Nintendo preoccupata per la politica di App Store

Reggie–Fils Aime, a capo di Nintendo America, ha condiviso con il mondo i suoi timori riguardo App Store e il futuro del gaming portatile. Stando alle parole di Reggie il modello di vendita di Apple potrebbe indurre i consumatori a credere che tutti i giochi portatili debbano costare poco.

In un certo senso è vero. È chiaro che il costo minimo delle app per Apple di 0,79€ è diventato probabilmente il più utilizzato sullo store, mentre altri giochi di un certo livello costano poco più.

Reggie è preoccupato che Apple spingerà i clienti a vedere i giochi portatili come degli usa e getta. D’altro canto è difficile negare che abbia ragione, ed è probabile che la politica di Cupertino colpirà principalmente Nintendo, più che Sony e Microsoft. Mentre tutte e tre le compagnie stanno ora rivolgendosi ad un mercato più casual, è evidentemente Nintendo che è riuscita, grazie alle sue ultime console, a fare breccia nel cuore di videogiocatori non accaniti.

A preoccupare Reggie non è tanto la concorrenza con 3DS (anzi, grazie allo schermo tridimensionale e al doppio display la nuova console di Nintendo dovrebbe offrire qualcosa di veramente diverso) quanto l’influenza sui prezzi dei titoli.

via | Razorian Fly