Perché ad Amazon non importa delle nuove policies

Spread the love

In tutto questo furore riguardo gli acquisti e gli abbonamenti in-app che sta colpendo in questi giorni Apple e l’App Store dopo che è stato chiarito che per vendere qualsiasi prodotto all’interno di un’app è necessario farlo pagando una percentuale ad Apple, ancora non si è sentito parlare di Amazon, il gorilla dell’intrattenimento elettronico.

Chuck Toporek di Addison Wesley/Pearson ha però fatto sapere il suo parere riguardo la questione dal punto di vista di Amazon. Kindle for the Web, vale a dire il lettore online di libri per Kindle, è in beta da settembre 2010, è offre a tutti gli utenti di iOS una potenziale alternativa all’app ufficiale di Amazon. Toporek sostiene che Kindle funzioni perfettamente quando aperto in un browser su iPad o iPhone “serve un po’ di lavoro in più, ma si può fare”.

Essendo in beta non sono ancora disponibili interi testi di libri, ma questo potrebbe rivelarsi l’escamotage vincente per Amazon, che permetterebbe al gigante della vendita on-line statunitense di aggirare le restrizioni imposte da Apple su App Store.

via | TUAW

Lascia un commento