Assistenti vocali su App Store: cosa ha in mente Apple?


Come sappiamo Apple non apprezza quando una applicazione disponibile su App Store duplica una funzione già disponibile nitidamente su iPhone. Questo per evitare, almeno così riporta la versione ufficiale, che l’utente possa fare confusione. Ebbene, ricorderete che Apple stava lavorando con True Knowledge per modificare Evi, un assistente vocale che secondo gli avvocati di Cupertino somigliava decisamente troppo a Siri. Ecco, Evi non è l’unica app al centro delle attenzioni di Apple. Anche Voice Ask, ad esempio, continua a venire venduta su App Store pur offrendo funzioni simili a quelle di Siri.

Il New York Pulic Theater appoggia Daisey

Alcuni elementi dello show di Mike Daisey The Agony and Ecstasy of Steve Jobs sono stati inventati dall’autore per aumentare la drammaticità del racconto. Almeno così pare stando non soltanto alle dichiarazioni di Daisey, ma anche a quelle della sua interprete in Cina. Al momento Daisey sta rappresentando il suo monologo al New York Public Theater. Lo spettacolo sta ricevendo grandi apprezzamenti dalla critica, il Public Theater lo appoggia nonostante le notizie delle ultime ore.

Motorola blocca le Notifiche Push in Germania

I dispositivi tedeschi basati su iOS dovranno restare senza notifiche push, almeno per un po’. Motorola aveva infatti depositato una causa contro iCloud e MobileMe che ha trascinato con sé anche il servizio di notifiche push dei dispositivi portatili di Apple. Cupertino ha cercato di impedire che queste tecnologie venissero bandite in Germania, ma senza risultati tangibili. A riportare la notizia è Florian Mueller, che riporta anche una dichiarazione ufficiale di Motorola: Siamo felici della decisione in Germania che nega la mozione di Apple di bloccare la nostra ingiunzione contro i brevetti push e mail. Continueremo a proteggere la nostra proprietà intellettuale.

Mike Daisey mente al NYT sulle condizioni dei dipendenti di Foxconn

Ricordate Mike Daisey, l’autore di The Agony and Ecstasy of Steve Jobs? Lo scorso 6 ottobre aveva scritto un pezzo sul New York Times, dopo la morte del fondatore di Apple. L’articolo, intitolato “Contro la nostalgia” conteneva un paragrafo che, tradotto, si leggeva più o meno così: Ho viaggiato in Cina e intervistato i lavoratori impiegati nella produzione di dispositivi elettronici. Ho parlato con un uomo la cui mano destra è stata permanentemente irrigidita per una pressa metallica a Foxconn, dove i lavoratori assemblano i portatili di Apple e gli iPad. Gli ho mostrato il mio iPad, ed è rimasto sorpreso perché non ne aveva mai visto uno acceso.

A5X basato sulla tecnologia 45nm di Samsung

Che processore sarà montato sulla prossima generazione di iPhone? Mentre negli scorsi due anni il chip presente in iPad è stato anche quello ritrovato sullo smartphone di Apple, quest’anno la situazione potrebbe essere differente. Il processore A5X è infatti un dual core con una GPU quad core, necessaria a gestire il Retina Display del nuovo iPad. Il chip necessità però di molta energia per funzionare, tanto che Apple ha aumento del 70% le dimensioni della batteria nel nuovo tablet.

ITC: Motorola non ha violato tre brevetti di Apple

Floarian Mueller riporta su FOSS Patents che Apple la Intenarnational Trade Commission ha preso una decisione riguardo alcuni brevetti di Apple, confermando che Motorola non ha infranto tre brevetti depositati da Cupertino. La decisione è legata ad un iniziale lamentela sporta da Apple nei confronti di Motorola dopo che la compagnia di recente acquisita da google aveva attaccato Cupertino con alcuni dei suoi brevetti.

PayPal cerca di recuperare terreno su Square

PayPal sta cercando di espandere ulteriormente la sua presenza nel campo dei pagamenti digitali, e ha annunciato così lo scorso giovedì di avere introdotto un nuovo sistema di pagamento per carte di credito, compatibile con iPhone, simile a quello già visto da Square. Sfruttando un dongle da collegare all’ingresso jack del proprio telefono, PayPal Home permetterebbe a chiunque di ricevere o effettuare un pagamento attraverso una carta di credito e uno smartphone. eBay, che possiede PayPal, arriva però con diversi mesi di ritardo rispetto alla concorrenza, forte però di un mercato già avviato.

Google Wallet: riferimenti ad iOS nel codice

Gli esperti dell’Intrepidus Mobile Security Group hanno trovato del codice piuttosto sospetto all’interno dell’ultima release di Google Wallet. Scavando nel codice si scoprono infatti alcuni riferimenti ad iOS, il sistema operativo mobile di Apple. Diversi sono i riferimenti ai dispositivi portatili di Apple. All’interno del protocollo WalletShared si è per esempio trovato riferimento ad iOS sotto il campo “DeviceContext -> Hardware Type”. Altri due protocolli riportano invece riferimenti ad IosDevice e iOSWallet.

Privacy: Tim Cook bacchetta lo sviluppatore di Path

Tim Cook avrebbe contattato Dave Morin, co-fondatore della compagnia che ha sviluppato Path, per dargli una strigliata a causa della questione di privacy legata alla rubrica indirizzi che è sorta nelle scorse settimane. Ricorderete che si era scoperto che Path caricava la rubrica indirizzi dell’utente che lo aveva installato sul proprio telefono senza dare alcun avviso. Stando a persone vicine alla vicenda, Cook avrebbe chiamato Morin negli uffici di Apple a Cupertino e lo avrebbe “grigliato” per bene. A riportare la notizia è Bloomberg BusinessWeek.

GeoHot arrestato per possesso di Marijuana


Geohot è un nome noto nel mondo dell’informatica, non fosse che è stato il primo a effettuare riverse engineering su un iPhone, riuscendo a jailbreakkare la prima generazione di iPhone. Ecco, il buon George Hotz, che ha lavorato anche per Facebook e Lady Gaga negli ultimi mesi, è stato beccato mentre stava dirigendosi alla SXSW con della Marijuana appresso. Stando a quanto riportato nella notizia Hotz potrebbe “farla franca” grazie al fatto che i poliziotti che lo hanno arrestato erano probabilmente al di fuori della loro giurisdizione.

Byword sbarca su iOS

Byword è una delle applicazioni di scrittura di maggiore successo per Mac, e ha anche avuto successo sul Mac App Store, dove viene venduta da mesi. Ora è venuto il tempo anche per gli utenti di iOS di sfruttare questo fantastico strumento sui loro dispositivi portatili. La versione per iOS include feature di editing che la versione per Mac presenta da sempre, insieme al supporto ad iCloud e DropBox per il salvataggio dei propri file sulla nuvola.

1080p su iTunes: poca differenza con i Blu Ray

Insieme alla nuova Apple TV e ad un nuovo iPad, Apple ha anche introdotto una nuova compressione per i video in 1080p venduti su App Store, e liberamente visualizzabili anche su iPhone e iPod touch. Ebbene, facendo un confronto tra le immagini prodotte da questo standard e quelle disponibili in BluRay è possibile osservare che c’è differenza, ma non è tanta quanta ci si potrebbe aspettare, soprattutto considerando le dimensioni dei file.

FaceTime: niente da fare nemmeno su 4G

iPhone 4S monta un chip HSPA+, che potrebbe per certi versi essere indicata anche come 4G. La terza generazione di iPad supporta lo standard ad alta velocità LTE, e a questo punto non ci sono dubbi che la capacità di trasmissione dati di questi dispositivi è più che sufficiente per effettuare una chiamata FaceTime senza problemi. Eppure c’è chi ha già in mano una unità della nuova generazione di iPad, e FaceTime continua a funzionare esclusivamente su rete WiFi.

Ive: “La concorrenza segue gli obiettivi sbagliati”

Jony Ive, l’uomo a capo del team di designer che idea le forme dei dispositivi di Apple, è stato intervistato da Evening Standard, e oltre a rilasciare alcuni commenti riguardo il suo nuovo titolo di cavaliere, ha anche parlato del processo di creazione ad Apple.

Apple Configurator: Cupertino ci mette il trademark

Apple ha pubblicato un tradermark per coprire l’applicazione Configurator, disponibile gratuitamente su App Store. L’applicazione, presentata insieme ad iPad 3, permette di amministrare facilmente un grande numero di dispositivi iOS dallo stesso computer, di fatto semplificando la vita a compagnie e scuole che vogliono fornire dispositivi iOS preparati in una certa maniera ai loro dipendenti e studenti. Il trademark copre proprio questa applicazione, che Apple definisce come: “Un software per computer usato per configurare diversi dispositivi elettronici digitali”.

Samsung perde una importante causa nei Paesi Bassi

Samsung ha sofferto una sconfitta legale lo scorso mercoledì nei Paesi Bassi, dove una corte ha dato ragione ad Apple in riferimento alla disputa sulle condizioni FRAND. La decisione viene dalla Corte Distrettuale de L’Aia, ed è riportata con dettaglio dal solito Florian Mueller su FOSS Patents. Samsung non può decidere come utilizzare alcuni dei suoi brevetti, che ricadono nei termini FRAND per una condivisione giusta, ragionevole e non discriminatoria di alcune proprietà intellettuali fondamentali per l’industria telefonica.

Privacy iOS: congresso USA chiede chiarimenti a Cook

In una lettera inviata a Tim Cook lo scorso mercoledì, i membri del congresso degli Stati Uniti hanno richiesto che Apple invii un rappresentante della compagnia a Washington per aggiornare i membri del governo riguardo la privacy dei dati salvati sui dispositivi dell’azienda, e su come questi dati vengono amministrati da Apple.

NPD: iPhone 4S è un telefono 4G


L’iPad
di terza generazione è il primo dispositivo di Apple a supportare le reti 4G. Ma durante la presentazione di iPhone 4S, Phil Schiller ci ha tenuto a sottolineare che in realtà iPhone 4S supporta non solo la normale rete 3G, ma anche lo standard HSPA+, che a ben vedere può raggiungere velocità che sono generalmente attribuite allo standard LTE utilizzato, ad esempio, da T-Mobile e AT&T.

Camera+ arriva alla versione 3.0

Camera+, certamente una delle applicazioni più conosciute per iOS, è stata recentemente aggiornata per raggiungere la versione 3.0. Il software aggiunge diverse nuove funzioni, oltre ad una API che è già stata utilizzata da diverse altre app. L’app è la decima più scaricata di sempre da App Store, e ha venduto oltre 7 milioni di copie. Non solo il software ha guadagnato una nuova icona, ma ha aggiunto anche delle feature che lo renderanno ancora più celebre.

Google e la FTC: Apple deve presentare i dettagli degli accordi per iOS

La Federal Trade Commission statunitense ha citato in giudizio Apple nel tentativo di capire quali siano le funzionalità di ricerca di Google disponibili sui dispositivi iOS. La richiesta arriva in relazione ad una indagine dell’antitrust contro il gigante di Mountain View. Due persone vicine ai fatti hanno riportato i dettagli a Bloomberg, che ha riportato la notizia. Apple non è la sola ad essere stata citata in giudizio. Anche altri produttori di telefoni cellulari e operatori telefonici avrebbero ricevuto una lettera dalla FTC.

Siri acquisice nuove funzioni in Canada (a quando l’Italia?)

L’assistente vocale di iPhone 4S è stato recentemente aggiornato per migliorare le funzioni in Canada. È evidente che Apple ha intenzione di terminare la fase beta di Siri, ma per farlo deve aumentarne la stabilità, le funzioni, e soprattutto raggiungere nuovi paesi (lo dico ovviamente perché manca ancora il supporto alla lingua italiana). Mentre crediamo alle parole di Tim Cook, che promette l’arrivo di Siri entro la fine del 2012, le funzioni Canadesi di Siri si ampliano.