TinyGrab si ritira da App Store (e potrebbe toccare anche a Dropbox)

Gli sviluppatori di Readability non sono gli unici a risentire delle nuove policy di Apple per App Store. Anche i creatori di Tiny Grab, un servizio “sociale” di screen grabbing ha appena postato una lettera simile a quella già postata da Readability per sottolineare come gli abbonamenti in-app impediranno loro di raggiungere App Store.

Le nuove linee guida infatti non permettono loro di offrire contenuti che si trovano all’esterno dell’app: un must per ogni app cross-platform che esiste consentendo l’accesso a elementi non solitamente “in-app”.

Apple prenderebbe una fetta della nostra torta, che è una cosa sensata. Vorremo dare ad Apple la parte che le spetta, ma non possiamo. Non ce lo lasceranno fare. Dimenticando anche il 30%, che è chiaramente un ammontare ridicolo da chiederci, considerate che già paghiamo 99 dollari l’anno per il privilegio di essere sviluppatori per App Store e altri 99 dollari per pubblicare contenuti sullo store. Apple guadagna anche con la vendita dell nostra app, e ora vogliono altri soldi per i servizi al suo interno. Non potremo dare aggiornamenti dell’app TinyGrab per colpa di Apple.

TinyGrab è usato da poche persone, ma il problema è che rappresenta un problema che, per esempio, dovrà affrontare anche Dropbox, che offre la possibilità di accedere a file che non si trovano su iPhone.

via | Cult of Mac