P.A.L.: quando iPhone fa paura

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Paranormal Activity Locator Cover

Ci siamo abituati a usare il nostro iPhone per qualunque cosa ed abbiamo fatto il “callo” alle critiche degli amici -invidiosi- che ridono della nostra tecno dipendenza, ma che faccia faranno quando spiegheremo loro che ora bussola e GPS non ci bastano più e stiamo passando all’uso del PAL (Paranormal Activity Locator)?

Questa storia inizia -come al solito- negli Stati Uniti con un piccolo miracolo molto simile a quello avvenuto parecchi anni or sono con Blair Witch Project.

Oren Peli, regista e sceneggiatore al suo esordio cinematografico, ha realizzato in 6 giorni e con 15.000 miseri dollari di budget un film che solo nel primo week-end di programmazione ne ha incassato ben 8 milioni.

Girato con sola telecamera a spalla e inter­pretato da attori dilettanti il film avrebbe dovuto uscire con Dreamworks, ma dopo il divorzio, Spielberg lo ha portato “con sè”  alla Paramount e dopo un tamtam mediatico senza precedenti fatto di anteprime in 16 campus in giro per gli States, è giunto al grande schermo.

Per non arrivare impreparati alla prima italiana del 5 febbraio, consiglio di approfittate dell’applicazione appena uscita su App Store in occasione dell’imminente lancio -in USA- dei formati home-video (compreso il download).

Paranormal Activity Locator è poco più di un giochino per bambini, ma ottiene il mio plauso -al solito- per l’originalità dell’idea: dopo aver concesso all’applicazione di identificare la nostra posizione possiamo dare il via, attraverso la cam integrata, alla “scansione” dell’ambiente circostante alla ricerca di entità soprannaturali.

Ovviamente la ricerca andrà a buon fine e il sistema ci fornirà un’immagine del “fantasma” contestualizzato al nostro ambiente. La foto verrà poi sistemata nella mappa (google-map) del mondo e bollata come “Confirmed paranormal activity – Attività paranormale confermata”.

Con la diffusione dell’applicazione, sarà divertente curiosare tra gli spettri di mezzo mondo e condividerli (al solito) con gli amici di Facebook.

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