Foto con iPhone: il Miracolo dell’Hudson un anno dopo

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Hudson

Quando nel pomeriggio del 15 gennaio 2009 Janis Krums salì a bordo di un traghetto sul fiume Hudson a New York, non sospettava certamente che sarebbe da lì a poco entrato a far parte di un evento storico, quanto meno per l’aviazione civile.

Infatti Janis Krums, arrivato negli States dalla Lituania nel 1995, era a bordo proprio di quel traghetto che fu tra i primi ad arrivare sulla scena dell’incidente del volo 1549 di US Airways, appena 4 minuti dopo l’ammaraggio. Il suo primo messaggio su TwitPic lascia poco spazio all’immaginazione, perché lo scatto epocale ripreso con iPhone dice veramente tutto.

C’è un aereo nell’Hudson. Sono sul traghetto e stiamo andando a raccogliere la gente. Da pazzi.

Queste le sue parole su Twitter.

La foto è stata scattata mentre il traghetto si avvicinava al lato destro dell’areomobile e mostra alcune persone mentre ancora escono dal portellone. In pochissimi minuti la foto era online, consentendo così al mondo di conoscere ciò che era appena successo in modo del tutto inusitato.

Janis-KrumsKrums prosegue spiegando che non era sua intenzione scattare fotografie, almeno fino a quando non ha visto altra gente farlo e di non essersi reso assolutamente conto del fatto che proprio loro fossero i primi ad arrivare sulla scena dell’incidente.

Ancora oggi la foto appare surreale, come se fosse lo spot di un film, un’immagine catturata sul set mentre si gira la scena. Invece è una testimonianza semplice e fedele dio ciò che accadde, ripresa con iPhone.

Lo stesso Janis ammette di non aver mai dato troppa importanza al clamore suscitato dai social networks fino a quel giorno sull’Hudson, aggiungendo che non aveva idea dell’effetto che avrebbe suscitato il suo scatto. Noi non abbiamo certo motivo di dubitare della sua buona fede. Resta però il fatto che la sua immagine è stata vista da 40.000 persone in pochissimi minuti e ora si stima sia stata vista almeno mezzo milione di volte (secondo me anche di più).

34 minuti dopo aver “Twittato” la fotografia, Janis Krums veniva intervistato in diretta dalla MSNBC e, a quanto pare, quella giornata ha avuto un grande impatto sulla sua vita, e non si parla dell’aereo in questo caso.

Ho iniziato a porre maggior attenzione all’impatto dei media e dei social networks, perché chiunque abbia in mano un telefono può fare il reporter.

E il risultato della sua esperienza è una collaborazione part-time come consulente a Sarasota in Florida, dove risiede, istruendo imprenditori su come integrare i social media nei loro business. Addirittura è stato consulente per il membro del Congresso Vern Buchanan.

Janis, insoddisfatto dal servizio di AT&T è passato a Verizon e Droid e sente la mancanza di iPhone e App Store. Però le chiamate perse erano, a quanto pare, veramente troppe.

Però è sicuramente iPhone ad avergli cambiato letteralmente la vita.

[via | iPhone Savior]

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