Google Maps: versione 2.0 in App Store

Google Maps 2.0

Ecco il tanto atteso aggiornamento dell’app Google Maps per iOS, che diventa compatibile con iPad ma non solo. Tante sono infatti le novità anche su iPhone. Venite a scoprirle:

Foursquare per migliorare le Mappe di Apple?

Novità in vista per l’applicazione Mappe di Apple. Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, la società con sede a Cupertino sarebbe in trattative con Foursquare per provare a migliorare alcuni aspetti dell’applicazione Mappe, lanciata con iOS 6, attraverso le informazioni e i dati presenti all’interno di questo ormai famoso servizio di check-in.

Apple vuole migliore l’integrazione con i social aggiungendo a Twitter e Facebook, che troviamo già nativamente all’interno del suo sistema operativo mobile, anche Foursquare. Ricordiamo l’azienda con sede a Cupertino ha già stretto una partnership con Yelp per integrare maggiori informazioni sia in Mappe che in Siri.

HERE Maps by Nokia: la recensione

Come avrete avuto modo di constatare in questi giorni anche Nokia è approdata su App Store con un proprio servizio di cartografia: HERE Maps.

Panoramica

L’app presenta una barra di ricerca in alto attraverso la quale sarà possibile ricercare località o punti di interesse.

Avere iPhone come giardiniere: oggi si può!

Il Global Garden Reports 2011, uno studio condotto congiuntamente da Husqvarna e Gardena, spiega che il 40% dei proprietari di case e giardini in tutto il mondo ritiene di avere troppo poco tempo da dedicare alla casa.

E’ per questo che guadagnano terreno le vendite di rasaerba automatici, che fanno tutto da soli e sono capaci persino di ricaricarsi la batteria.

Google Maps: a breve mappe a disposizione anche offline?

Secondo un’indiscrezione riportata dal sito All About Phones, Google starebbe per rivoluzionare il proprio servizio Google Maps su dispositivi mobili rendendolo finalmente accessibile anche in modalità offline.

Come tutti di voi sicuramente già sapete, il servizio Mappe integrato in iOS si appoggia a Google Maps e per funzionare necessità che abbiate a disposizione un collegamento dati. Presto però Google potrebbe rendere disponibile le mappe di tutto il mondo anche in modalità offline.

Google ridisegna la UI di search

Google dopo aver effettuare il restyling di Maps sui browser dei dispositivi mobili pensa anche al suo motore di ricerca.

Google Mobile Search viene ridisegnata e migliorata per un’utilizzo più comodo su iDevice e non solo.

Google rinnova Maps su browser

Google ha da poco annunciato un completo rinnovamento per la web-app dedicata al suo servizio Maps. Come riporta l’azienda di Mountain View, il 40% di utilizzo di Maps avviene su browser mobile, e per questo l’azienda ha deciso di aggiornare il sito maps.google.com per offrire un’esperienza di utilizzo migliore su dispositivi mobili.

Ora Google Maps su Safari Mobile si presenta con una barra nella parte alta che consente un rapido accesso a varie opzioni e funzionalità.

Apple proverà a migliorare l’app nativa Mappe

Apple ha intenzione di migliorare l’applicazione Mappe integrata in iOS. Questo lo si evince da una nuova offerta di lavoro apparsa sul loro sito ufficiale.

L’azienda di Cupertino sta cercando un ingegnere per l’app Mappe che dovrà lavorare su “caratteristiche innovative” e su “interfacce utente sofisticate“.

Loghi sulle mappe di iPhone

Se provate a cercare un negozio -facciamo un esempio- nel centro di una città statunitense sul vostro iPhone o sul vostro iPod Touch tramite l’applicazione Mappe, oltre a un modello tridimensionale dei principali edifici, l’applicazione amministrata da Google che sfrutta il celebre database di mappe dell’azienda di Mountain View potrebbe anche mostrarvi il logo del negozio che stavate cercando e di quelli adiacenti.

Apple vuole migliorare la fruizione delle mappe

Annuncio lavoro Apple

Sul sito Apple è comparso un nuovo annuncio di lavoro (il cui screenshot è disponibile qui sopra) riguardante iPhone e iPod touch: si cerca uno sviluppatore di software per lavorare sulle Mappe ed il MapKit Framework.

Andando a leggere la descrizione del lavoro, troviamo queste parole