Lo strano caso di AirPrint Hacktivator

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Vi avevamo parlato di AirPrint Hacktivator, una semplice applicazione per Mac che permetteva di attivare (similmente a Printopia) le funzioni di stampa wireless di AirPrint in iOS 4.2 sfruttando una stampante collegata ad un computer senza dover acquistare necessariamente una delle stampanti dedicate vendute da HP.

L’ultima versione del software è la 1.7, e nonostante gli sviluppatori del software avessero promesso di non installare con l’applicazione alcun file che appartenesse ad Apple e a release beta di Mac OS X, risulta che non è così.

Un autore di TUAW ha fatto notare la cosa agli sviluppatori, che rapidamente hanno rimosso i file incriminati dal codice.

Nel frattempo però gli avvocati di Apple hanno inviato una lettera al developer chiedendo che tutte le versioni precedenti alla 1.7 vengano rimosse dal sito dello sviluppatore. Il sito di Neptuning è stato down per un po’, ma ora nuovamente (e perfettamente) funzionante.

Spiacente Apple, ma fino a quando non attiverai la condivisione di stampanti tramite PC su una rete casalinga AirPrint è destinato a restare una tecnologia castrata.

via | TUAW

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