Apple invita gli sviluppatori ad aggiornare a iOS 5.1

Avete già aggiornato ad iOS 5.1? Se la risposta è sì sappiate che gli sviluppatori che lavorano pubblicando il loro software su App Store hanno già ricevuto un richiamo da Apple ad aggiornare le loro applicazioni ad iOS 5.1. Visitando il portale developer di Cupertino è infatti presente un banner (che vedete qui sopra) che dice proprio: aggiornate le vostre app ad iOS 5.1. Non è niente di traumatico per gli sviluppatori che lavorano esclusivamente su iPhone, ma il Software Development Kit di iOS 5.1 e Xcode 4.3.1 includono delle novità riguardanti il nuovo sistema operativo.

Clear: 350 000 app in 10 giorni

Come si fa a non apprezzare Clear, l’applicazione to-do rilasciata da poco sviluppata da Realmac Software che ha cercato di rivedere da zero le funzioni per le task-list su iPhone. Ebbene, in soli 10 giorni l’applicazione ha già venduto la bellezza di 350 000 copie (a 0,79€ l’una). The Guardian ha pubblicato una intervista di Nik Fletcher di Realmac: Abbiamo appena superato le 350 000 copie vendute. Il giorno di lancio è stato massiccio, e da mercoledì della scorsa settimana l’app è stata la più scaricata da App Store in tutto il mondo. È stata una risposta incredibile.

App Store: un bot per arrivare nell a top 25

Come fare arrivare una applicazione nella top 25 su App Store? Facile: scrivere un software di qualità, e aspettare che il numero degli utenti si moltiplichi. Non sempre, però, le app in cima alla classifica sembrano essere qualitativamente meritevoli. Come sono finite lì? Pare che alcuni sviluppatori stiano usando dei bot per effettuare download automatici delle applicazioni in maniera da farle arrivare nella top 25. A riportare la notizia è Inside Mobile Apps. Il bot sarebbe stato in uso negli scorsi 12 mesi, e avrebbe promosso in maniera fraudolenta diversi titoli per iOS.

Steps e Clear: due task manager testa a testa

La software house dietro alla celebre app di messaggistica instantanea Verbs, Include Tech, stanno per rilasciare una nuova applicazione del tipo “to-do” chiamata Steps. Si parla molto di questo software per il fondamentale problema che l’applicazione assomiglierebbe troppo alla altrettanto attesa (e anticipata) applicazione Clear di Realmac Software e Impending. Clear dovrebbe venire pubblicata su App Store domani, ma questo non ha fermato Include Tech dal pubblicare un video promozionale per mostrare come funziona il suo software. In apertura a questo articolo trovate il video di Steps, mentre qui sotto potete fare il confronto vedendo come funzionerà Clear.

Apple crea quasi 500 000 posti di lavoro con iPhone

Apple ha dato il via ad un vero e proprio business grazie ad App Store. E non soltanto per se stessa (migliaia sono le applicazioni scaricate quotidianamente da App Store sulle quali Apple guadagna una percentuale) ma anche per gli sviluppatori. TechNet stima infatti che Apple abbia dato il via ad una vera e propria “App Economy“, termine usato per la prima volta da Business Week nel 2009, che indica oggi qualcosa come 466 000 persone che lavorano e guadagnano grazie ad App Store.

Sviluppatori App Store costretti ad usare screenshot da Retina Display

Gli sviluppatori di applicazioni che lavorano su App Store dovranno da ora in poi abbinare alla loro applicazione degli screenshot per Retina Display. Così ha deciso Apple, e ha fatto sapere in una nota inviata a tutti gli sviluppatori che lavorano per portare il loro software su App Store. Cupertino si prende la libertà di non pubblicare una applicazione a meno che non sia abbinata ad uno screenshot della dimensione di 960×640 pixel.

Zynga continua gli acquisti di software house mobili

Tempo di saldi anche per le software house. Zynga, dietro al successo planetario di Farmville, ha di recente acquistato diverse piccole software house impegnate nello sviluppo per iOS e dispositivi mobili. Questa volta l’acquisto principale è una compagnia tedesca chiamata Gamedoctors, che ha sviluppato ZombieSmash.

Apple: risolto problema con i certificati di App Store

Apple ha inviato una mail agli sviluppatori informandoli di avere risolto un problema riguardo il codice della firma dei certificati di App Store. La compagnia ha aggiornato il sito developer scrivendo: Abbiamo identificato e risolto un recente problema con i certificati per la firma del codice di iOS e Mac, Apple Push Notifications e Safari Extensions. Se avete riscontrato qualsiasi problema con un certificato negli scorsi quattro giorni, semplicemente createne uno nuovo.

Software House vende codice sorgente di una App

Adam Schwartz, sviluppatore per LLLo Inc ha annunciato questo pomeriggio che la sua compagnia venderà il codice sorgente del titolo per iOS “Cannon Collision”, disponibile su App Store per 0,79€ (in realtà è disponibile anche una versione gratuita contenente avvisi pubblicitari). Cannon Collision è descritto con e un gioco estremamente semplice e che causa dipendenza.

Obbiettivo del gioco è di riuscire a far rimbalzare il maggior numero di palle sullo schermo senza che alcuna tocchi le altre. Utilizzate le frecce per direzionare il cannone e toccate lo schermo per lanciare una nuova palla. L’app registra i vostri punteggi. Vediamo se riuscite a batterli.

L’asta disponibile su eBay include due elementi: Cannon Collision e Cannon Collision Free: L’asta è per l’applicazione mobile “Cannon Collision” e “Cannon Collision Free” disponibili per iPhone. Il codice sorgente insieme ai loghi e tutto quello di cui avete bisogno per aggiungere l’app al vostro account.

Insomma, vendesi gioco per App Store, tenente in conto che se proprio volete effettuare l’acquisto otterrete solo il codice sorgente dell’applicazione, e non l’account ora abbinato ad essa. E preparatevi anche a sborsare gli annuali 100 dollari per prendere parte all’iPhone Developer Program.

Occupy Flash: è ora di passare ad HTML5

Occupy Wall Street? Il movimento Occupy esce ora dal vostro browser, ma non come vi aspettate. Il prossimo step è eliminare Adobe Flash da tutti i web browser. Il movimento, chiamato Occupy Flash, ha avuto origine da un gruppo di sviluppatori indipendenti che vuole spingere gli utenti a disinstallare il plug-in di Flash dai loro computer in favore di HTML5 che: ha chiaramente vinto la lotta per il futuro del web browsing.

Stanford: diventare programmatori di iOS con iTunes U

Per chi non la conoscesse, iTunes U è una sezione del celebre store di musica digitale di Apple in cui è possibile accedere alle più svariate registrazioni di lezioni provenienti dalle università di tutto il mondo. La quasi totalità dei contenuti è completamente gratuita, anche se in lingue inglese. Proprio su iTunes U è comparsa nelle scorse ore una serie di video in cui viene pubblicamente distribuita in maniera gratuita la “scuola per programmatori” dell’università di Stanford. Il corso per developer di iOS è disponibile già da ora su iTunes U, ed è aggiornato ad iOS 5.

App Store: tagliare i prezzi senza perdere i profitti


L’uomo dietro alla celebre applicazione iA Writer, Oliver Reichenstein, ha pubblicato alcune interessanti osservazioni sull’ecosistema App Store creato da Apple. In un post pubblicato sul suo profilo di Google+, il fondatore di Information Architects spiega perché il calo di prezzo di iA Writer su Mac e iPad aumentando la visibilità senza diminuire i guadagni.

iOS 5.0.1: la nuova Beta rimuove la purga dei dati

iOS 5 ha aggiunta una feature che non ha reso troppo felici gli sviluppatori. Una applicazione può memorizzare dati in cache per un accesso offline, ma mentre fino ad iOS 4 le dimensioni di questa cache per app erano praticamente illimitate, iOS 5 decide automaticamente quando una app sta consumando troppo spazio, e si occupa di “purgare” il software, eliminando tutti i dati. Nell’ultima beta di iOS rilasciata agli sviluppatori (iOS 5.0.1 Beta 2) Apple ha trovato una soluzione al problema.

iOS 5.0.1: bug per la beta, sviluppatori bloccati

Stando a quanto riportato da persone vicine alla questione, oltre venti sviluppatori avrebbero avuto problemi ad accedere all’ultima beta di iOS 5 (5.0.1) rilasciata da Apple solo ieri: Ho appena aggiornato il mio iPod a iOS 5.0.1 e ottengo questo errore da iTunes sul mio iPod. Ho usato questo dispositivo per la beta da iOS 5 Beta 1.

La segretezza di Apple raccontata da uno sviluppatore

Uno sviluppatore a cui è stato dato accesso ad iPad prima del lancio ha raccontato con quanta cura Cupertino eviti di lasciare che le informazioni riguardo i suoi nuovi dispositivi escano dai laboratori di Cupertino. Lo sviluppatore, non meglio precisato, che ha creato una app di successo per iPad, ha raccontato a BusinessInsider di essere stato la sesta persona ad avere un iPad. Apple gli ha concesso di usare una unità di test a condizioni piuttosto restrittive.

iTunes Connect scaricherà automaticamente i resoconti delle vendite

Un paio di giorni fa, Apple ha inviato agli sviluppatori una lettera annunciando una nuova era di tool presso developer.apple.com, che permetterà a tutti i recuperare i rapporti quotidiani e settimanali della vendita di applicazioni del servizio iTunes Connect Sales and Trends. Lo script, basato su Java, funziona su tutti i sistemi operativi in grado di far girare Java 1.6 o superiore.

Sviluppatore di App Store multato per furto di indirizzi mail

Come riportato da Gizmodo, la Federal Trade Commissione ha, questa settimana, multato lo sviluppatore di App Store Broken Thumbs App per la bellezza di 50 000 dollari. La ragione della multa è legata alla privacy. Lo sviluppatore avrebbe infatti raccolto oltre 30 000 indirizzi di posta elettronica da bambini che stavano giocando ai titoli offerti dalla software house.

Appsterdam: una comunità di sviluppatori nei paesi bassi

Mike Lee, precedentemente dipendente di Apple e Tapulous, si è trasferito ad Amsterdam, e sta cercando di lanciare una nuova community di sviluppatori. Lee ha lasciato gli Stati Uniti quando si è accorto che il modo in cui le comunità di sviluppatori crescevano nella sua terra natale non gli andava più a genio. Frustrato per non potersi guadagnare nemmeno una assicurazione per la salute, si è allontanato dalla Silicon Valley.

Sviluppatori in fuga da RIM

Dopo avere perduto i suoi clienti nel mercato smartphone sia nel settore consumer che in quello business a causa di iOS e Android, ora RIM dovrà anche subire la fuga dei suoi sviluppatori verso la piattaforma di Apple. I developer sostengono di essere stanchi di una interfaccia inconsistente e di applicazioni che non funzionano.

Lodsys chiede due mesi di tempo per rispondere ad Apple

Apple ha fatto la sua mossa legale contro Lodsys qualche settimana fa, chiedendo di poter entrare a far parte del processo contro gli sviluppatori per iOS, essendo l’azienda di Cupertino direttamente interessata dalle politiche dello Store e dal brevetto che, debitamente pagato a Lodsys, non dovrebbe rappresentare un problema per gli sviluppatori di iOS.

iOS 5: dettagli da sistemare

Apple ha rilasciato da un paio di settimane la prima beta di iOS 5 ai suoi sviluppatori, e secondo Killian Bell di Cult of Mac, che ha avuto modo di provarla per questo periodo, ci sono almeno 9 cose che Apple dovrebbe sistemare prima del prossimo autunno.