Giappone: il segreto del successo di iPhone 3GS

iPhone rappresenta un vero dilemma per il pubblico Giapponese perchè, se da una parte potrebbe annullare le enormi differenze culturali con il mondo occidentale, dall’altra si scontra fortemente con la loro arroganza tecnologica per la quale amano pensare di aver già inventato tutto. Basti l’esempio di Honda che, dopo aver dimostrato di poter fare completamente a meno dei combustibili fossili sfruttando invece l’idrogeno, ora -per superare altri (inutili) limiti-, progetta le sedie a rotelle più tecnologicamente avanzate del mondo.

Inizialmente pertanto, il melafonino non ha avuto molto successo, almeno non fino all’uscita del 3GS quando improvvisamente è cambiato qualcosa.

In realtà non sono state solo le nuove potenzialità tecnologiche del 3GS a smuovere i giapponesi, ma anche il crescente successo mondiale di App Store ed il proliferare di gadget (generalmente hardware di terze parti) vari che hanno stimolato la fantasia del Sol Levante fino a trasformare gli sviluppatori nipponici in un fiume di idee che -ve ne sarete accorti- ormai invadono ogni categoria e classifica di vendita.

Infondo la sfida era complicata: far dimenticare ai giapponesi che il loro telefonino aveva una fotocamera da 10Mega Pixel e che con esso guardavano tranquillamente la TV durante l’intero ragitto del treno.

Le software house produttrici di videogames -importantissimi nel mercato giapponese- hanno iniziato a sviluppare anche per la piattaforma iPhone, i principali network televisivi a trasmettere in formati compatibili.

Insomma, il potere di persuasione della moda e del marketing, sono più forti della supremazia tecnologica.