Joe Hewitt ritrova l’entusiasmo per iPhone OS grazie ad iPad

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L'applicazione di Facebook sviluppata da Joe Hewitt su iPad

Joe Hewitt ha fatto parlare molto di se qualche mese fa quando decise di abbandonare lo sviluppo dell’applicazione Facebook per iPhone a causa delle condizioni troppo restrittive di Apple.

Ora che iPad è stato annunciato Joe Hewitt sembra aver ritrovato l’entusiasmo per iPhone, da come si può desumere dalle sue parole. Per Joe Hewitt, infatti, iPad offre una piattaforma di sviluppo migliore, in parte grazie allo schermo più grande che permette alla creatività degli sviluppatori di liberarsi dal vincolo dei 3 pollici.

Questa opinione potrebbe essere condivisa da molti e porta alla luce un aspetto forse sottovalutato. Mentre ci si perde in polemiche più o meno valide riguardo iPad, si perde di vista il fatto che l’introduzione del dispositivo potrebbe dare nuova linfa al mercato delle applicazioni per iPhone.

Il nuovo dispositivo, oltre a stimolare gli attuali sviluppatori per iPhone, potrebbe determinare una nuova ondata di sviluppatori, un’accelerazioe nel processo di creazione che porterà le applicazioni per iPhone ad essere sempre di più e, si spera, di qualità superiore. Già si parla di VoIP over 3G e come sempre si spera in un’apertura maggiore della piattaforma di sviluppo da parte di Apple.

Esiste ovviamente il pericolo opposto, ovvero gli sviluppatori, trovando più gratificante lo sviluppo per iPad, potrebbero spostare drasticamente la loro attenzione trascurando parzialmente il mercato di app per iPhone e dedicandosi principalmente ad iPad. Questo comporterebbe una schizofrenia in App Store, dove mentre applicazioni di qualità vengono sviluppate per iPad, il mercato iPhone continuerà ad essere invaso dalle centinaia di app spazzatura che ogni giorno vengono pubblicate.

Apple finora si è dimostrata abile nel pilotare lo sviluppo delle applicazioni e ci si augura che non sia da meno ora che un prodotto Apple potrebbe diventare il maggior concorrente di iPhone.

Via | The iPhone Blog

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