto al resto del mondo. Apple, Microsoft e Adobe sono state chiamate a testimoniare a questo proposito.

Apple corregge silenziosamente le Mappe in Australia

Negli scorsi giorni si è a lungo parlato dell’ordine diramato dalla polizia australiana di non usare le Mappe di Apple, in quanto scorrette.

Sono state numerose infatti le segnalazioni di smarrimenti all’interno del Murray Sunset National Park da parte di ignari utilizzatori di dispositivi iOS in viaggio verso la città di Mildura.

App Store sotto indagine in Australia

Il governo australiano comincerà una indagine sul prezzo delle applicazioni di App Store e sugli acquisti inapp, con il tentativo di salvaguardare gli acquisti portati a termine dagli utenti.

iPhone 5 in vendita in giro per il mondo

iPhone 5 è stato lanciato durante le scorse ore. Stati Uniti, Australia e Francia sono tra i paesi di lancio, mentre il nuovo smartphone di Apple arriverà in Italia a partire dalla prossima settimana. Mac-TV.de ha pubblicato un immagine dell’Apple Store di Francoforte poco prima dell’apertura quotidiana.

RIM: “Wake Up? Opera nostra”

Research in Motion ha ammesso di essere colpevole riguardo il flashmob “Wake Up” inscenato in Australia la scorsa settimana davanti all’Apple Store di Sidney. La compagnia dei BlackBerry ha spiegato che si trattava di una dimostrazione pianificata nell’ultima campagna pubblicitaria per la compagnia. In un primo momento si era creduto che fosse Samsung ad avere organizzato l’evento, durante il quale diverse decine di persone vestite di nero si erano appostate all’esterno delle vetrine dell’Apple Store impugnando cartelli con scritto: “Wake Up!”, ovvero svegliatevi.

Samsung: Wake-Up? Noi non c’entriamo niente


Apple VS Samsung. Sono queste le due compagnie calde del momento, che non perdono occasione per pungersi a vicenda non solo in campo legale. Samsung si è però dissociata dal flashmob Wake Up organizzato davanti ad un Apple Retail Store australiano questa settimana. La manifestazione aveva attirato l’attenzione della stampa australiana e internazionale, quando un gruppo di persone, al motto WAKE UP (ovvero Svegliatevi!) aveva dimostrato il “disprezzo” verso i clienti Apple. In un primo momento si era pensato che la dimostrazione fosse stata organizzata dalla copamgnia pubblicitaria australiana Tongue per attirare l’attenzione sulla presentazione del Galaxy S III.

iPhone 4S: l’udienza con Samsung comincia ad agosto

Samsung ha ottenuto una udienza con una corte australiana per potere discutere il caso di Apple contro Samsung in riferimento ai brevetti di iPhone 4S. La data fissata per l’evento è il 12 marzo 2012. È stato li giudice Annabelle Bennett a confermare che le tre settimane di udienza avranno inizio il prossimo marzo, mentre la data ufficiale sarà fissata con precisione solo questo venerdì.

Australia: una zona Android-free?

L’Australia potrebbe entro breve diventare una zona Android-free. È l’opinione di un esperto di brevetti dopo che una corte ha bandito in via temporanea le vendite di Samsung nella terra dei canguri. Nonostante il blocco delle vendite riguardi esclusivamente il Galaxy Tab 10.1, i brevetti coinvolti potrebbero toccare ogni tablet e smartphone venduto con il sistema operativo mobile di Google.

Australia: Nokia perde il 25% del marketshare a favore di Apple

IDC ha scoperto che anche in Australia Nokia sta perdendo terreno. La compagnia europea sarebbe caduta in maniera spettacolare, passando dal 50% del mercato al 25% di quest’anno. Forse la cosa che fa davvero paura a Nokia è il fatto che anche la piattaforma Windows Mobile sta perdendo mercato. Se uniamo la minore vendita di hardware con un software che vende sempre meno, cosa ne sarà dell’accordo tra Microsoft e Nokia?

Polizia australiana rintraccia iPhone con un elicottero grazie a Find my iPhone

Se c’è qualcosa che i film polizieschi statunitensi ci hanno insegnato è che c’è sempre un elicottero pronto ad un inseguimento. Lo strano caso di cui state per leggere è però avvenuto in Australia, dove la polizia locale ha preso sul serio la scomparsa di un iPhone, talmente sul serio da utilizzare un elicottero per rintracciare il telefono perduto.

Apple batte Nokia in Australia

La dominazione mondiale di iPhone continua, mentre Apple è riuscita a raggiungere il primo posto, sorpassando Nokia, come primo venditore di smartphone nella terra dei canguri.

Carrier australiani sentono il peso di iPhone 4

Per molti carrier telefonici l’iPhone rappresenta un prodotto ghiotto. Fortemente pubblicizzato, feticcio tutto l’anno, è in genere piuttosto facile da piazzare, e lo dimostra il fatto che Apple non riesce a soddisfare la richiesta ed è costretta a lavorare a pieno regime senza riuscire comunque a fare tutti felici.

Afghanistan: iPhone è utilizzato in guerra dai talebani

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Alcuni giorni fa vi avevamo segnalato l’interessamento, da parte dell’esercito degli Stati Uniti, in merito ad iPhone ed ai suoi possibili utilizzi in campo militare; oggi, a questa notizia, se ne affianca una nuova, piuttosto inquietante.

Sembra infatti che i talebani, in Afghanistan stiano già utilizzando, per scopi militari, il melafonino.

Australia: iPhone 3GS finalmente disponibile nei negozi

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Negli ultimi mesi tutti gli operatori australiani hanno avuto serie difficoltà ad avere sufficienti forniture di iPhone 3GS. Fino ad Agosto inoltrato, sui siti di Telstra, Optus, Virgin Mobile, Vodafone e H3G,  capitava molto spesso di leggere Out of stock, “nessuna disponibilità“. Apple stessa aveva confermato le difficoltà e Tim Cook aveva dichiarato:Non siamo attualmente in grado di produrre abbastanza iPhone 3GS a causa della forte domanda e stiamo lavorando per risolvere questo problema”.