Google Voice rifiutata da App Store, ecco come reagisce la concorrenza

Come forse già sapete, l’applicazione Google Voice è stata rifiutata da App Store, con essa anche le applicazioni surrogate che svolgevano funzioni simili come Voice Central e GV Mobile.

Per ora non sappiamo quale sarà la strategia di Google per fronteggiare questo inconveniente, l’applicazione ufficiale di Google rimane nello stato di “ibernazione” in attesa di sapere se sarà approvata o meno, nel frattempo però Voice Central e GV Mobile hanno deciso di ritentare e fare uscire le applicazioni in due forme diverse.

Sappiamo bene che le alternative alle applicazioni “ufficiali” sono due: le Web App e le applicazioni non ufficiali. Voice Central ha deciso di adattare il proprio software e trasformarlo in una Web App a cui hanno dato il nome di “Black Swan” che dovrebbe avere più o meno le funzioni e l’aspetto dell’applicazione nativa, con l’unico inconveniente di dover caricare tutti i vostri contatti sul loro server se li si vuole consultare tramite l’interfaccia dell’applicazione. Black Swan sarà accessibile nel nuovo anno, nel frattempo trovate un “inquietante” video dimostrativo del funzionamento in fondo al post.

GV Mobile ha invece optato per la forma non ufficiale, di cui è già disponibile una versione gratuita scaricabile tramite Cydia. Gli sviluppatori hanno però annunciato di aver riscritto l’intera applicazione che dovrebbe uscire a breve. Questa nuova versione sarà praticamente identica a quella che è stata rifiutata da App Store, comprese alcune funzioni più sofisticate come l’utilizzo di account multipli e la gestione dell’intero elenco dei contatti. All’apparenza sembra quindi la miglior soluzione: sarà disponibile prossimamente al costo di circa 2 dollari.

[via | appadvice]