Claro: il quinto carrier con iPhone negli Stati Uniti

Claro Puerto Rico. Probabilmente l’operatore mobile con il nome più cool del mondo sarà il quinto carrier a fornire iPhone ai clienti statunitensi. A riportare la notizia è 9to5mac. Claro è attualmente il secondo carrier per dimensioni sul territorio americano dopo AT&T, con oltre 1 milione di clienti e il sistema più completo di copertura network che gli permette di raggiungere le 78 isole statunitensi.

Hong Kong: tutti pazzi per iPhone 4S

iPhone 4S ha riscosso un grande successo ad Hong Kong, con l’Apple Store della città che ha venduto tutte le scorte dello smartphone in poche ore. La quinta generazione dell’iDevice di Apple è stata messa in vendita alle ore 7 delle mattino, e per l’ora di pranzo iPhone 4S era già introvabile.

iOS 5.0.1: Apple indaga sui rimanenti problemi di batteria

Non siete gli unici a cui iOS 5.0.1 non ha risolto i problemi di batteria. Certo viene da chiedersi come sia possibile che Apple, che sviluppa hardware e software, non riesca a capire da che parte venga consumata la preziosa vita energetica del vostro iPhone. Ad ogni modo, mentre per alcuni il problema del “battery draining” è stato risolto tramite l’update, altri non hanno notato la differenza, mentre è comparso su device che prima si comportavano normalmente.

Adobe: Flash è morto per colpa di Apple

Mike Chambers, Pincipal Product Manager per Flash, sa chi incolpare per l’insuccesso della piattaforma di Adobe sui dispositivi mobili. E no, non si tratta di uno standard libero e funzionale come HTML5. La colpa, ovviamente, è di Apple.

Kittlaus: l’uomo dietro Siri

Dag Kittlaus, è questo il nome del norvegese trentaquattrenne che ha creato Siri, ora utilizzato da Apple in iPhone 4S. Grazie all’acquisto della sua tecnologia da parte di Apple, ora il nostro affezionato se ne può stare seduto sui gradini di casa a guardare la gente passare per strada dalla mattina alla sera. Jobs e la sua compagnia lo hanno reso multimilionario.

Black Mirror: comandare Siri con la mente


Se il vostro accento inglese non è dei migliori, e la vostra pronuncia sembra quella dell’idraulico Mario, una coppia di hacker potrebbe avere la soluzione per voi. Due hobbisti elettronici hanno infatti pensato di collegare iPhone 4S (e quindi seri) a un sistema in grado di leggere le onde cerebrali e tradurle in testo dettato. Le parole sono quindi inviate tramite jack a Siri, perché le ascolti e agisca a comando. Gli ingegneri che lavorano al “Progetto Black Mirror” sono stati in grado di inviare, fino ad ora, 25 comandi a Siri tramite l’uso della mente.

iPhone 3G: la causa per iOS 4 non è valida

Se siete (o eravate) possessori di un iPhone 3G con iOS 4, conoscete bene le scarse performance del telefono con il penultimo sistema operativo mobile di Apple. Lento e pesante, iOS 4 non era chiaramente fatto per iPhone 3G. Fortunatamente alcuni aggiornamenti software avevano migliorato una situazione che sembrava disastrosa, ma questo non ha certo fermato Bianca Wofford, che ha pensato bene di intentare causa nei confronti di Apple. La donna sostiene che: Apple ha rilasciato intenzionalmente quello che ha chiamato un aggiornamento del software che, di fatto, rende centinaia di miglia di iPhone inutilizzabili per le loro funzioni.

Adobe: patch per Flash ancora per qualche tempo

Adobe, nonostante abbia definitivamente abbandonato lo sviluppo di Flash per dispositivi mobili, ha promesso di continuare a supportare le versioni di flash già disponibili sui dispositivi mobili continuando a distribuire patch. Non è chiaro, però, per quanto tempo questo supporto per la rimozione di bug continuerà.

Nano-SIM già dai prossimi mesi?

Alcuni mesi fa Apple aveva proposto un nuovo standard per SIM card, ancora più piccolo dell’attuale modello utilizzato per iPhone 4, iPhone 4S e iPad 2. Glesecke & Devrient, la compagnia che può vantare di avere prodotto la prima sim card, ha proposto le cosiddette nano-SIM, carte un terzo più piccole e il 15% più sottili della micro-SIM.

Il touchscreen non è il futuro, parola di ex dipendente Apple

Bret Victor, ex dipendente Apple per l’interfaccia di interazione macchina-uomo, non pensa che la visione del futuro di Microsoft sia particolarmente innovativa, chiamandola: un timido incremente rispetto allo status quo. Victor, che ha lavorato per Apple lavorando ai concept di interfaccia grafica per iPad e iPod nano, e ha lavorato su almeno un’altra dozzina di dispositivi in via di sviluppo ad Apple, pensa che un touchscreen sia un limite per un device, che sia poco di più di una immagine dietro ad uno schermo di vetro.

Brookstone Pocket Projector: un proiettore tascabile per iPhone

Brookstone ha messo in vendita un proiettore tascabile per iPhone 4. Reso disponibile solo questa settimane e compatibile con “Tutti i device iPhone 4” (probabilmente ci si riferisce ad iPhone 4S usando questo plurale), il proiettore utilizza una lampada LED da 15 lumen e viene fornito con una batteria integrata da 2100mAh.

iAd producer raggiunge la versione 2.0

Dopo il suo debutto dello scorso dicembre, Apple ha pubblicato ieri iAd Producer 2.0. Il software, di semplice utilizzo, consente di creare banner pubblicitari da usare con la (non troppo fortunata) piattaforma pubblicitaria mobile ideata da Apple per i milioni di iDevice in giro per il mondo.

Supporto Apple: nessun programma per Siri su iPhone 4

Non è una grande sorpresa, ma chiedere non fa mai male. Quando è stato chiesto al supporto Apple se ci fosse in programma un porting di Siri su altri iPhone e iPod touch oltre ad iPhone 4S, Cupertino ha risposto: Siri funziona solamente su iPhone 4S e attualmente non abbiamo in programma di supportare vecchi dispositivi.

AT&T rimane il principale carrier negli Stati Uniti

AT&T avrà anche perso la lunga esclusiva con Apple per la vendita di iPhone sul suolo statunitense, ma questo non ha certo impedio al carrier americano di rimanere in cima alla lista degli operatori mobili degli Stati Uniti. Stando ai dati raccolti da Localytics, AT&T rimane anche il carrier più scelto per iPhone, fisso al 56%, contro il 32% di Verizon e il 12% di Sprint. Anche se Sprint offre piani dati illimitati (che chiaramente attirano nuovi clienti), il marketshare di AT&T sembra non risentirne troppo negativamente.

China Mobile vuole una fetta di App Store prima di vendere iPhone

Apple vorrebbe riuscire a vendere iPhone attraverso l’operatore mobile China Mobile, che attualmente vanta 628 milioni di utenti. È evidente che la fetta di mercato che il carrier potrebbe coprire è talmente ricca che si tratta di un investimento importante per la compagnia di Cupertino. Ma nonostante anche a China Mobile piacerebbe vendere iPhone, c’è prima un problema da risolvere. La compagnia telefonica desidera infatti guadagnare qualcosa sulle vendite legate ad App Store. Apple ha davvero bisogno di stringere un patto per venire incontro alle richieste di China Mobile.

Apple al quarto posto per Greenpeace

Apple è saltata al quarto posto nella classifica di Greenpeace “Guide to Greener Electronics”, in cui i produttori di dispositivi tecnologici vengono votati in base all’ecologia del loro operato. Apple ha fatto un notevole salto, se consideriamo l’undicesimo posto occupato fino a quattro anni fa. Apple è ora meno verde solo di HP, Dell e Nokia. Questo non significa comunque che l’organizzazione sia felice del lavoro della compagnia di Cupertino, accusata di non avere agito per diminuire le emissioni di berillio e antimonio nelle fabbriche di produzione dei dispositivi elettronici e di non avere escluso fornitori che prendono parte una azioni di deforestazione illegali.

iOS 5: attivare lo scatto panoramico senza jailbreak

Se proprio non potete resistere e volete utilizzare la funzione per lo scatto fotografico panoramico che Apple ha “nascosto” in iOS 5, potete utilizzare un iPhone jailbroken per attivare la funzione attraverso un teak di Cydia, oppure potete tenervi il vostro telefono esattamente come è adesso. Se non avete intenzione di “smanettare” sul vostro iDevice, perché non vi sentite a vostro agio o magari non lo ritenete necessario, potete sempre votarvi a iBackupBot.

iOS e Android dominano il mercato videogame americano

Un altro importante dato sottolinea, per chi ancora non ne fosse convinto, l’importante ruolo che iOS e Android giocano (scusate il “gioco” di parole) nell’industria del videogame mobile. Flurry, che si occupa di effettuare statiche sul mercato mobile, ha infatti scoperto che le piattaforme di Apple e Google hanno, da sole, superato nel corso del 2011 i guadagni di Sony e Nintendo messe assieme.

iPhone 4S: il sensore ad infrarossi è sempre acceso

Come abbiamo già avuto modo di dire nelle scorse settimane, Siri funziona senza bisogno di grandi risorse hardware. La ragione è semplice: il lavoro sporco viene svolto dai server di Apple. Ma allora perché Apple non porta la funzione su iPhone 4? Ovviamente c’è del marketing, ma in queste ore è stato anche scoperto un limite fisico.

40% utenti iPhone è già ad iOS 5

Circa il quaranta percento degli utenti iPhone hanno già aggiornato i loro dispositivi ad iOS 5, contro il 30% degli utenti iPad. A dare questi numeri è la compagnia di ricerca Chitika Insights, che ha analizzato il traffico iOS dal 22 al 28 ottobre. Mentre il 37,7 percento dei possessori di iPhone sta facendo girare l’ultimo OS di Apple, una grande parte (il 58,7 percento) continua a usare iOS 4. Solo il 3,2 percento sta usando ancora iOS 3.

China Unicom resta a secco di iPhone 4

China Unicom, il maggiore operatore telefonico dello stato, sta terminando le ultime scorte di iPhone 4 in vista della vendita di iPhone 4S, che avrà inizio entro la fine dell’anno. Ad ogni modo iPhone 4 non sparirà proprio del tutto. Il network ha infatti confermato che offrirà la versione “economica” da 8 GB abbinata agli altri due modelli di fascia alta.