iPhone mini nel futuro di Apple secondo Morgan Stanley

Katy Huberty, analista di Morgan Stanley, ha incontrato il CFO di Apple Peter Oppenheimer ed è uscita dall’incontro convinta che Apple lancerà un dispositivo economico (iPhone mini) per i mercati emergenti, oltre a ridare qualche soldo in mano ai suoi investitori tramite i dividendi.

Huberty: iPhone 4G “entry level” costerà meno di iPhone 3GS

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Katy Huberty e Morgan Stanley sostengono che il maggiore ostacolo ad un maggior sviluppo del mercato di iPhone è il costo dell’hardware, seguito dalla qualità del piano tariffario.

L’investimento nel dispositivo è stato il problema più grande sia in mercati sviluppati come gli Stati Uniti che in quelli emergenti come la Cina.

Morgan Stanley: Apple venderà tra i 4 e i 10 milioni di iPhone in Cina nel 2010

Nonostante un avvio lento, la presenza di smartphone di Apple in Cina potrebbe crescere a 5 milioni di vendite di iPhone all’anno – e potrebbe addirittura raddoppiare, che se la società dovesse offrire un modello a basso costo prepagato.
Katy Huberty analista di Morgan Stanley ha emesso venerdì una nota per gli investitori affermando che è ottimista sulle prospettive di vendite future di iPhone in Cina. Questa settimana, Apple ha rivelato che più di 200.000 iPhone sono stati attivati da China Unicom fino ad oggi.
Huberty afferma che, secondo un nuovo studio condotto da Morgan Stanley, l’attuale base di iPhone sbloccati in Cina è di circa 2 milioni di unità, dato in linea con i più grandi paesi europei e asiatici.
Apple ha un mercato potenziale totale di 50 milioni di unità in Cina e, secondo Huberty, Apple potrebbe vendere tra il 4 e 5 milioni di iPhone ogni anno. I 50 milioni di consumatori potenzialmente interessati ad iPhone, anche se rappresentano solo il 4 per cento della popolazione totale della Cina, sono paragonabile a grandi mercati come il Regno Unito, 76 milioni, e la Spagna, 53 milioni.
Inoltre, in merito al costo di iPhone Huberti ha dichiarato:
“Non è una sorpresa che il prezzo sia l’ostacolo più grande per una maggiore adozione iPhone in Cina. Il prezzi del dispositivo, i prezzi degli abbonamenti e il forte esborso iniziale sono stati citati rispettivamente dal’ 85%, 66% e 56% degli intervistati come le ragioni per cui non erano propensi ad acquistare iPhone.”

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Nonostante un avvio lento, la presenza di iPhone in Cina potrebbe crescere a 5 milioni di unità di iPhone all’anno e potrebbe addirittura raddoppiare, se la società dovesse offrire un modello con un costo di accesso più basso.

Katy Huberty analista di Morgan Stanley ha emesso venerdì una nota per gli investitori affermando che è ottimista sulle prospettive di vendite future di iPhone in Cina. Questa settimana, Apple ha rivelato che più di 200.000 iPhone sono stati attivati da China Unicom fino ad oggi, in realtà però il numero di iPhone realmente venduti in Cina è piuttosto differente.

Morgan Stanley: il futuro del “Mobile” è iPhone

Morgan StanleySicuramente avrete sentito parlare di “Morgan Stanley“, una delle “banche d’affari” più prestigiose al mondo. Oggi ha tenuto una conferenza riguardo a “Internet Mobile“. Nelle intenzione degli organizzatori si voleva continuare l’opera del famosissimo “The Internet Report” di Mary Meeker. Ebbene, il succo dell’analisi è che il futuro del settore internet è nel mobile, e più nello specifico di iPhone.