Utenti iPhone, pagare online è bello

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pagamenti onlineLa versione online del quotidiano inglese The Guardian, ha pubblicato da pochi minuti i risultati di uno studio che potrebbe significare molto nell”orientamento dei media online a pagamento del prossimo futuro.

Sembra infatti che gli utenti iPhone siano i più disponibili -tra i fruitori di servizi online- a pagare per contenuti digitali.

Lo studio, realizzato da Olswang -prestigioso studio legale specializzato nell’industria dei media, in parte spiega la straordinaria continua crescita delle applicazioni scaricabili per iPhone. Apple ha -di fatto- inventato un modo completamente nuovo di monetizzare i contenuti digitali fino a renderli anche più redditizi della pubblicità.

La ricerca, che ha intervistato 1000 adulti e 500 ragazzi tra i 13 e i 17 anni, mostra sorprendenti differenze nella disponibilità a pagare contenuti, tra gli utenti iPhone e l’utenza online in generale.

John Enser, che si e’ occupato in prima persona del sondaggio, spiega come (probabilmente) la facilità d’acquisto su App Store abbia “abituato” gli utenti iPhone a sentirsi sicuri educandoli a considerare normale questo tipo di transazione.

Sempre secondo Enser, i contenuti preferiti negli acquisti online sono rappresentati da film e programmi tv in genere. Il 58% delle persone intervistate pagherebbe per film appena usciti al cinema, il 52% per film che non usciranno in dvd per almeno due mesi e solo il 40% per film già in DVD.

Rimangono invece basse le percentuali di chi sarebbe disposto a pagare per leggere le notizie dei quotidiani (rovinando i piani a R.Murdoch) : solo il 19% che diventa il 30% per gli iPhoner spendaccioni.

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