Quando si ha a che fare con dispositivi nuovi di zecca, è normale imbattersi in qualche bug o problema di vario genere che rovini l’utilizzo del device. E’ ciò che può tranquillamente verificarsi anche per l’Apple Watch, uno smartwatch che ancora non è arrivato in tutte le parti del mondo, ma che non è immune da piccoli problemi.
L’Apple Watch è senza dubbio uno degli smartwatch più appetibili sul mercato, sia per la varietà di modelli che propone, ma soprattutto perché si tratta di un dispositivo ideato dalla Apple e già questo è sinonimo di qualità e garanzia.
Apple Watch non è ancora disponibile in gran parte del mondo, ma sicuramente chi ha avuto la fortuna di poterlo testare si è reso conto della grande affidabilità e resistenza di questo device. Ora la conferma arriva anche da un test effettuato non solo sullo smartwatch della Apple, ma anche su altri 11 device di questo genere.
Per l’Apple Watch sono in arrivo diverse applicazioni che possono aiutare non poco i vari utenti in diverse situazioni della giornata. Ora c’è spazio anche per l’app di Volkswagen, realizzata appositamente per questo Apple Watch.
Questo è il periodo dell’Apple Watch, sono tanti gli utenti, principalmente presenti in altri Paesi, che hanno già la possibilità di poter sfruttare questo smartwatch e a quanto pare alcuni hanno evidenziato la sua pericolosità. Sembra strano che questo prodotto possa creare qualche problema di salute, ma a quanto pare non sono poche le testimonianze a riguardo.
Già alcuni utenti possono testare l’attesissimo Apple Watch, lo smartwatch della casa di Cupertino che riuscirà con molta probabilità a riscuotere consensi in tutte le parti del mondo. Al momento però iniziano a sorgere dei problemini alla Digital Crown dell’Apple Watch, anche se si tratta di casi isolati.
Quello dei pirati della strada è un problema comune a molti Paesi nel mondo. Che si parli di Italia o di altre nazioni poco importa poiché la problematica è sempre presente. Ben consapevole della cosa, il sindaco di Los Angeles, Eric Garzetti, ha deciso di sfruttare Waze, la famosissima app per la navigazione GPS che ha come fiore all’occhiello la sua natura social, per chiedere aiuto ai cittadini per dare la caccia ai pirati della strada.
L’accordo stretto tra Waze e la metropoli californiana rappresenta il primo di questo tipo negli U.S.A.. È stato ufficializzato sul sito del comune di Los Angeles e prevede la condivisione delle banche dati sulla circolazione stradale.
L’Apple Watch sta iniziando ad essere presente sui polsi di molte persone, anche se bisogna attendere almeno qualche mesetto per poter assistere alla sua totale diffusione. Nel frattempo però, coloro che hanno iniziato a testarlo, hanno notato una particolarità non da poco che potrebbe destare abbastanza problematiche.
Il CEO della Apple, Tim Cook, ha finalmente annunciato come l’Apple Watch sarà disponibile per altri Paesi entro la fine di Giugno. Purtroppo la società di Cupertino tende sempre a spezzettare l’uscita dei vari device che immette sul commercio, a volte facendo passare anche molti mesi, ma ora ha voluto quanto meno confermare un periodo in cui altri Paesi potranno usufruire di questo Apple Watch.
Nel fine settimana è stata notata su Google Maps un’immagine piuttosto irriverente nei riguardi della Apple che, se da un lato ha fatto ridere i sostenitori Android, dall’altro ha non poco indignato invece gli amanti della “Mela”. Chiaramente la rivalità è sempre accesa, ma questo gesto è stato considerato da molti piuttosto esagerato.
Un’iniziativa interessante è stata ideata dalla stessa Apple e riguarda nello specifico la possibilità di poter sostituire il cinturino del proprio Apple Watch. Ovviamente però sussistono delle condizioni che bisogna assolutamente rispettare.
Mancano ormai pochissimi giorni all’arrivo dell’Apple Watch sul mercato e continuano ad emergere rumors su questo smartwatch tanto sponsorizzato dalla Apple che avrà il compito di attirare quanti più utenti possibili. Nel frattempo però giungono nuove indiscrezioni su tale dispositivo che non sembrano essere del tutto positive.
Qualche mese fa si era parlato della possibilità di poter sfruttare sull’Apple Watch uno sfondo personale, ossia poter prendere qualsiasi immagine propria dalla galleria delle foto ed impostarla come sfondo del display dell’Apple Watch.
Il prezzo associato ad un modello come l’iPhone 6 finalmente comincia a scendere, almeno per quanto concerne le principali offerte che girano sul web. Da alcuni giorni a questa, ad esempio, la versione più economica del dispositivo può essere acquistata con un esborso pari a 629 euro, almeno in riferimento all’iPhone 6 con un taglio di memoria pari a 16 GB.
Apple Pay sta finalmente arrivando anche in Italia e sappiamo come sia la catena McDonald’s a poter garantire per prima questa nuova tipologia di pagamento. Proprio in queste settimane i vari dipendenti stanno seguendo dei corsi intensivi per conoscere tutte le caratteristiche necessarie per far funzionare Apple Pay.
Per chi ha preordinato l’Apple Watch può tirare un sospiro di sollievo, infatti la stessa azienda ha confermato come i tempi di spedizione siano notevolmente cambiati, in poche parole la data prevista per la consegna non è più Maggio, ma bensì Aprile.
E’ stato fatto già un sondaggio per quel che riguarda i preordini dell’Apple Watch, ma bisogna anche precisare come si tratti di uno studio minuzioso effettuato solo negli Stati Uniti, quindi i vari dati che stiamo per fornirvi non sono globali.
L’Apple Watch è la novità di questo periodo messa in commercio dalla Apple, uno smartwatch capace di interagire con il proprio iPhone, ma pronto anche a fornire interessanti informazioni sul proprio stato di salute, sul mondo del fitness e così via. Sappiamo come la Apple si sia affidata, per la realizzazione dell’Apple Watch, al vetro in zaffiro, ma è realmente resistente?
La Apple non sembra più intenzionata ad affrontare il gran caos che solitamente si sprigiona in tutti gli Apple Store durante il lancio di un nuovo prodotto. Siamo stati sempre abituati a vedere accampamenti fuori dagli store, a file interminabili che mandavano non poco in crisi i vari dipendenti della casa di Cupertino.
In queste ultime ore si sta parlando molto del fenomeno bendgate, ossia della facilità con cui uno smartphone tende a piegarsi, rivolto però questa volta al Samsung Galaxy S6. Sappiamo come sia stato per primo l’iPhone 6 a patire di questo particolare disturbo, anche se poi non ha intaccato le incredibili vendite di tale device.
Manca ormai davvero poco al lancio sul mercato dell’Apple Watch, il nuovo smartwatch che la casa di Cupertino ha sponsorizzato in tutti i modi e chiaramente spera che possa effettivamente rivelarsi un grandissimo successo. Si tratta della prima esperienza in tale campo e non sarà molto semplice vedere subito ottimi risultati.
