Ricerca Google si aggiorna, ma niente Google Now

Ricerca Google

Google vuole inserire Google Now all’interno dell’app Ricerca Google per iOS. L’aggiornamento è arrivato, ma non introduce (ancora) questa novità. Vediamo però il changelog ufficiale per capire cosa offre questo aggiornamento.

iPhone 5S disponibile in cinque colori?

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Il nuovo iPhone sarà colorato. Forse. Lo scrive Macotakara, fonte non sempre affidabile, che sostiene come la varietà dei colori potrebbe essere una delle caratteristiche fondamentali della nuova generazione di iPhone (già chiamata iPhone 5S da tutti, benché non ci sia alcuna forma di notizia ufficiale).

Google Chrome per iOS si aggiorna

Chrome

Google aggiorna ancora una volta una delle sue app ufficiali più importanti presenti su App Store, ovvero Google Chrome. Con questo update vengono introdotte una serie di importanti novità, scopriamole assieme:

Badland, un platform game decisamente particolare – La recensione

In seguito ad una lunga attesa, nei giorni scorsi è stato pubblicato sull’App Store un nuovo interessante sidescrolling action adventure platform game: Bandland. Il titolo, fortunatamente, si discosta dalla moltitudine di applicazioni presenti sullo store online, offrendo un’atmosfera decisamente particolare ambientata in una fantastica foresta piena zeppa di abitanti mai visti, alberi e fiori veramente stravaganti.

Apple cerca ingegneri per il riconoscimento delle impronte digitali

Il nuovo iPhone avrà un sensore per il riconoscimento delle impronte digitali? La frettolosa acquisizione di AuthenTec da parte di Apple, portata a termine durante l’estate dello scorso anno, lascia di certo intuire che a Cupertino siano interessati a questo genere di tecnologia.

Ron Johnson: da Apple Store, a JC Penney, al fallimento

Ron Johnsn, (ora ex) CEO di JC Penney si è visto catapultato fuori dalla compagnia che lo aveva assunto con il sogno di cambiare per sempre i negozi della catena di abbigliamento americana. La speranza del consiglio di amministrazione di JCP era che Johnson fosse in grado di disegnare uno store come quello ideato al fianco di Steve Jobs oltre dieci anni fa, all’apertura del primo Apple Store.

Whatsapp: “Non siamo in trattativa con Google”

Whatsapp non sarà venduto a Google. Lo spiegano i dirigenti della compagnia, tra cui Neeraj Arora, che in una intervista con AllThingsDigital assicura che, in questo momento, non c’è alcun tipo di trattativa tra Whatsapp e Google per l’acquisizione del servizio di messaggistica istantanea.

Agos Ducato: l’app ufficiale sbarca in App Store

Agos Ducato è la nuova applicazione gratuita, sviluppata da modomodo, che permette di accedere con pochi tap a informazioni e servizi legati ai prodotti della società finanziaria leader nel settore del credito alle famiglie. Questa nuova applicazione, disponibile per iPhone e Android, nasce per facilitare il reperimento di informazioni sui prodotti finanziari di Agos Ducato e per rendere più immediata la richiesta dei servizi finanziari, sfruttando al meglio tutte le funzionalità offerte oggi dagli smartphone.

L’applicazione è suddivisa in due categorie: Area Pubblica e Area Privata

Google è intenzionata ad acquisire WhatsApp Messenger per 1 miliardo di dollari

La notizia è di quelle che tolgono il fiato, Google sarebbe intenzionata ad acquisire WhatsApp Messenger, la celebre applicazione di messaggistica istantanea, ad una cifra che sì aggirerebbe attorno al miliardo di dollari. L’indiscrezione è trapelata da una fonte interna all’azienda, che ha annunciato una “intensa trattativa”.

Google Drive si aggiorna

L’app ufficiale Google Drive viene aggiornata dal colosso di Mountain View. Ora l’app per archiviare documenti, immagini o altri file (anche quelli più grandi) con Google Drive viene migliorata in diversi aspetti, soprattutto su iPhone.

Ecco il changelog:

iPhone 5S: un nome debole, secondo un esperto di branding

Tu quoque, 5S? Questo sarà probabilmente il numero associato al nuovo iPhone che vedremo finire sul mercato entro la fine dell’anno. Dopo iPhone 4S e 3GS, Apple avrebbe infatti scelto di mantenere il design di iPhone 5, e migliorarne di poco le specifiche, nominando il telefono tramite la semplice aggiunta della lettera S. Secondo Ken Segall, ex consulente del brand per Apple, questa non sarebbe affatto una scelta azzeccata.

iPhone costa troppo: parola del CEO di France Telecom

iPhone costa troppo. E non si tratta semplicemente di una sensazione provata da voi e dai vostri amici quando spiegate che sì, il telefono che avete appena tolto di tasca costa 730€. Si tratta di un pensiero condiviso anche dal CEO di uno dei principali operatori telefonici europei, France Telecom.

Sfondi per iPhone: pack da 15

Ed eccoci al primo appuntamento di aprile con Sfondi per iPhone. Abbiamo trovato un ottimo pacchetto da ben 15 wallpaper, tutti compatibili con iPhone 5 e Retina Display. Venite a scoprirlo.

Brevetti: accedere rapidamente alle app grazie al pulsante Home

Nuovi brevetti marchiati Apple potrebbero indicare il futuro di iPhone. Negli ultimi documenti depositati da Apple presso lo US Patent and Trademark Office, e resi pubblici proprio negli scorsi giorni, Cupertino si immagina di utilizzare il pulsante Home per avviare rapidamente una applicazione.

iPhone 5S: un brevetto di Apple prevede il futuro?

La scorsa settimana è comparso sulla rete un brevetto di Apple nel quale la compagnia di Cupertino immagina un modo per creare un dispositivo con lo schermo che raggiunge i bordi del device. Il brevetto, tra le altre cose, mostrava anche un dispositivo simile ad un iPhone, ma completamente curvo. Ora sembra che il nuovo iPhone potrebbe avere le stesse forme.

iPhone 5: ecco l’ultimo spot Apple in ITA

Arriva in Italia l’ennesimo spot Apple dedicato all’iPhone 5. La nuova pubblicità è pressoché identica a quelle viste ultimamente, almeno nello stile. Vengono sempre messe in risalto le app.

Eccola di seguito:

App Store: indicazioni per l’età consigliata delle app

Apple ha apportato un’altra modifica ad App Store. In corrispondenza della scheda di ciascuna app, è infatti ora indicata anche l’età consigliata per l’utilizzo di ogni applicazione (proprio sotto il nome dello sviluppatore). In questo modo non ci sono più rischi per Apple,che in una “operazione trasparenza” ha reso la descrizione di ogni app estremamente dettagliata.