Lodsys risponde agli sviluppatori dopo le minacce

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Ricorderete che durante il finesettimana alcuni sviluppatori hanno ricevuto lettere di minaccia da Lodsys, una compagnia che sosteneva che il bottone per gli acquisti in-app all’interno di applicazioni di terze parti avrebbe violato un brevetto in possesso alla compagnia. Il problema? È Apple ad avere sviluppato il sistema di pagamento, non sono stati gli sviluppatori. Inoltre sono developer indipendenti sono stati raggiunti dalle lettere di Lodsys, che dopo avere alzato un bel polverone fa sapere la sua.

Lodsys, accusata di avere “trollato”, si difende, sostenendo che tutte le compagnie che hanno dei brevetti li fanno valere. Perché colpire solo gli sviluppatori? LordSys spiega che Apple, Microsoft e Google hanno già pagato per avere la licenza di questi brevetti, contrariamente agli sviluppatori indipendenti.

Lodsys chiede, così sostiene la compagnia, una bassa percentuale. Se, viene fatto l’esempio, una compagnia guadagnasse con un’app contenente gli acquisti in-app un milione di dollari in un anno, Lodsys chiederebbe 5750 miseri dollari. Apple non ha ancora fatto sapere la sua sulla vicenda.

via | MacStories

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