I ragazzi di Patently Apple hanno scovato un nuovo brevetto che ci fa presagire che i futuri dispositivi iOS saranno compatibili con la nuova uscita Thunderbolt, introdotta con i nuovi MacBook Pro, e con le porte USB 3.0.
Quindi sui futuri iPhone e iPod touch avremo una nuova entrata? No.
Apple è stata accusata di avere violato un altro brevetto questa settimana. La causa legale, aperta a seguito dell’accusa di H-W Technology LC, mira ad iPhone in particolare, e alla sua capacità di visualizzare contenuti pubblicitari.
Apple Insider ha scoperto un brevetto che mostra l’interesse di Apple verso l’utilizzo di una doppia fotocamera su un telefono per scattare immagini in 3 dimensioni. Il sistema sarebbe basato sull’hardware (doppio sensore) piuttosto che sul software, come avviene sui telefoni 3D Android che sfruttano una “supposizione” per capire la distanza a cui si trovano gli oggetti per aggiungere in seguito l’effetto stereoscopico. Maggiori sono in genere le operazioni svolte dal software e minore è la qualità dello scatto.
Nel fantastico mondo degli smartphone è sempre tempo per qualche causa. Questa volta tocca a diverse compagnie, tra cui Apple, accusate di stare violando brevetti riguardanti l’utilizzo di fotocamere integrate nei telefoni cellulari.
Riconoscete il connettore nell’immagine di apertura? È il vecchio e caro connettore Dock, che secondo alcuni regolamenti dell’Unione Europea sottoscritti anche da Cupertino dovrebbe venire sostituito con un connettore micro–USB nel nuovo iPhone. Siamo così sicuri che la cosa avverrà? Staremo a vedere.
Apple è leader nella miniaturizzazione dei suoi prodotti, dall’originale iPod, allo spessore del MacBook Air fino ad arrivare al nuovo iPad, di poco più sottile di iPhone 4, con i suoi 8,8 mm di spessore. C’è però il rischio che alcuni componenti fermino Cupertino nella sua strada verso la miniaturizzazione. Tra i possibili problemi c’è, ad esempio, quello che riguarda la dimensione dell’ingresso del cavo jack da 3,5mm.
Stando a quanto riportato da Patently Apple, l’ufficio brevetti americano avrebbe da poco pubblicato 23 nuovi brevetti intestati ad Apple incluso quello per Pages e soprattutto quello riguardante la tastiera virtuale che conosciamo bene grazie ad iOS. Apple ha depositato il brevetto per una tastiera virtuale solo due mesi prima del lancio dell’originale iPhone.
Ricorderete probabilmente la comparsa delle icone per PhotoBooth in iOS 4.3 sia su iPhone che su iPad, che aveva indotto a credere che Apple avrebbe avuto in serbo il sistema già presente su Mac OS X per modificare scatti effettuati con il proprio device. Arriva oggi la conferma dall’ufficio brevetti che Apple avrebbe brevettato ufficialmente il photo editing tramite Photo Booth sui dispositivi con iOS.
Secondo un brevetto scoperto da Apple Insider, Apple starebbe lavorando ad un nuovo tipo di celle al litio in grado di migliorare le prestazioni di molti tipi di device mobili. Chiamato “Increasing Energy Density in Rechargeable Lithium Battery Cells“, il brevetto descrive una invenzione in cui una batteria potrebbe venire caricata usando una tecnica di carica “multi-step constant-current constant-voltage”, anche indicata con la sigla CC-CV.
L’ufficio brevetti degli Stati Uniti ha rivelato un nuovo brevetto depositato da Apple (e scoperto da Apple Insider) che descrive nel dettaglio un sistema che includerebbe una lista di file multimediali, alcuni salvati in locale, altri disponibili in streaming da remoto.
In solo tre anni e mezzo iPhone ha portato sostanziali cambiamenti al mercato della telefonia mobile e ha ispirato una moltitudine di device. Ora iPhone potrebbe essere pronto a cambiare anche il modo in cui i carrier forniscono una connessione telefonica wireless ai telefoni.
Ricorderete forse che alla presentazione dell’origianle iPhone nel 2007 Steve Jobs scherzò, sul palco del WWDC, sostenendo che iPhone avrebbe usato il sistema di puntamento più avanzato sulla terra, il dito umano. Ma probabilmente sarebbe da sciocchi sottovalutare quello che può fare uno stilo. Deve averlo capito anche Apple che ha depositato un brevetto riguardante proprio gli stilo.
Ricordate la conferenza sull’antenna tenuta da Apple a pochi giorni dal lancio di iPhone 4 per affrontare di fronte alla stampa il presunto problema dell’antennagate? La conferenza si era aperta con un video musicale (amatoriale) di Jonathan Mann, che scherzava sul problema e invitava i clienti scontenti a riportare il loro telefono ad Apple che avrebbe ripagato la somma del telefono.
Apple si è appena intascata un altro brevetto che descrive un metodo per rilevare e interpretare segnali del mondo reale come gesture fatte sulla superficie del device con le mani, senza che queste vengano direttamente in contatto con lo stesso.
Patently Apple riporta che a Cupertino è stato garantito un brevetto per un nuovo tipo di guanto che permette di essere utilizzato anche con gli schermi sensibili al tocco del tipo capacitivo (come quelli di iPhone, iPod touch ed iPad). Diversi device usano questo tipo di schermi touch, generalmente più sensibili e precisi di quelli capacitivi (come quello montato su Nintendo DS, ad esempio). Questa tecnologia touch rileva la posizione delle dita sfruttando la conduttività elettrica del corpo umano facendo scorrere una corrente leggerissima nel display. Toccando il vetro con una mano isolata da un guanto non si conducono correnti, a meno che il guanto non sia speciale.
Apple ha ricevuto l’approvazione di 563 brevetti nel 2010, dimostrandosi una delle più prolifiche industrie elettroniche in quanto ad idee innovative, ma un recente brevetto mostrato oggi negli Stati Uniti, Cupertino sogna un device alimentato dalla luce del sole.
L’ufficio americano dei brevetti ha rivelato questa settimana un nuovo brevetto di Apple intitolato: “Touch sensing device having conductive nodes”. Scoperto da AppleInsider, descrive un nuovo metodo per creare uno schermo touch capacitivo, che potrebbe permettere di creare device più sottili.
Stando ad un nuovo brevetto scovato dai ragazzi di Patently Apple sembra proprio che l’azienda di Cupertino abbia già trovato, e brevettato, una soluzione per il problema legato all’antenna.
Il caso “Antennagate”, scoppiato dopo l’uscita di iPhone 4, ha allertato gli uomini di Cupertino che si sono messi subito al lavoro per trovare una soluzione a questo “non” problema.
Apple ha ricevuto l’approvazione dall’ufficio brevetti statunitense per una nuova interfaccia simile a Cover Flow, solo che invece di sfruttare il design lineare già usato in iTunes il flusso di immagini sarebbe organizzato lungo una spirale.
Apple sa che il suo futuro ha la forma di una app, e lo dimostra anche il lancio di Mac App Store che dovrebbe avvenire il prossimo mese. In un recente brevetto depositato dalla compagnia di Cupertino si parla proprio di app e di come condividerle.
Come scoperto da AppleInsider, un nuovo brevetto depositato da Apple è stato accettato dallo U.S. Patent and Trademark Office. In esso la compagnia di Cupertino descrive un nuovo modo per utilizzare il proprio iPhone tramite controlli vocali. L’idea, semplicemente, è quella di far scegliere una app “manualmente” all’utente, prima di ricevere informazioni vocali riguardanti la stessa.
