Lodsys: Apple entra nella causa legale

Apple potrà mettere voce nella causa con Lodsys. Dopo dieci mesi dall’inizio della causa legale, gli avvocati di Cupertino hanno finalmente ricevuto l’ok per poter prendere parte al fianco di diversi sviluppatori di iOS, accusati da Lodsys di stare indebitamente utilizzando un brevetto legato agli acquisti in-app. A riportare la notizia è l’esperto legale del panorama tecnologico, Florian Mueller, che sulle pagine del suo FOSS Patents riassume la quesitone.

Lodsys: Appsterdam continua nella lotta contro il roll di brevetti

È da un po’ che non si sente parlare del roll di brevetti Lodsys, in lotta con la comunità di sviluppatori per una questione riguardante l’utilizzo degli acquisti in app nelle applicazioni per iOS. Ars Technica ha di recente intervistato Mike Lee, fondatore dell’Appsterdam Legal Defense Team, gruppo creato con lo scopo di unire gli sviluppatori contro Lodsys, e pare che la battaglia continuerà nel corso del 2012.

Lodsys: Apple cerca nuovamente di entrare in causa

Apple avrebbe inviato una nuova risposta nel processo Lodsys, avanzando nuovamente la richiesta di entrare in contato con il giudice incaricato a prendere una decisione per prendere parte al processo. La richiesta di Cupertino sarebbe arrivata nelle scorse ore in risposta a Lodsys, che circa due settimane fa ha ampliato la sua causa facendo entrare in gioco (è proprio il caso di dirlo) Rovio, EA, Atari, Take-Two Interactive e Square Enix.

Appsterdam: uniti contro Lodsys

Mike Lee, sviluppatore di iOS e Mac OS, ha annunciato la fondazione dell’Appsterdam Legal Defense Team. Un gruppo di sviluppatori indipendenti unito contro la malvagia compagnia Lodsys, che sta accusando sviluppatori di qualsiasi dimensione di stare utilizzando le idee contenute in un brevetto di proprietà dell’azienda. Mike e i suoi compagni sviluppatori partiranno immediatamente sul piede legale di guerra. Michael McCoy, avvocato tecnologico con sede in Texas, ha incontrato Lee ad Amsterdam per sviluppatore un concreto piano di azione.

Apple VS Lodsys: è davvero l’approccio giusto?

Apple ha aggiornato la sua causa contro Lodsys modificando il testo d’accusa. Lodsys ha recentemente allargato il suo attacco a sviluppatori di grandi dimensioni per iOS. Dopo avere colpito i developer indipendenti, la compagnia ha ora preso di mira giganti del mercato come Angry Birds, EA, Atari, TakeTwo Interactive e SquareEnix.

Lodsys accusa anche EA, Atari, Square, Rovio e Take-Two

Proprio quando pensavi che Lodsys si divertisse a colpire solo i piccoli sviluppatori che non sono, principalmente per questioni monetarie, in grado di difendersi da una accusa di violazione di brevetto, ecco che il troll delle cause legali decide di dare un secondo colpo alla botte, questa volta scuotendo dei pezzi grossi come Rovio, Electronic Arts e Atari.

Troll legali: sviluppatori in fuga

Gli Stati Uniti non sono più una terra ospitale per gli sviluppatori di iOS o Android. I developer devono concorrere da un lato con due colossi come Google e Apple, che producono il loro software fornendo però anche le piattaforme agli sviluppatori su cui poter lavorare. D’altro canto il lavoro di questi sitemi è regolato da continue cause tra detentori di brevetti. Ultimamente le molte cause cadute sulla testa degli sviluppatori (non ultima quella di Lodsys) ha costretto molti developer indipendenti a fuggire in terre più sicure.

Lodsys chiede due mesi di tempo per rispondere ad Apple

Apple ha fatto la sua mossa legale contro Lodsys qualche settimana fa, chiedendo di poter entrare a far parte del processo contro gli sviluppatori per iOS, essendo l’azienda di Cupertino direttamente interessata dalle politiche dello Store e dal brevetto che, debitamente pagato a Lodsys, non dovrebbe rappresentare un problema per gli sviluppatori di iOS.

Lodsys: Apple finanzierà la difesa degli sviluppatori

Apple è scesa in campo accanto agli sviluppatori di iOS per le accuse mosse da Lodsys, che sostiene, possedendo il brevetto per il bottone che permette gli acquisti in-app, che anche i developer per il firmware mobile di Cupertino debbano pagare la loro quota per l’utilizzo della tecnologia, nonostante Apple abbia già pagato.

Lodsys ha un nuovo nemico in Michigan

Lodsys, la compagnia che ha attaccato legalmente gli sviluppatori di iOS in cerca di soldi facili attraverso un brevetto che Apple avrebbe già pagato per usare gli acquisti in-app, è un argomento caldo alla WWDC 2011. Una compagnia legale del Michigan dalle tasche piene ha intenzione di attaccare la validità delle accuse di Lodsys.

Lodsys all’attacco legale (in anticipo)

Lodsys è passata all’attacco. Dopo avere minacciato gli sviluppatori indipendenti di iOS che utilizzavano gli acquisti in-app all’interno delle loro applicazioni, è ora sul piede di guerra e ha depositato i documenti ufficiali per intentare causa contro i developer, a cui erano stati dati 21 giorni per negoziare con Lodsys o rimuovere le applicazioni accusate dallo store. Ciò nonostante le tre settimane non sono passate, e minacciata da Apple la compagnia ha scelto di attaccare subito “in modo da preservare le opzioni legali”.

Lodsys colpisce gli sviluppatori Android

Il troll dei brevetti Lodsys, che accusato diversi sviluppatori di iOS di avere utilizzato una tecnologia brevettata dalla compagnia per gli acquisti in-app delle loro applicazioni, deve essersi preoccupata quando ha scoperto che Apple e i suoi avvocati avrebbero spalleggiato gli sviluppatori indipendenti citati nelle lettere di accusa. Ora Lodsys punta i suoi legali da un’altra parte, vale a dire sugli sviluppatori di Android.

Sviluppatori uniti contro Lodsys

Di ieri la notizia che Apple fornirà supporto di tipo legale agli sviluppatori che sono stati raggiunti dalla lettera di minacce della Lodsys. Apple non soltanto ha già chiesto a Lodsys di ritirare le accuse, avendo già pagato per la concessione del brevetto anche per gli sviluppatori, ma ha anche inviato una lettera agli sviluppatori accusati perché si sentissero spalleggiati da un colosso come Cupertino.

Lodsys: Apple si schiera dalla parte degli sviluppatori

Contrariamente a quanto si pensava, Apple ha deciso di prendere parte alla causa legale che Lodsys ha intenzione di intentare nei confronti degli sviluppatori di App Store che utilizzano l’acquisto in App delle applicazioni complete. Nel contratto che i developer di iOS devono firmare perché il loro software finisca su App Store è presente una clausola che libera Apple da qualsiasi dovere legale. Apple ritiene evidentemente che questa situazione sia eccezionale.

EFF: Apple deve difendere gli sviluppatori da Lodsys

La Electronic Frontier Foundation ha oggi insistito con Apple perché si faccia vanti e aiuti gli sviluppatori a fare chiarezza sulla vicenda di Lodsys. Come ricorderete Lodsys ha minacciato con delle lettere gli sviluppatori indipendenti di App Store sostenendo di possedere il brevetto per il bottone di acquisto in-app della versione completa delle applicazioni.

Iconfactory colpita da Lodsys, Apple indaga

Il celeberrimo studio di sviluppo The Iconfactory è stato colpito dall’accusa di violazione di brevetto che ha già colpito altri sviluppatori per mano della compagnia Lodsys. Quest’ultima sostiene che gli sviluppatori non avrebbero il diritto di effettuare un upgrade a pagamento all’interno di una applicazione senza avere il permesso di Lodsysstessa.